Giuseppe Piva 6 · Inserito: 30 marzo 2006 (modificato) Premessa: so benissimo che in Italia è praticamente impossibile trovare spade belle a prezzi accessibili; per questo ho deciso di vendere, solo per i soci INTK, due lame che ho appena preso. In questo modo non ci si deve buttare su ebay e comperare senza vedere dal vivo. Le spade sono visibili nella mia galleria; chi prima viene le prende. Il prezzo speciale verrà comnuicato agli interesati via PM Storia: Le due lame vengono dal Metropolitan Museum di New York. La katana è stata donata al museo nel 1891, mentre la wakizashi è stata acquistata nel 1917. Le lame sono da polire e sono montate in shirasaya dell'800, senza habaki. Amanti del fai-da-te fatevi sotto... KATANA: Scuola Gassan, fine '800. Shobusukuri, iorimune, toriizori. Ayasugi vivissimo che diventa masame verso lo shinogi. Choji gonome in suguha in nioi con ashi. ubu nakago, invecchiato artificialmente. Sugata 71,5 cm, motohaba 3,3 cm. WAKIZASHI: Scuola Horikawa, inizio Shinto. Shobusukuri, iorimune, toriizori. Masame, gonome in nie evidente. Chikei, sunagashi. Futasuji su entrambi i lati. Nakago suriage con finitura sujikai. mei "sa". Sugata 56,7 cm, motohaba 3,5 cm. Modificato: 3 aprile 2006 da YamaArashi ______________________Giuseppe Pivawww.giuseppepiva.com Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shimitsu masatsune 10 · Inserita: 30 marzo 2006 Sono molto belle le tue lame,complimenti!...se dovessi acquistarle io (non ho purtroppo la disponibilità economica al momento ) lascerei il togi originale (questa è ovviamente una considerazione personale e del tutto soggettiva)...Permettimi una precisazione ma l'ultima (almeno dalle foto) non è una shobu-zukuri ma piuttosto una hira-zukuri wakizashi con futasuji-hi terminanti entrambi in kaki-nagashi nel nagako dal nagako-giri di tipo kiri (la lama ha subito machi-okuri dopo il suriage,almeno secondo me)...Per l'habaki se ne potrebbe costruire uno in bambù... La vittoria è di colui, ancor prima del confronto, che non pensa a sè e dimora nel non-pensiero della grande origine. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Giuseppe Piva 6 · Inserita: 30 marzo 2006 Si, certo. Scusate ho scritto tutto di fretta... hirazukuri. ______________________Giuseppe Pivawww.giuseppepiva.com Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shimitsu masatsune 10 · Inserita: 30 marzo 2006 Le lame sono accompagnate da una scheda descrittiva del Metropolitan?...Sono catalogate,hanno un qualche certificato (mi pare di capire che siano mu-mei)?...A quali maestri (perchè è ovvio che di tali si tratti) sono state attribuite?... La vittoria è di colui, ancor prima del confronto, che non pensa a sè e dimora nel non-pensiero della grande origine. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Giuseppe Piva 6 · Inserita: 30 marzo 2006 No, non hanno niente. Sono state in magazzino per un secolo. Le ho ritirate ieri e non le ho ancora studiate. E' per quello che ho lanciato l'offerta. Se poi le studio, le metto in ordine eccetera il prezzo cambia radicalmente... ______________________Giuseppe Pivawww.giuseppepiva.com Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shimitsu masatsune 10 · Inserita: 30 marzo 2006 Sono state in un magazzino ad ammuffirsi per un secolo ?...(quale criminale cerebralmente deviato ha potuto trattare delle nihonto così )...Quindi hanno un Togi originale del periodo Meiji!!!... La vittoria è di colui, ancor prima del confronto, che non pensa a sè e dimora nel non-pensiero della grande origine. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Giuseppe Piva 6 · Inserita: 30 marzo 2006 Si, però è da rifare ... possono diventare due lame davvero belle. Lo hamon è comunque leggibilissimo, quindi non è assolutamente imperativo polirle. Tuttavia le macchioline nere qua e la possono dare fastidio a un apprezzamente generale della spada. L'ayasugi, in particolar modo, in foto è venuto orrido, ma è davvero spettacolare. Se poi ho tempo vedo di fare delle foto un filo più decenti... ______________________Giuseppe Pivawww.giuseppepiva.com Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shimitsu masatsune 10 · Inserita: 30 marzo 2006 Se l'ossidazione si è stabbilizzata è meglio lasciare le cose come stanno (sempre secondo me)...Le lame in questione comunque sono già splendide...Se il togi risultasse sul serio del primo,ma anche dell'ultimo,periodo Meiji già questa risulterebbe un'ottima occasione di studio!... La vittoria è di colui, ancor prima del confronto, che non pensa a sè e dimora nel non-pensiero della grande origine. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Giuseppe Piva 6 · Inserita: 30 marzo 2006 Le date in cui sono entrate al Met le hai viste... e ti assicuro che da allora nessuno ci ha messo mano. Anche le shira sembrerebbero confermare l'epoca del togi... ______________________Giuseppe Pivawww.giuseppepiva.com Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shimitsu masatsune 10 · Inserita: 30 marzo 2006 Allora mi viene da dire Honnami!... La vittoria è di colui, ancor prima del confronto, che non pensa a sè e dimora nel non-pensiero della grande origine. