Francesco Marinelli 0 · Inserito: 22 luglio 2016 Ciao a tutti, volevo presentarvi questo piccolo ma davvero grazioso kogatana. Mei: Izumi no Kami Fujiwara Kanesada Scuola: Aizu Kanesada Periodo: Bakumatsu-Meiji. Lo hamon rappresenta tre onde con gli schizzi dell'acqua (tobiyaki). Sono certo nel dire che questo forgiatore avesse doti non comuni, e non solo nell'applicare l'argilla in questo modo artistico. Il controllo della tempra (considerando anche spessori così sottili) è davvero impressionante, l'habuchi in nioideki è davvero molto luminoso! Questa lama faceva parte di una collezione di un Tenente Colonnello dei Marines di stanza in Giappone durante la Seconda Guerra Mondiale. La 11° generazione Kanesada (1837-1903) proveniva da Aizu, nella provincia di Iwashiro (l'odierna città di Aizu-Wakamatsu) ed è stato attivo durante l'era Bakumatsu e Meiji. Ricevette il titolo di "Izumi no Kami" (和泉守), questo fu un onore speciale perché nessun altro fabbro Kanesada, tranne che al grande No-Sada, fu concesso questo titolo. E' noto che le sue lame siano state portate da samurai del clan Aizu e membri della Shinsengumi. Un suo particolarmente famoso lavoro divenne uno dei katana preferiti del vice-comandante Hijikata Toshizo della Shinsengumi. Per questo Kanesada non è solo conosciuto tra i collezionisti di nihonto, ma anche tra coloro che sono interessati all'epoca Bakumatsu in generale ed alla Shinsengumi in particolare. "Indiana Jones e la lama perduta" Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Mc 74 0 · Inserita: 22 luglio 2016 Complimenti Francesco! Che dire davvero un bel kogatana. Lo hamon è di una delicatezza artistica impressionante.(o.p.) Grazie per averlo condiviso. Marco C. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Enrico Ferrarese 5 · Inserita: 22 luglio 2016 È quello in fb vero? Bella però apprezzo più che altro la capacità di fare in così poco materiale simili particolari che non tanto l'aspetto complessivo... Invece ti ringrazio davvero molto per il contorno storico e le info sull'autore! Ma sai che io non sono, probabilmente da ignorante, un grande amante dei tanto, figurati i kogatana! Mi piacerebbe vederlo accompagnato con un altra lama però :D INTK Database Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Renato Martinetti 1 · Inserita: 23 luglio 2016 Molto carino ed impressionante il controllo sulla tempra, questo lavorava col microscopio!! Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Enrico Ferrarese 5 · Inserita: 23 luglio 2016 Molto carino ed impressionante il controllo sulla tempra, questo lavorava col microscopio!! giusto è quello che ha impressionato anche me... non tanto il disegno in sè, ma i lfatto che sia riuscito a farlo su un kogatana! INTK Database Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Walter Pozzecco 0 · Inserita: 23 luglio 2016 Molto bello , mai visto uno cosi'. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Massimo Rossi 3 · Inserita: 23 luglio 2016 Buon lavoro Francesco, si migliora avanti così Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
betadine 0 · Inserita: 24 luglio 2016 @@Francesco, dico una cosa molto stupida: ma un lato è polito mentre non sembra aver ricevuto trattamenti (forse per preservare la firma) ?? Sii immobile come una montagna ...ma non trattare le cose importanti troppo seriamente. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
getsunomichi 0 · Inserita: 25 luglio 2016 (Il lato grezzo serve soprattutto per aver presa nel saya: non avendo habaki, correrebbe il rischio di scivolare fuori dal fodero con estrema facilità ) . 月の道 Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Francesco Marinelli 0 · Inserita: 25 luglio 2016 La politura in sashikomi rende davvero bene su un hamon del genere con un nioiguchi davvero forte, pensate che le foto sono pure senza flash! Poi si è molto affascinante anche a livello storico e come è arrivato fino a noi. Il lato della firma (come anche il mune) va pensato grosso modo come il nakago di una lama (quindi con le yasuri), e va preservata la patina e la firma per quanto possibile. Starebbe bene con un kozuka col monte Fuji "Indiana Jones e la lama perduta" Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Walter Pozzecco 0 · Inserita: 25 luglio 2016 Se hai una stampa cosi, sei fortunato !! Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Walter Pozzecco 0 · Inserita: 25 luglio 2016 Naturalmente di Katsushika Hokusai Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Francesco Marinelli 0 · Inserita: 25 luglio 2016 si la ho su di un calendario con gli ukyo-e "Indiana Jones e la lama perduta" Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Francesco Marinelli 0 · Inserita: 8 agosto 2016 Dato che ne parlavo a riguardo con un amico, approfitto per postare anche qui questa immagine prima della politura in sashikomi: Se guardate con attenzione qualche piccola camolatura è rimasta sulla lama, ma ho preferito asportare il minimo possibile di materiale per preservare il kogatana. "Indiana Jones e la lama perduta" Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Enrico Ferrarese 5 · Inserita: 8 agosto 2016 se me le indichi magari le vedo le camolature rimaste... INTK Database Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Francesco Marinelli 0 · Inserita: 8 agosto 2016 ahah nella prima foto postata, naturalmente la parte polita, verso la punta. "Indiana Jones e la lama perduta" Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Enrico Ferrarese 5 · Inserita: 8 agosto 2016 Ah ok! Grazie :) INTK Database Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti