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betadine

刀 from Saga ken Nagasaki ken

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per il fine settimana vi posto questa lama (molto bella) ... che dovrebbe piacere sicuramente a "qualcuno".

 

 

 

Nagasa: 74,8

Sori: 1,3

Moto Haba: 3,0

Saki haba: 2,3

Kasane: 0,65 cm

Sakikasane: 0,5 cm

 

 

f00180_c_01.jpg

Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

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... :tioffrounabirra:

 

HIzen Tadayoshi 1^ generazione (Epoca primo periodo EDO ~1612 e registrata nella prefettura di Aomori il 20 giugno 1951)

anche a me è piciuta molto per la sua "essenzialità" . (chissà com'era prima del suriage.... )
queste sono altre notizie:

 

Hizen kuni Tadayoshi keijō: 鍛 :

Jinmon: Bōshi: Kuki: Shinogidzukuri, an-tō, mihaba hirome ni kasane jinjō ni, moto saki no haba sa sukunaku, suriagenagara nagaki nite, sori asaku tsuki, chūhō nobi-gokoro to naru.

Itame tsumi, moku-majiri, hada tachi-gokoro ni,-chi nie mijin ni tsuki,-chi kei yoku hairu.

Chokuba-chō asaku no tare-gokoro o obi, ko Tagai no me majiri, ashi ha yoku hairi, nioi fukaku, ko nie yoku tsuki, kinsuji-iri, sunagashi kakari, shosho kuichiga ha 二重刃風交 Eru.

Sugu-chō ni Komaru ni chīsaku kaeri,-saki haki kakeru.

Suriage (yaku 3. 2 Cm),-saki setsu, yasurime katte-kudari, mekugiana ni.

 

Qua la potrete ammirare completa di kozuka e kogai (molto bella, nella sua semplicita, anche la tsuba e meravigliosi nella lavorazione kashira e fuchi)

http://www.tsuruginoya.com/mn1_3/f00180.html


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essenzialità? le Tadayoshi sono tra le lame più complesse da studiare e comprendere. nella loro hada ti ci puoi perdere.

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..tranquillo Gian l'ho virgolettato apposta. Lungi da me sminuire la lama.

 

L'ho sempre detto che le parole sono vuote e noi ci mettiamo dentro "ognicosa" e comunque il termine nella sua accezione in qualità di aggettivo è:
che costituisce o contiene l'essenza di una cosa ... (mi pare buono)

personalmente trovo la sugata ... molto lineare, come dire imponente/forte e snella alla stesso tempo (tipo CLaudia Schiffer 1metroeottanta di femmina.. bella ma non bambolosa che si nota .. facendo trasparire garbo e fascino.

Ho letto e mi sono soffermato sulla descrizione dell'Itame della hada ... una poesia di minuscole "granaglie" che le conferiscono, anche alla vista della semplice foto, un grande fascino.

Mentre trovo essenziale l'Hamon .... pulito .. minimo .. nella sua complessità di dettagli e sfumature (come guardare l'oceano ... quando è calmo).

>

approfitto per chiedere, a proposito dell'Hamon... ma i vari gunome .. choji .. hitatsura (e altri) avevano una "funzione" o semplicemente un carattere estetico ... una sorta di firma dell'esecutore o un modo di procedere in una certa scuola ???


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("mi sono risposto da solo sull'hamon" e si parla anche di uchi chumon 😉

... i forgiatori (come tutti gli artisti) tendevano oltre a fare lame "forti" alla ricerca della lucentezza e studiavano su come "personalizzare" le proprie lame rendendole uniche ... sia sull'impasto (e quindi itame) sia ricercando "forme" innovative di hamon.

v'allego questo articolo (forse lo conoscete già ...chissà) http://translate.google.it/translate?hl=it&sl=en&u=http://www.nihonto.ca/yosozaemon-sukesada/&prev=search (con ottime foto ... )

 

p.s. se non lo volete tradotto basta selezione il secondo "http....." ma questo lo sapete già.


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la "konuka"(chicco di riso) hada delle lame di Hizen è unica.

 

gli hamon, ed alcune delle loro attività hanno lo scopo ben preciso di cercare un compromesso tra durezza e flessibilità. un suguha di media altezza in quest'ottica, specie se di buona qualità, è un hamon estremamente efficiente.

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:thanks:

 

sull'hamon ... concordo per quanto rigurda la "linea di tagliente" e quindi un hamon sugu-ha è perfeto (minori temperature di forgia e migliori caratteristiche di "duttilità" , ma ritengo (semplicente per un principio di "fisica") che lo hamon esteso alla hada o "frammentato" (hitatsura o yahazu) possa conferire una qualche caratteristica al di fuori di quella estetica.

 

(perdonami ma le fonti di analisi sui diversi tipi di lavorazione sono poche, almeno per me)
anzi se avresti qualche testo di approfondimento te ne sarei grato.


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l'hitatsura è caduto in disuso presto e non ha mai "sfondato" proprio perchè è più fragile e non più funzionale.

gli hamon che "hanno scritto la storia" sono altri.

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Gian ... ti tiro per la giacchetta (considerata la foto.. del gentiluomo fiammingo)

dammi qualche indicazione in più ... (testi , nomi , manoscritti , analisi , ecc.ecc.)


Lo so che così facendo "azzero" anni di studio e ricerca (tuoi) .... ma non dovrebbe costar molto lanciare un sasso nel mio stagno.


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sugli hamon che han fatto la storia , sul perchè della loro "trama" (nel senso di disegno) , sull'impasto o sulla lavorazione per ottenere "kunuka" o altri tipi di hada .. e su quali testi trovare indicazioni specifiche o particolari descrizioni che esulino dalla "semplice" analisi dell'oggetto finito. tutto qua ;-)


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non ti sembrano un po' troppe domande in una volta sola?

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:arigatou: .............. :whistling:


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