Massimo Rossi 3 · Inserito: 10 aprile 2017 Posto questa lama molto interessante. Potrete divertirvi a tovare questo Kaji, possiamo paragonarlo ad un Kantei ma non lo è dato che cè la mei. Chi darà notizie soddisfacenti, vuol dire che è un bravo studente e attento nei particolari. A proposito di particolari, date anche la vostra impressione sulla scuola. Se ci sono dubbi in queste mie domande chiedete pure. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
rob 0 · Inserita: 10 aprile 2017 Dovrebbe essere antecedente a Tadayoshi. Se Hizen, è di prima che la scuola prendesse la via della hada più granulosamente omogenea, tipo konuka. Ci vedo del nagare o sbaglio? Grossi chikei, nodi di mokume misto ad itame, muneyaki, hamon suguha, per il momento mi viene in mente che una lama simile labbiamo, anzi se non mi confondo, l'hai illustrata proprio tu, con quella particolare striscia di vortici tra habuchi e jigane Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Francesco Marinelli 0 · Inserita: 10 aprile 2017 Ti riferisci Rob alla Shitahara hada? :-) "Indiana Jones e la lama perduta" Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Massimo Rossi 3 · Inserita: 10 aprile 2017 Per quanto concerne la descrizione degli ataraki, va bene. Non è antecedente a Tada Yoshi (oviamente il shodai primo) è "abbastanza" più tarda. Non è facile fare ricerca su questo forgiatore. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
rob 0 · Inserita: 11 aprile 2017 Si, la Shitahara ma mi da che non siamo da quelle parti Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Massimo Rossi 3 · Inserita: 11 aprile 2017 Si, la Shitahara ma mi da che non siamo da quelle parti No assolutamente non è Shitahara. Se si guarda attentamente, si vedono Hataraki che portano ad interpretare la tradizione, no proprio scuola, ma un'identificazione molto vicina. La hada esula è un pò più complessa ma lo hamon segue una tradizione specifica, (molto nota nel Koto Kamakura, primo Nanbokucho). Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti