grado di qualita nelle nihonto

[ido 0]

Ciao a tutti, la storia ci insegna che in ambito di armamenti c era e c e tuttora una continua evoluzione delle tecniche costruttive e dei materiali, ora applicando questo mio ragionamento alle lame giapponesi volevo cercare di capire che caratteristiche deve avere un lama per essere giudicate di alta qualità piuttosto che i difetti che non la rendono tale...

Partendo dalle informazioni a mia disposizione comincerei con alcune caratteristiche di tipo costruttivo:

 

-giudicando una lama bisogna considerere piu aspetti, innanzitutto esaminandola con cura si puo sicuramente risalire a periodo di fabbricazione e se uno se ne intende parecchio anche alla scuola o il gruppo della provincia di lavorazione.

Anche se di fatto sono le linee di tempra e la grana della superfice a determinare queste informazioni..anche la linea del boshi osservata con attenzione evidenzia caratteristiche tipiche di alcune scuole piuttosto che il fabbro che le ha prodotte.

 

 

Il colore dela superfice e molto importante nel valutare la qualita dell acciaio..

 

Blu:quando una lama e forgiata prende questa colorazione e sinonimo di purezza dell acciaio, piu il blu e intenso migliore e la qualità percui la lama e da attribuire a fabbri di alto livello.

 

Giallo:quando una lama prende questa colorazione e da considerarsi anch essa di ottima qualita, questa colorazione e caratterizzata da nie superficiali di colore dorato.

 

Blu/porpora: una colorazione blu con sfumature porpuree e sinonimo di eccellenza infatti le migliori lame al mondo hanno questa colorazione anche qui piu sono intensi le tonalita di blu piu la qualita sale.

 

Blu/bianco:una colorazione blu con sfumature di grana bianche contraddistingue lame di qualità media.

 

Blu/nero:questa colorazione blu con sfumature nerastre contraddistingue la maggioranza di lame prodotte ed e sinonimo di una qualita abbastanza bassa.

 

Nero/grigio:anche questa colorazione nera o grigio scuro e sininimo di una qualita molto bassa, il piu basso probabilmente dovuto alla scarsa qualita del metallo e della forgiatura.

 

-colore della yakiba

 

Una colorazione chiara della yakiba e sininimo di buona qualita sia dei materiali che el processo di forgiatura.

 

Bianco:questa colorazione con sfumature tendenti al blu contraddistingue l'eccellenza si puo trovre in masamune e nei migliori fabbri.

 

Bianco opaco:questa colorazione e caratteristica di fabbri di secondo rango quindi una qualita medio bassa.

 

Blu:la colorazione blu della superfice e yakiba e u a delle caratteristiche piu importanti che ogni fabbro cerca di acquisire.

 

Successivamente affrontero l argomento della qualita dal punto di vista dei danni causati dalla tempra ciao a tutti spero che quanto scritto possa esservi di aiuto se ho scritto cappelate vi prego di correggermi...

[ido 0]

Volevo caricare delle foto per ogni tipologia di colore dell acciaio ma ho problemi nel caricarle, spero di riuscirci appena ho un attimo di tempo

[Francesco Marinelli 0]

Per rimanere in tema con le ultime uscite cinematografiche: ''50 sfumature di Nihonto''

 

Potresti dirci le tue fonti?

 

E' un peccato che spesso queste tendenze di colore siano falsate da nogui dati in modo inappropriato..

[ido 0]

Ecco tre foto la prima rappresenta una lama dai riflessi blu , la qualita piu alta, la seconda presenta una colorazione gialla la terza blu/porpora, la terza e anch essa di alta qualita mentre la seconda e forse un gradino piu in basso rispetto alle altre 2 ma comunque di buona qualita non erano le foto che volevo postare ma finche non riesco a caricarle vi dovete accontentare di queste (purtroppo le ho fatte con il telefono quindi non sono un gran che ma spero possano dare un idea

 

Nella prima e abbastanza visibile la colorazione blu

Nella seconda (color giallo) data la qualita della foto non si percepisce molto ma vista dal vivo si nota la tonalita del colore

Nella terza nonostante la risoluzione e visibile una colorazione blu porpora

[ido 0]

Le mie fonti a proposito di quello che ho scritto sono:

- nipponto di sergio magotti

-the art of japanese sword di yoshihara

-e informazioni raccolte in rete oltre a una chiacchierata con un antiquario amico di famiglia che tratta anche armi giapponesi...

 

Spero di aver messo insieme queste informazioni in modo corretto

[ido 0]

Per rimanere in tema con le ultime uscite cinematografiche: ''50 sfumature di Nihonto''

 

Potresti dirci le tue fonti?

 

E' un peccato che spesso queste tendenze di colore siano falsate da nogui dati in modo inappropriato..

Ciao francesco , essendo da poco in questo mondo, sono molto ignorante su alcune nozioni, cosa intendi dicendo che i colori possono essere falsati dai nogui dati in modo non appropriato, ho provato a cercare info ma non ho trovato molto, potresti spiegarmi se hai tempo?dovrebbero essere dei prodotti per la cura della lama giusto? Di varie tipologie e composizioni a seconda dell uso

[G.Luca Venier 0]

Le note di Magotti sono interessanti e fondamentalmente corrette ma dal vivo la valutazione della colorazione del metallo di una token non è semplice e tantomeno immediata, ti assicuro. A volte si tratta di 'riflessi' più che di 'colore' e la stessa lama, a seconda del tipo di luce a disposizione, può apparire diversa sotto questo aspetto.

Le foto che hai postato, soprattutto la prima e la terza, mostrano colorazioni completamente falsate che, a mio parere, costituiscono un esempio del tutto fuorviante.

La corretta valutazione del colore è talmente complicata, negli impianti tipografici, che in molte pubblicazioni giapponesi di altissimo livello si preferisce presentare le foto delle lame in bianco e nero, proprio per evitare risultati 'irreali' (come un nakago color magenta...).

 

Una curiosità: utilizzi una tastiera inglese ? Ti mancano tutti gli accenti e gli apostrofi...

[Renato Martinetti 1]

nei miei quasi 30 anni di passione qualche nihonto l'ho vista e spade blu o gialle proprio non me le ricordo. Vedere sfumature di colore sull'acciaio è assai duro, già la luce (artificiale? incandescenza o fluorescenza? naturale?) cambia le carte in tavola, è assai più facile vedere l'utsuri, che a volte è un lieve riflesso. Si può forse distinguere una spada con lo ji più chiaro o più scuro, ma sui colori la vedo dura..

[ido 0]

Se vogliamo discutere di calligrafia parliamone pure cerchero' di prestare piu attenzione, inoltre sono uno fra tanti a scrivere in modo non propriamente corretto percui cerchiamo di non perderci in un bicchier d acqua ,, se invece vogliamo discutere di quello per cui siamo qui facciamolo, tenete presente che come ho detto e ridetto sono da poco appassionato di nihonto quindi posto quello che purtroppo le mie limitate conoscenze possono offrire chidendo aiuto a chi come voi ne sa piu' di me.... misembra di aver scritto comunque in modo rispettoso nei confronti degli altri utenti del forum.

 

Riguardo alle risposte che mi avete dato ho capito che la valutazione cromatica della qualita' dell acciaio non e' cosi attendibile e funzionale quanto sembra ma se non avessi scritto il post non sarei mai venuto a conoscenza di questo..percui vi chiedo di essere pazienti con me in quanto sono tante le cose ancora da imparere

[Francesco Marinelli 0]

Ciao Ido, permettimi un consiglio, guarda a chi fa meglio di te, così potrai migliorare, non chi fa peggio.

 

Non mi pare nessuno ti abbia mancato di rispetto, ci mancherebbe, ma il problema è che te non hai fatto una domanda per chiedere un parere sui possibili riflessi cromatici, bensì ne hai scritto un ''articolo'', in cui neofiti potrebbero incappare e farsi delle strane idee a riguardo, a meno che non leggano i commenti fatti da Gianluca e Renato.