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Giuseppe Piva 6 · Inserita: 30 marzo 2006 Si, plausibile. La katana viene da una delle prime collezioni di arte giapponese in occidente, quella di W.T. Walters (1820-1894). La waki fu acquistata a Yokohama nel 1917 dal dipartimento di armi del Met. All'epoca non c'erano tanti togi, e comunque nessuno in occidente! ______________________Giuseppe Pivawww.giuseppepiva.com Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shimitsu masatsune 10 · Inserita: 30 marzo 2006 Certo però che essere un collezionista a quei tempi doveva essere uno spasso...Ti potevi permettere una buona lama Koto con poco più dei 150 euro di oggi!!...Comunque credo che questa sia una bellissima occasione (mi riferisco soprattutto ai togishi in ascolto) per osservare un togi Hadori delle origini... P.S.:non è che le potresti inserire in schede tecniche e kanteisho magari e dico maaagaari con qualche foto in più?.. La vittoria è di colui, ancor prima del confronto, che non pensa a sè e dimora nel non-pensiero della grande origine. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Ughen 5 · Inserita: 30 marzo 2006 molto belle giuseppe bei colpi!!!! magari se non ti do disturbo faccio una capatina da te in questi giorni :hiya: Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Castelli Gianfranco 3 · Inserita: 30 marzo 2006 Le spade sono visibili nella mia galleria; chi prima viene le prende. Il prezzo speciale che faccio è di 2.500 euro ognuna.Storia: Le due lame vengono dal Metropolitan Museum di New York. La katana è stata donata al museo nel 1891, mentre la wakizashi è stata acquistata nel 1917. Le lame sono da polire e sono montate in shirasaya dell'800, senza habaki. Amanti del fai-da-te fatevi sotto... KATANA: Scuola Gassan, fine '800. Shobusukuri, iorimune, toriizori. Ayasugi vivissimo che diventa masame verso lo shinogi. Choji gonome in suguha in nioi con ashi. ubu nakago, invecchiato artificialmente. Sugata 71,5 cm, motohaba 3,3 cm. Giuseppe, nel tuo sito io vedo solo 1 lama e in totale 5 oggetti come "lame e armature". Quindi non vdo le lame in questione. - Dove sbaglio ? - "in sirasaia senza habaki" ... nel senso che l'habaki c'era ed è stato smarrito dopo la costruzione della sirasaia oppure è stata costruita una sirasaia senza l'habaki perchè mai costruito oppure perso ? - Perchè su una lama di 200 anni è stato invechiato artificialmente il nakago ? Ora non vale molto meno con questo "difetto" ? Aspetto notizie, Gianfranco Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shimitsu masatsune 10 · Inserita: 31 marzo 2006 "Scuola Gassan, fine '800. Shobusukuri, iorimune, toriizori. Ayasugi vivissimo che diventa masame verso lo shinogi. Choji gonome in suguha in nioi con ashi. ubu nakago, invecchiato artificialmente. Sugata 71,5 cm, motohaba 3,3 cm." Caspita il nagako è stato invecchiato!...Quindi che qualche mercante del periodo Meiji,presumo,abbia voluto far aumentare il prezzo della lama approfittandosi di un collezionista inesperto?...Comunque è un peccato che dalle foto non si possa vedere la vera tonalità dell'ossidazione... La vittoria è di colui, ancor prima del confronto, che non pensa a sè e dimora nel non-pensiero della grande origine. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Kentozazen 44 · Inserita: 31 marzo 2006 Da cosa deduci l'invecchiamento artificiale? Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Giuseppe Piva 6 · Inserita: 31 marzo 2006 (modificato) Bè, sembra un nakago koto, anche troppo. Se vieni a Milano la vedi così mi dici se sei d'accordo. Ughen idem; ricordati solo che ho cambiato indirizzo. La lama è bellissima, ma penso che qualcuno in epoca meiji abbia voluto vendere come antica una spada contemporanea. Almeno questa è la mia impressione. Gianfranco, le spade non sono nel sito perchè le ho appena prese. Nel mio sito metto solo oggetti in ordine, fatti e finiti. Queste spade le ho prese per metterle a posto e poi venderla, ma siccome so che a qualcuno potrebbe fare piacere comprarle così e mettersele a posto da solo, ho fatto un prezzo speciale per i soci INTK. Anche le attribuzioni eccetera sono fatte al momento... senza habaki vuol dire che ce l'avevano ed è stato smarrito. Modificato: 31 marzo 2006 da Giuseppe Piva ______________________Giuseppe Pivawww.giuseppepiva.com Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shimitsu masatsune 10 · Inserita: 31 marzo 2006 Sei sicuro che non sia un nagako koto?...Mi spiego meglio.Nel periodo Edo ma anche nel periodo Meiji c'era l'usanza di saldare un nagako,magari di epoche diverse ma, della stesa scuola su lame cronologicamente differenti a scopo di lucro (solitamente traccie di questa operazione solo raramente possono essere notate lungo il mune del nagako subito sottostante al mune-machi)...Sei sicuro che non ci sia almeno una traccia flebile di mei (mi riferisco alla katana ovviamente) potrebbe essere stato inciso con uno scalpellino a punta sottile e devastato dall'ossidazione. La firma del togishi nell'habakimoto non la vedo in entrambe le lame forse è presente nel mune del kissaki. La vittoria è di colui, ancor prima del confronto, che non pensa a sè e dimora nel non-pensiero della grande origine. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti