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Rinnovo/Iscrizioni N.B.T.H.K. Italian Branch 2024

La Branch italiana è un piccolo organismo, sostenuto dall’impegno e dalla passione di pochi, ma risulta molto importante per lo sviluppo dei nostri studi sulla token. Vi esortiamo a prendere in considerazione l’idea di far parte di questo gruppo, non solo per progredire nello studio ma anche per diventarne sostenitori attivi. Oltre ad essere economicamente vantaggioso per chi vuole essere socio N.B.T.H.K., permette di avere un contatto privilegiato con la Sede Centrale a Tokyo, dando l'accesso a canali di studio altrimenti impensabili per un occidentale, come accaduto durante l'ultimo Special Meeting.
Chi è interessato e desidera avere maggiori informazioni, che sia già Socio INTK o meno, può contattare il Presidente Gianluca Venier entro il 20 marzo direttamente via email: nbthk.italianbranch@gmail.com

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ogamath

Katana Kaneyoshi

Messaggi consigliati

La mia nihon to: ho raccolto e vi vorrei presentare le caratteristiche della mia spada.

 

Ovviamente se riscontrate qualche errore o imprecisione sono ben contento delle vostre correzioni.

 

 

SCHEDA TECNICA

 

Tipo: Katana

 

CARATTERISTICHE STORICHE

 

Epoca: Showa

Datazione: '39 / '45

Scuola : (non vi ? scuola)

Forgiatore: No shu ju Kane Yoshi

 

CARATTERISTICHE TECNICHE

 

Nagasa: 2,247 shaku (68,1 cm)

Sori: 3,960 bu (1,2 cm)

Boshi: Ko-maru

Hamon: Notare con nioi e nie.

Hada: Muji

Shinogi: Shinogi zukuri hikizushi

Nakago: Ha agari kuri jiri - futsu

Yasuri-me: taka-no-ha

 

Altre iscrizioni o marchi sul nakago: punzone Showa

 

Grazie

 

Ogamath

 

 

gendaito_ogamath.jpg

 

Mei_gendaito.jpg

 

kissaki_omote_gendaito.jpg

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Grazie Ogamath!

 

interessante la tua gendaito....ma la usi per fare kendo?

 

 

:happytrema:

 

Cerrrrrtooooo!!!! :hehe:

 

Il mio problema ? che mi si dimezzano (verticalmente :ichiban: ) almeno due allievi a lezione!!! .... e il brutto ? che poi devo pure ripulire le loro budella dal pavimento del dojo ... :brooding:

 

:happytrema:

 

 

A parte gli scherzi, la uso per iaido e per fare un po' di suemonogiri (tameshigiri).

 

Ciao

 

Ogamath

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Yoshida Kaneyoshi

Roatti sostiene che non ? corretto chiamarle showato, io per? sono ostinato e continuo a seguire questa pratica come del resto anche John Scott Slought, del resto questo termine ? assai utile per definire qusto genere di lama che non porta il marchio seki ma qullo "showa" , sul testo leggo "low to medium" grade showato.

E' un'ottima spada per lo iaido, temprata tradizionalmente anche se priva di jihada. Complimenti Oga.


Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

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Grazie Ogamath!

 

interessante la tua gendaito....

 

Non ? una gendaito Yama,

(ti sei scordato di darmi i mekugi :hehe: )


Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

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Come classificazione temporale ? una spada moderna quindi gendaito.

Secondo me Gunto, Showato etc...etc... sono sottoclassificazioni delle gendaito.

L'unica discriminante secondo me ? la tecnica tradizionale quindi escluderei dal termine gendaito le nco, kyugunto e quelle gunto di basso livello temprate ad olio o forgiate con macchine industriali.

Questa come dicevi anche tu ? tradizionale quindi ? della grande famiglia gendaito, pi? specificatamente showato.

 

(mi ero accorto anch'io, faremo uno scambio postale)



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Grazie ad entrambe per le delucidazioni e dei ....complimenti.

 

Ogamath

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Yama non ? una gendaito, le gendaito sono lame costruite completamente con tecnica tradizionale. Le gunto non lo sono, non tutte. E' per questo motivo che alcuni collezionisti puristi disprezzano le lame gunto, perch? non le considerano lame tradizionali, la definizione di gendaito, che fa riferimento alle lame tradizionali di una detrminata epoca, non pu? essere accostata a lame ricavate da barre di acciaio pieno prive di ribattitura e quindi di jihada. Un coltello da cucina -per esempio estremo- del 45 non ? gendaito. Perch? non ? una lama tradizionale. Il termine gendaito come datazione storica pu? essere applicato unicamente alle lame tradizionali come le Yasukunito e tutte quelle fatte da forgiatori di prestigio.

Una gunto pu? essere gendaito ma non lo ? per la maggior parte dei casi, statisticamente in 500 gunto c'? una gendaito e forse meno . Per chi fosse interessato , ulteriori approfondimenti si trovano nella sezione nihon token e nelle pagine in rete di Richard Stein.