 

L'argomento nogui è molto complesso, ma per farti capire in modo più semplice diciamo che il suo scopo è quello di ristabilire il colore ''naturale'' all'acciaio. Questo varia dal tipo di politura eseguita e dal tipo di lama che abbiamo in mano. Sta alla sensibilità ed esperienza del togishi saperlo dosare in modo appropriato, te pensa che se uno insiste troppo è facile che possa oscurare addirittura un utsuri, quindi pensa a che influenza possa avere sui riflessi sopra citati..

[Massimo Rossi 3]

Se vogliamo discutere di calligrafia parliamone pure cerchero' di prestare piu attenzione, inoltre sono uno fra tanti a scrivere in modo non propriamente corretto percui cerchiamo di non perderci in un bicchier d acqua ,, se invece vogliamo discutere di quello per cui siamo qui facciamolo, tenete presente che come ho detto e ridetto sono da poco appassionato di nihonto quindi posto quello che purtroppo le mie limitate conoscenze possono offrire chidendo aiuto a chi come voi ne sa piu' di me.... misembra di aver scritto comunque in modo rispettoso nei confronti degli altri utenti del forum.

 

Riguardo alle risposte che mi avete dato ho capito che la valutazione cromatica della qualita' dell acciaio non e' cosi attendibile e funzionale quanto sembra ma se non avessi scritto il post non sarei mai venuto a conoscenza di questo..percui vi chiedo di essere pazienti con me in quanto sono tante le cose ancora da imparere

Ciao Ido, posso chiederti qual'è il tuo nome? Preferisco il nome vero che nickname.

Ti rispondo con poche parole a questa discussione, anche perchè Francesco ha già detto molto.

Dato che con molta umiltà (questo ti fà onore) ti presenti dicendo che sei un principiante nello studio delle Token, questi argomenti scritti così, portano fuori strada

qualsiasi neofita che si avvicinano alla Token, e fanno storcere il naso ( se non di peggio ) ai più esperti

Ti consiglio ( se ti è possibile) di venire a trovarci durante gli incontri di studio I.N.T.K., così potrai vederle le lame dal vero e farti un'idea logica di cosa è una Token.

Tutto quello che leggi e che ti viene riferito, anche dagli amici antiquari, prendilo con beneficio dìinventario.

Lo studio della Token è abbondantemente complesso; figuriamoci raccontato.

Ti aspettiamo al prossimo incontro.

Massimo Togishi

[ido 0]

Mi chiamo lorenzo, capisco i vostri dubbi e forse a volte sono un po' impulsivo ,mi sono fatto prendere dalla smania di scrivere un articolo non conoscendo a pieno l' argomento e su questo avete ragione penso però di non aver scritto cose completamente fuorvianti come in qualche modo mi avete gia detto...

Cercherò di essere piu oggettivo chidendo il vostro aiuto piuttosto che affrontare argomenti spinosi senza la dovuta preparazione.

Chiedo scusa se in qualche modo posso aver offeso qualcuno, ma il mio era solo un tentativo di aprire una conversazione sulla qualità delle lame e chiedo scusa per la calligrafia cercherò di prestarci attenzione, anche se però mi scappasse un accento qua e là non credo che muoia qualcuno no?!

Comunque ti ringrazio per la tua risposta cortese, e sicuramente se ne avrò la possibilità verrò agli incontri che mi hai proposto era già mia intenzione parteciparvi ma mi sembra che nella sezione apposita non ci sia ancora niente per il 2015.

Lei cosa ne pensa della qualità dal punto di vista cromatico dell acciaio?

[G.Luca Venier 0]

Ciao Lorenzo, la mia non era una critica ma un'avvertenza. Torno a dire, il dettaglio del colore è un aspetto interessante ma abbastanza 'esoterico' e molto difficile da cogliere. Probabilmente dopo avere esaminato centinaia di lame uno può arrivare a farsi qualche idea al proposito ma di sicuro non attraverso fotografie, che possono essere totalmente inattendibili. Quindi, purtroppo, questo tipo di analisi non possiamo farla con immagini che peschiamo sul web.

 

La questione ortografica: la mia domanda non era di scherno, io ho un Mac con tastiera inglese su cui mancano, ovviamente, le lettere con gli accenti e gli apostrofi. Per inserirle devo impostare una tastiera italiana e poi ricordarmi quali sono i tasti corrispondenti.

