Vai al contenuto

Rinnovo/Iscrizioni N.B.T.H.K. Italian Branch 2024

La Branch italiana è un piccolo organismo, sostenuto dall’impegno e dalla passione di pochi, ma risulta molto importante per lo sviluppo dei nostri studi sulla token. Vi esortiamo a prendere in considerazione l’idea di far parte di questo gruppo, non solo per progredire nello studio ma anche per diventarne sostenitori attivi. Oltre ad essere economicamente vantaggioso per chi vuole essere socio N.B.T.H.K., permette di avere un contatto privilegiato con la Sede Centrale a Tokyo, dando l'accesso a canali di studio altrimenti impensabili per un occidentale, come accaduto durante l'ultimo Special Meeting.
Chi è interessato e desidera avere maggiori informazioni, che sia già Socio INTK o meno, può contattare il Presidente Gianluca Venier entro il 20 marzo direttamente via email: nbthk.italianbranch@gmail.com

betadine

Hizen Kuni no ju Fujiwara Tadahiro

Messaggi consigliati

una bella lama.

 

 

Nagasa: lunghezza 71,1 centimetri

Sugata: hon-zukuri, iori-mune, con ampia shinogi, o-kissaki
Kitae: chiaro hagane con fitto ko-itame, ji-nie con chikei
Hamon: chu-suguha, nioi e chiaro nioi-guchi, molti ko-nie, kinsuji fini e sunagashi
Boshi: sugu con ko-maru
Nakago: Ubu, singolo mekugi-ana, kiri, con la firma dello "smith" sulla Sashi-Omote,
iriyamagata-jiri

NYR_3832_0047.jpg

 

 

:arigatou:

Modificato: da betadine

Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

(magari ... l'ho vista in rete.. molto molto bella.

Modificato: da betadine

Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

altre notizie..

Questa spada è un ottimo esempio di altissima arte dello sword-smith Tadayoshi della provincia Hizen., nato nel 1572 come Hashimoto Shinzaemon, figlio di un fabbro di Nagase chiamato Michihiro.

Alla morte di Michihiro il tredicenne Shinzaemon è stato riconosciuto come un giovane uomo di valore e di buona famiglia da parte del daimyo Nabeshima di Hizen. All'età di venticinque anni, nel 1596, Nabeshima Katsushige lo mandò a Kyoto, dove ha vissuto per tre anni, a studiare sotto il grande maestro dell'epoca shinto: Umetada Myoju. Rientrato da Kyoto con una famiglia di quindici parenti e una sessantina di servitori andò a vivere nella città del castello di Saga, dove era domiciliato doymo Nabeshima.

Ha adottato il nome Tadayoshi, utilizzando il carattere Tada dal nome Umetada, suo maestro in Kyoto.
La sua grande abilità gli è valsa il titolo onorifico Musashi Daijo conferito a Kyoto nel 1624.

Ha poi preso il nome di Tadahiro e cambiò il suo nome dal clan Minamoto a Fujiwara.

Ha fatto spade per il clan Nabeshima ed è diventato famoso in tutto il Giappone durante la sua vita, seguendo e insegnando "tecniche" ai suoi figli e allievi presso le scuole o filiali che hanno continuato oltre la fine dell'era feudale e la Restaurazione Meiji del 1868.

Questa spada è stata fatta pochi mesi prima che Tadayoshi morì nel 1632 all'età di sessantuno anni.

L'iscrizione sul nakago comprende una incisione in oro relativa ad una prova di taglio effettuata più tardi da parte di Nagahisa, della famiglia Yamano di tester professionali di Edo... probabilmente commissionati durante uno dei soggiorni annuali del daimyo di Edo, inclusi i dettagli sul tipo di taglio effettuato sui corpi.

 

L'attuale spada è unica non solo per essere una delle ultime lame fatte da Tadayoshi (Tadahiro) prima della sua morte nel 1632, ma per essere una delle ultime lame registrate e testate da Yamano Nagahisa prima della sua morte alcuni decenni più tardi nel 1667.

Tale efficacia della spada come arma di taglio testimonia l'essenza dell'estetica giapponese in quella bellezza in arti e mestieri risultati dalla ricerca dell'eccellenza tecnica.

 

per altre immagini e notizie (dal sito): https://onlineonly.christies.com/s/samurai-swords-and-armour-a-refined-art/a-rare-and-important-hizen-katana-sword-47/12131/


Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

"Alla morte di Michihiro la tredicenne Shinzaemon è stato riconosciuto come un giovane uomo di valore ...." accidenti, una vicenda alla Lady Oscar !

 

:-)

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

ahhhHH !!! ahahah . . . accidenti a me (e l'ho pure riletto un sacco di volte) provvedo alla correzione. :arigatou:

 

ha cambiato così tanti nomi che ci poteva stare anche un cambio di sesso... una fabbra forgiatrice, come direbbe la Bodrinova.


Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

qua l'oshigata

kantei2_answer.jpg

 

Mei: Hizen (no) Kuni ju Fujiwara Tadahiro [肥前国住藤原忠広]
Kanei kyu-nen ni-gatsu kichijitsu [寛永九年二月吉日] (un giorno fortunato di febbraio, 1632)
Kin-zogan Setsudan-Mei: Futatsu do setsudan Yamano Kaemon Nagahisa (Kao) [貳ツ胴截断山野加右衛門永久(花押)] **
Kanbun san-nen ju-gatsu ni-ju-ni nichi [寛文三年十月廿二日]

**test: due tronchi (#1 rio-kuruma) / ottobre del 1663

Nagasa: 71.15 cm

Sori: 1.2 cm

Motohaba: 3.05 cm

Sakihaba: 2.4 cm

Length of Kissaki: 5.1 cm

Length of Nakago: 19.6 cm

Curvature of Nakago: 0.1 cm

 

preso da qua: http://www.nbthk-ab.org/Kantei/kantei2_answer.htm


Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Perdonami, non volevo dissacrare l'atmosfera...anzi, grazie per questa scheda, una lama stupenda.

 

Però non ho resistito.... :-)

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

ci mancherebbe. anzi 🙂

L'avevo già dissacrata io all'inizio citando (volgarmente) il prezzo... che di fatto non le rendeva giustizia e non faceva apprezzare la sua "essenzialità".


Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Sulla scuola Hizen si è già detto assai, vista la loro produzione a livelli industriali di lame (seppur di alta qualità) non si è nemmeno sicuri che le lame firmate Tadahiro I di questo periodo siano state veramente forgiate dallo Shodai, da allievi o addirittura dal supposto fratello!! La cosa notevole, a parte tutte le altre caratteristiche Hizen della lama, è il caratteristico sugata Keichò-shinto (anche se la data è un pò più tarda) che caratterizzò la nihonto agli albori dello Shinto. Si volevano riprendere le forme delle grandi lame del precedente Nambokuchò, nelle proporzioni conseguenti al loro suriage (il nakago era eseguito in forma "moderna", non sono quindi utsushi ma lame con una loro vera e propria caratterizzazione).

Per chi è interessato ad approfondire, a parte il resto della bibliografia segnalo il sito Hizento, che Rober Robertshaw ha interamente dedicato allo studio della scuola.

Questa bella spada è la nihonto "quasi" perfetta per il collezionista Hizen..ad avercene..

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

.. intanto grazie.

(anche se non mi ritengo collezionista ne tantomeno appassionato di una particolare scuola, questa lama mi ha "colpito" per la sua essenzialità, pulizia di linee e armonia in ottimo stato di conservazione).

La certezza su chi abbia effetivamente forgiato una lama forse non la avremo mai.. gli allievi han sempre contribuito all'opera dei maestri . . in svariati campi, ma anche in tal caso è il maestro a dirigere e decidere per l'opera.

Su questa in particolare.. probabilmente (o meglio forse), potrebbe essere una sua diretta realizzazione, visto che la lama non porta la mei "Musashi Daijo" in quando doveva essere dono per il suo affezionatissimo Daimyo .. (e come ben sapete, per usanza non si "sottolineano" onereficenze nei confronti di chi quei titoli li ha conferiti)...

come l'avrebbe presa Nabeshima ?? l'avrebbe tenuta così bene ??

La grande produzione di Hizen mi pare sia dovuta per una contingente e dilagante situazione bellica che tra "la saga del Castello di Saga", il tentativo di invasoine della Corea, le lotte interne col Clan Tokugawa (che se non ricordo male diedero vita ad un piccolo scontro) ed altre beghe portuali con Olandesi e Cinesi, aveva ben bisogno di armamenti.

 

@Renato, ancora grazie per i contrappunti.
Volevo cortesemte chiederti una cosa (e non solo a te) ma la posto tra "i fiori" per non ammucchiare tutto qua.

:arigatou:

Luciano


Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

In realtà la grande produzione fu soprattutto una iniziativa commerciale, vista anche la posizione favorevole del dominio per gli scambi commerciali. I daimyo Nabeshima incrementarono al massimo la produzione di spade e di porcellane, sia per il mercato interno che per l'export. Nell'epoca Edo le Tadahiro nidai erano tra le spade che andavano per la maggiore e ciò spiega l'elevato numero di queste che si trova ancora adesso

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

Come associarsi ad I.N.T.K.:

Potete trovare QUI tutte le informazioni per associarsi ad I.N.T.K..
Associandovi ad I.N.T.K. accettate in maniera esplicita il Codice Etico e lo statuto dell'associazione ed avrete accesso ad una serie di benefici:
- Accesso alle aree riservate ai soci del sito e del forum;
- Possibilità di partecipare agli eventi patrocinati dall'associazione (ritrovi, viaggi, kansho, ecc...);
- Riceverete il bollettino trimestrale dell'Associazione.

"Una singola freccia si rompe facilmente, ma non dieci frecce tenute assieme."

(proverbio popolare giapponese)

×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Si prega di accettare i Termini di utilizzo e la Politica sulla Privacy