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Rinnovo/Iscrizioni N.B.T.H.K. Italian Branch 2024

La Branch italiana è un piccolo organismo, sostenuto dall’impegno e dalla passione di pochi, ma risulta molto importante per lo sviluppo dei nostri studi sulla token. Vi esortiamo a prendere in considerazione l’idea di far parte di questo gruppo, non solo per progredire nello studio ma anche per diventarne sostenitori attivi. Oltre ad essere economicamente vantaggioso per chi vuole essere socio N.B.T.H.K., permette di avere un contatto privilegiato con la Sede Centrale a Tokyo, dando l'accesso a canali di studio altrimenti impensabili per un occidentale, come accaduto durante l'ultimo Special Meeting.
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Kusarigama???

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Salve a tutti vorrei domandarvi se conoscete la storia di questa misteriosa arma, cioe' come è nata e si evoluta nel tempo, ma sopratutto chi ne fu l'ideatore del kusarigama e il fondatore del kuarigamajutsu: un samurai, contadino o ninja?

E se nel caso i samurai utilizzavano o meno quest'arma o per loro era un disonore?

Personalmente so solo che due koryu la praticano.

Grazie in anticipo

Ps: mi scuso se sono stato molto dispersivo e generico, ma e' da un po' che desideravo capirne di più in merito.


"I petali di un fiore che cadono senza produrre rumore sul muschio, un suono che dev'essere udito nelle profondita di una montagna......questa la perfezione richiesta nell'arte del ventaglio."

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Qualche cosa in rete si trova, prova a vedere: http://www.mardb.com/kusarigamajutsu/ http://www.shindomusoryu.org/page6/page6.html http://tenshin.cz/smr/fuzoku.htm http://www.niten.org.br/kusarigama.html

comunque anche questo tipo d'arma ha delle varianti che andrebbero approfondite, la catena a volte è all'estremità inferiore del manico a volte è sulla lama, forse sono modi diversi di adoperarla:

 

d214e52ef83b75bd686e1f473e4b545a.jpg

 

kusarigama09.jpg


"accorciati la firma". Ernst Jünger

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Oggetto molto interessante, Manuel, non ne avevo mai visti di così 'raffinati'.

 

Non so se si trattasse di un'arma 'disonorevole'. Si tramanda che Musashi abbia incontrato (e sconfitto) uno specialista di quest'arma, tale Shishido Baiken, in Iga.

 

http://en.wikipedia.org/wiki/Shishido_Baiken

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le immagini e i siti internet sono molto interessanti, personalemnte sono a conoscenza che i samurai avevano delle armi "ufficiali" cioè Katana, jo, wakizashi, naginata, yari, yumi, tessen ecc , e' volevo capire se la kusarigama poteva o meno rientrare in queste armi ufficiali, o se era un arma prettamente per praticare ninjutsu.


"I petali di un fiore che cadono senza produrre rumore sul muschio, un suono che dev'essere udito nelle profondita di una montagna......questa la perfezione richiesta nell'arte del ventaglio."

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Molto interessanti questi pezzi Manuel!

 

La kusarikama è sicuramente un arma minore e molto poco diffusa rispetto alle spade, alle lance e anche all'arco tradizionali.

Ovvio anche dire che non ha avuto un ruolo importante a livello simbolico o storico come invece ha avuto la katana o anche altri oggetti minori come il jutte ad esempio.

 

La kusarigama probabilmente ha avuto un ruolo per il fatto che poteva permettere a chi non era un maestro di spada di fronteggiare un guerriero armato di spada, sorprendendolo per l'inusualità dell'attacco o anche immobilizzandolo/impedendolo.

 

Sfruttare un vantaggio di questo genere in un duello non era certo considerato molto onorevole ai tempi dei samurai.

Se pensi che addirittura i samurai trovavano disonorevole usare le armi da fuoco in battaglia, figurati cosa potevano pensare di un attrezzo del genere.

Sulla sua efficacia penso che sicuramente proprio per la sua esoticità e per la rigidezza della forma nei duelli, per le tecniche insidiose che permette anche a distanza, potesse essere effettivamente una arma efficace, ma che proprio per la mancanza di una certa forma di rispetto da parte della casta dei guerrieri e per la sua inutilizzabilità nella mischia della battaglia, non si sia particolarmente diffusa.

 

Molto interessanti anche i commenti nell'ultima scheda postata da manuel



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Probabilmente sarà stato considerato 'disonorevole' per principio ma quando c'è di mezzo la pellaccia....del resto lo stesso Musashi ha fatto scuola nell'applicare strategie di comportamento disdicevoli per un samurai al fine di ottenere la vittoria. Insomma, alla fine, morire è molto più imbarazzante che usare una spada di legno :biggrin:

Modificato: da G.Luca Venier

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che i samurai facessero effettivamente, in blocco, di queste considerazioni, non sarei così sicuro. del resto le armi da fuoco le acquistarono(e le fecero usare) i daimyo, mica nessuno li ha costretti mai.

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Nel caso sarà bene rileggersi alcuni passi di SUN TZU L'arte della Guerra per vedere cosa dice in merito, è un testo ancora in uso nelle Accademie Militari penso proprio che in Giappone lo conoscessero molto bene.


"accorciati la firma". Ernst Jünger

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