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Rinnovo/Iscrizioni N.B.T.H.K. Italian Branch 2024

La Branch italiana è un piccolo organismo, sostenuto dall’impegno e dalla passione di pochi, ma risulta molto importante per lo sviluppo dei nostri studi sulla token. Vi esortiamo a prendere in considerazione l’idea di far parte di questo gruppo, non solo per progredire nello studio ma anche per diventarne sostenitori attivi. Oltre ad essere economicamente vantaggioso per chi vuole essere socio N.B.T.H.K., permette di avere un contatto privilegiato con la Sede Centrale a Tokyo, dando l'accesso a canali di studio altrimenti impensabili per un occidentale, come accaduto durante l'ultimo Special Meeting.
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Satiro

katori shinto ryu Otake-Hatakeyama-Sugino

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Ciao a tutti,spero di non aver fatto un topic clone,ho provato con la funzione cerca ma non sono riuscito a trovare,volevo quindi chiedervi quali fossero le differenze tra i katori shinto ryu secondo questi tre maestri visto che alcuno scuole riportano "katori shinto ryu hatakeyama-ha" piuttosto che "katori shinto ryu otake-ha",qualcuno,magari,sa anche come si traduce "tenshin shoden katori shinto ryu"? cioè in italiano che significato ha? grazie mille ciao! :D

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Ciao Satiro, ho visto che hai inserito un messaggio anche nell’altra discussione. Per comodità tua (e di chi interverrà in seguito) risponderò qui alla tua domanda. La Tenshin Shōden Katori Shintō Ryū (Scuola della divinità di Katori di reale ispirazione celeste) è una koryū (letteralmente “scuola antica”), termine con il quale si designano tutte quelle tradizioni nate durante il periodo medievale giapponese (durato sino al 1868). Le discipline da combattimento codificate dopo questa data rispondono, invece, al nome di gendai budō (letteralmente “via marziale moderna”). Nel caso della Katori Shintō Ryū ci si trova davanti ad una delle più antiche arti da combattimento nipponiche, la cui codificazione avvenne nella seconda metà del XV secolo. Il curriculum tecnico presentato è vastissimo: al suo interno troverai tecniche di kenjutsu (con una spada e con due), di iai, di bō, di naginata, di yari ed altro. Non avendo tu mai praticato una scuola di spada giapponese prima d’ora, la Katori Shintō Ryū ti permetterebbe di apprendere diverse arti nello stesso tempo (non tutte insieme ovviamente, ci arriverai gradualmente). Attualmente è la tradizione di spada giapponese con più praticanti a livello mondiale. Ecco spiegato il motivo delle numerose scuole presenti nella tua zona. Per quel che riguarda la differenza tra le tre linee, lascio la parola agli esperti; sul forum ce ne sono diversi per ognuna di esse. Oltre a presentarti il loro autorevole punto di vista, spero saranno così gentili da colmare con ulteriori notizie quanto da me riportato :arigatou:

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Le scuole più diffuse sono quelle da te citate e ognuna di esse differisce per l'approccio allo studio dei kata, su cui si basano tutte le koryu.

L'unica delle tre scuole con il suffisso -ha è quella del maestro Hatakeyama Goro ( diretta ora dai menkyo okuden da lui nominati : il maestro Sergio Mor Stabilini di Bergamo e il maestro Andrea Re di Milano).

Si potrebbe riassumere in questo modo:

La scuola del maestro Otake (il cui riferimento in Italia è Luisa Raini Shidosha) è la linea principale ufficialmente riconosciuta dal soke che attualmente non pratica più. Praticano dando molto peso alla velocità di esecuzione dei kata.

La scuola del maestro Sugino, figlio del maestro Sugino Yoshio (di cui Hatakeyama Goro era primo assistente) ha come motto "la precisione prima di tutto". Il riferimento principale in italia è il maestro Claudio Regoli.

Infine la linea del maestro Hatakeyama i cui principi sono: distanza, tempo, ritmo. Ad oggi questa linea non è ufficialmente riconosciuta dal soke sebbene abbia un' "autorizzazione verbale" alla pratica. Tutto ciò non ha nulla a che vedere con l'effettiva bontà e originalità della scuola.

Questo chiaramente a grandi linee... i veri particolari e le differenze si possono percepire solo dopo anni di corretta pratica.


M.V.

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Grazie per il tuo prezioso contributo Saizo :arigatou:

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Figurati, è un piacere! :ok:


M.V.

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Grazie mille Sandro e Saizo!! ora mi è tutto più chiaro,sono rimasto un pò sconvolto hai detto che ora in Italia la Hatakeyama-ha è diretta da il maestro Sergio Mor Stabilini di Bergamo... io sono di Bergamo :v fico allora è la sua probabilmente quella che ho trovato

 

un'altra cosa,il suffisso "ha" cosa indica? da come ne hai parlato sembra quasi una specie di grado,come se avesse "guadagnato" quel suffisso.

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un'altra cosa,il suffisso "ha" cosa indica? da come ne hai parlato sembra quasi una specie di grado,come se avesse "guadagnato" quel suffisso.

 

Il suffisso "ha" 派 indica un ulteriore ramo all'intero della medesima scuola (ryū 流), la visione che un maestro di una determinata tradizione ha della stessa. Nello specifico, lo Hatakeyamaha è il Tenshin Shōden Katori Shintō Ryū secondo l'ottica di Hatakeyama Gorō sensei. Quando trovi "ha" dietro ad un nome proprio vuol dire che quella linea si discosta leggermente dagli insegnamenti originari. Il che, come ci faceva notare precedentemente l'ottimo Saizo, non mette assolutamente in dubbio la genuinità di quanto viene trasmesso :arigatou:

Modificato: da sandro

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Il suffisso "ha" 派 indica un ulteriore ramo all'intero della medesima scuola (ryū 流), la visione che un maestro di una determinata tradizione ha della stessa. Nello specifico, lo Hatakeyamaha è il Tenshin Shōden Katori Shintō Ryū secondo l'ottica di Hatakeyama Gorō sensei. Quando trovi "ha" dietro ad un nome proprio vuol dire che quella linea si discosta leggermente dagli insegnamenti originari. Il che, come ci faceva notare precedentemente l'ottimo Saizo, non mette assolutamente in dubbio la genuinità di quanto viene trasmesso :arigatou:

 

Grazie mille per la risposta Sandro! beh speriamo bene allora,sembra proprio interessante,in questi giorni proverò ad informarmi! :D

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