Comunque, è ovvio che un accento mancato non comporta un tragedia, capita a tutti e basta rileggere un paio di volte e correggersi da sè. Però un intero articolo in cui non si distingue una "e" congiunzione da una "e" verbo è un pò irritante e, alla fine, si legge "meno volentieri" ed è un peccato.

[ido 0]

Hai perfettamente ragione farò ammenda di ciò, in effetti anch' io usando un tablet devo impostare la tastiera apposita d'ora in poi la impostero' in maniera corretta chiedo ancora scusa sono abituato a scrivere "in modo veloce"e capisco possa dare fastidio.

Parlando di effetti cromatici mi sembrava un argomento interessante, avendo avuto modo di vedere dal vivo acune nihonto mi è stato fatto notare anche questo aspetto, 2 settiane fa andai da GIuseppe PIva per vedere appunto una nihonto e, confrontandola con le altre 2 lame che ho avuto modo di toccare con mano,osservandole attentamente mi era parso di cogliere sfumature diverse nel colore della superficie, questo mi ha spinto ad approfondire, concordo sul fatto che sono appunto sfumature del colore e comunque in effetti poco visibili e probabilmente falsate dall' illuminazione, e avendo avuto modo di vedere in modo attento solamente poche lame sicuramente posso essere stato tratto in inganno da questo aspetto...

Spero col tempo di poter ampliare le mie conoscenze dal punto di vista prettamente pratico (osservazione diretta delle lame) e non solamente teorico.

Vi ringrazio per la disponibilità.

[G.Luca Venier 0]

Senza dubbio, con diverse lame (di qualità) sotto gli occhi da poter confrontare e con accanto una persona esperta che ti 'guida' e ti suggerisce 'cosa guardare', provare a distinguere anche il colore del metallo è un aspetto molto interessante dello studio della token.

[G.Luca Venier 0]

L'unico dubbio (mio personale) è che il tipo di illuminazione possa comunque determinare la percezione del colore, anche dal vivo. Quindi probabilmente, per essere rigorosi, bisognerebbe utilizzare sempre lo stesso tipo di lampada per fare dei confronti degni di fede.

[Massimo Rossi 3]

Mi chiamo lorenzo, capisco i vostri dubbi e forse a volte sono un po' impulsivo ,mi sono fatto prendere dalla smania di scrivere un articolo non conoscendo a pieno l' argomento e su questo avete ragione penso però di non aver scritto cose completamente fuorvianti come in qualche modo mi avete gia detto...

Cercherò di essere piu oggettivo chidendo il vostro aiuto piuttosto che affrontare argomenti spinosi senza la dovuta preparazione.

Chiedo scusa se in qualche modo posso aver offeso qualcuno, ma il mio era solo un tentativo di aprire una conversazione sulla qualità delle lame e chiedo scusa per la calligrafia cercherò di prestarci attenzione, anche se però mi scappasse un accento qua e là non credo che muoia qualcuno no?!

Comunque ti ringrazio per la tua risposta cortese, e sicuramente se ne avrò la possibilità verrò agli incontri che mi hai proposto era già mia intenzione parteciparvi ma mi sembra che nella sezione apposita non ci sia ancora niente per il 2015.

Lei cosa ne pensa della qualità dal punto di vista cromatico dell acciaio?

Buonasera Lorenzo In primis diamoci del tu, sennò mi sento vecchio.

Il mio punto di vista della qualità di una lama, non dipende dal colore dell'acciaio, anche perchè a causa (talvolta ) delle politure può interferire abbondantemente.

Una buona lama è composta da tanti fattori (difficili da spiegare per scritto) i libri sono molto importanti, la teoria anche, però la pratica toglie tutti i dubbi e le interpretazioni, purchè diretta da esperti accreditati.

Mi auguro di incontrarti, presto posteremo il programma: incontri della I.N.T.K..

[ido 0]

Ti davo del lei per rispetto, non per anzianità:), non vedo l' ora di poter partecipare agli incontri, mi chiedevo se bisognava iscriversi o comunicare la presenza per parteciparvi?