Che faccio allora spedisco? Mandami il tuo indirizzo. A presto.

Piaciuta Bologna?


Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

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Sono perfettamente daccordo, ma allora mi vuoi dire che la lama di Ogamath non ? forgiata tradizionalmente?



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Quindi la sola tempra ? tradizionale mentrla forgiatura no.

Per questo ? definita gunto?Cio? diciamo che il metodo di forgiatura ? quello indicativo per una classificazione?

 

Funboy


Le parole possono ferire, il silenzio può guarire. Sapere quando è opportuno parlare e quando invece tacere è compito dei saggi.

La conoscenza può ostacolare, l'ignoranza liberare. Sapere quando è opportuno conoscere e quando ignorare è compito dei profeti.

La lama, indifferente a parole, silenzio, conoscenza o ignoranza, taglia in modo netto. Questo è il compito dei guerrieri.

(Suzume no Kumo)

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Esatto Fun,la ? tempra ad acqua, ma le altre fasi non sono tradizionali e l'acciao non ? tamagane.

Non solo, vi ? da dire che per produrre showato venne utilizzato anche l'acciaio tedesco e olandese di alcune ferrovie, questo tipo di acciaio era particolarmente ambito in quanto, una volta sottoposto a determinati processi di surriscaldamento, evidenziava striature parallele simili al masame. A volte capita di trovare una showato (maracata showa o seki) che presenta tale striatura, solo chio ? al corrente di questa cosa evita di prendere un abbaglio e confondere una showato per una gendaito.


Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

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Sono perfettamente daccordo, ma allora mi vuoi dire che la lama di Ogamath non ? forgiata tradizionalmente?

E' alquanto improbabile Yama, marchio showa, niente jihada e mei di un forgiatore di showato (non di gendaito) . Il cerchio si stringe.

Comunque tu sai quanto interesse io abbia per le lame di epoca militare, non lo considero assolutamente un oggetto di secondo ordine.

Inoltre notate lo yokote, anzi per meglio dire, notate che non vi ? yokote, uteriore elemento a riprova, la stessa forma del kissaki non ? regolarissima questo per? potrebbe essere dovuto a un intervento successivo di ricostruzione delle geometrie del kissaki dopo un spuntatura, cosa molto frequente nelle gunto.


Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

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ken....insomma....se la gunto ha jihada....? gendaito o no??....se ha jihada dovrebbe esserlo no?? :samurai:


....se il tuo cuore è forte....anche la tua spada sarà forte.....

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Non ? detto che quello che si vede come una striatura sia effettivamente un jihada.

Se lo ? allora ? gendaito se invece ? solo un striatura come dicevo sopra allora non lo ?.

"Ma allora come si fa a distinguerlo?" direte voi. Una lama ricavata da una barra compatta pu? avere una rigatura dovuta a differenze di colorazione, la struttura cristallina dell'acciaio resta comunque compatta. Nelle lame gendaito invece -come tutte le altre nihonto- la trama del jihada ? dovuta alla ribattitura come ben sapete, in questo caso il reticolo cristallino dell'acciaio ? poroso e presenta delle micro (veramente piccole) fessurazioni che sono le linee di sovrapposizione dei vari strati metallici. Non ? facile ma si impara a distinguerle credetemi, occorre solo avere la fortuna di osservare entrambi i casi.

Insomma Dario io non sono certo ma credo di rispondere ad un tuo dubbio dicendoti che la tua lama non ? necessariamente una gendaito per il semplice fatto che ha una striatura, potrebbe essere jihada e potrebbe non esserlo. A quanto mi ricordo ? mumei e non ho trovato molte gendaito nelle quali il forgiatore non si sia preso la briga di firmarle. Ma...le eccezioni ci sono sempre.


Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

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ahh....me tapino!!!....ho un pezzo di ferro.... :(

 

bah....la studieremo al prossimo incontro :)


....se il tuo cuore è forte....anche la tua spada sarà forte.....

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Inoltre notate lo yokote, anzi per meglio dire, notate che non vi ? yokote, uteriore elemento a riprova, la stessa forma del kissaki non ? regolarissima questo per? potrebbe essere dovuto a un intervento successivo di ricostruzione delle geometrie del kissaki dopo un spuntatura, cosa molto frequente nelle gunto.

 

Scusate, la foto ? venuta male, ma lo yokote c'? e la sua geometria ? "regolare".

Il kissaki ? un po' rigato, probabilmente hanno cercato di inserirla in una saya non adatta.

 

Grazie ancora

 

Ogamath

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Questa foto non ? venuta molto meglio, ma si intravede la linea dello yokote, anche se, a causa del riflesso, sembra tutto storto.

 

Si vede meglio, per?, la linea di tempra sul kissaki.. :cool:

 

Buon fine settimana

 

Ogamath

Yokote.jpg

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Gi? hai ragione si vede chiaramente ora. chiedo scusa


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La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

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