Vai al contenuto

Angeletto

Membri
  • Numero di messaggi

    10
  • Registrato dal

  • Ultima visita

Reputazione comunità

0 Neutral

Che riguarda Angeletto

  • Rango
    appena arrivato
  1. Cito testualmente da wikipedia: Una religione è un complesso di credenze, comportamenti, atti rituali e culturali, mediante cui un gruppo umano esprime un rapporto con qualche ordine soprannaturale o realtà ultraterrena. Con il termine magia si indica una tecnica che si prefigge lo scopo di influenzare gli eventi e dominare i fenomeni fisici, nonché l'essere umano, servendosi di gesti, atti e formule verbali e rituali appropriati. Questo per sottolineare la differenza tra religione e magia, tra rituale religioso e rituale magico. Se si legge con calma ed attentamente si capisce qual è la differenza. ;) Tuttavia si inzia ad andare off topic e quindi io mi fermo qui. Ciao Angelo
  2. Scusa non voglio essere polemico, ma definire una religione una pratica magica è un po' riduttivo penso... Anche nella religione cattolica si usa benedire le automobili, le case ecc. ecc., e quello è tutto fuorchè magia.
  3. Onestamente non mi sono mai posto il problema di un'eventuale maledizione che possa gravare su una lama, o se questa sia servita per togliere una vita. In fondo una katana giapponese veniva fatta nascere proprio con questo scopo no? Voglio dire, una spada antica sicuramente può essere stata usata per svolgere il suo compito principale, ovvero uccidere, cosa deputata a tutte le armi. Tuttavia non mi è mai capitato di sentire qualcuno domandarsi se la pistola che possiede abbia o no ucciso qualcuno. Non ho mai sentito di rituali "magici" fatti su spade giapponesi... In ogni caso una spada è una spada e basta, possederne una non mi causerebbe problemi legati a superstizioni, l'unico problema reale è il costo legato all'acquisto di una lama giapponese :). Proprio per questo motivo per me il problema di eventuali maledizioni su una katana, semmai sussistesse, proprio non si pone :D. Ciao a tutti Angelo
  4. Ciao a tutti! Io pratico aikido ormai da un po' mentre ho iniziato iaido da pochissimo. Entrambe queste arti marziali sono per me fonte di grande divertimento e relax. Per la cronaca, l'Aikido di Ueshiba Morihei non nasce dal Tai Chi Chuan ma sicuramente dal Daito Ryu Aikijujutsu del maestro Takeda Sokaku. O Sensei diceva che non si può rimanere teppisti a lungo, fare arti marziali per fare a botte per strada è quanto meno stupido, come del resto è stupido fare a botte per strada. Ciao Angelo
  5. Angeletto

    Kyudo

    Sei molto gentile, grazie per le spiegazioni. Ciao Angelo
  6. Angeletto

    Kyudo

    Ciao a tutti! Avrei una domanda da porre visto che il Kyudo mi affascina molto. Sul sito della Tozando è possibile acquistare uno Yumi, e viene data la possibilità di scelta tra 9 kg fino a 22 kg. Cosa significa questo? Che l'arco ha la possibilità di imprimere alla freccia una forza pari al carico scelto? Perdonate la domanda ma sono veramente digiuno di Kyudo. Ciao Angelo
  7. Io uso un Kotou Koshirae della jidai per allenarmi e ho una tsuba musashi appunto... Tuttavia non avverto difficoltà ad estrarre o ad usare lo iaito, anzi... Comunque chiederò al mio maestro delucidazioni. Ciao e grazie Angelo
  8. Ciao! Potresti spiegarmi per quale motivo la tsuba "Musashi" è particolarmente scomoda? Ciao e grazie Angelo
  9. Angeletto

    Konnichi Wa

    Konnichi wa! Mi chiamo Angelo e sono di Roma. Pratico Aikido anche se il mio grande sogno è sempre stato studiare la katana giapponese. Quest'anno questo sogno si è avverato ed ho iniziato a studiare lo iaido sotto la guida del Maestro Danilo Di Pietro: fortuna ha voluto che il maestro tenesse dei seminari presso un dojo il cui insegnante è molto amico del mio maestro di Aikido... Insomma è stata tutta una cosa molto fortuita, visto che qui a Roma i dojo dove si può studiare Iaido sono pochi e dislocati in maniera poco agevole. Mi alleno con uno iaito preso da jidai, un kotou koshirae. Un saluto a tutti Angelo

Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

Come associarsi ad I.N.T.K.:

Potete trovare QUI tutte le informazioni per associarsi ad I.N.T.K..
Associandovi ad I.N.T.K. accettate in maniera esplicita il Codice Etico e lo statuto dell'associazione ed avrete accesso ad una serie di benefici:
- Accesso alle aree riservate ai soci del sito e del forum;
- Possibilità di partecipare agli eventi patrocinati dall'associazione (ritrovi, viaggi, kansho, ecc...);
- Riceverete il bollettino trimestrale dell'Associazione.

"Una singola freccia si rompe facilmente, ma non dieci frecce tenute assieme."

(proverbio popolare giapponese)

×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Si prega di accettare i Termini di utilizzo e la Politica sulla Privacy