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Rinnovo/Iscrizioni N.B.T.H.K. Italian Branch 2024

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Aoe Sadatsugu

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.. un semplice suguha (cercato in rete)

 

Periodo: Tardo Kamakura Koto (circa 1326)
Nagasa: 71,3 centimetri
Sori: 2,4 centimetri
Motohaba: 2,8 centimetri
Sakihaba 1,9 centimetri
Kissaki: 2,9 centimetri
Nakago nagasa: 17,7 centimetri

 

Aoe Sadatsugu.jpg

Katana, kinzogan mei: Sadatsugu - Hon'a (kao) [Honami Kokyu]
Keijo: shinogi-zukuri, iori-mune, mihaba normale, kasane spessa, relativi sori profondi, chū-kissaki.
Kitae: denso ko-itame con ji-nie fine, chikei e un utsuri che appare come midare-utsuri e come dan-utsuri.
Hamon: chū-suguha mescolato con ko-gunome, ko-gunome angolare, nie-hotsure lungo gli habuchi, ko-ashi, yō, fine kinsuji e sunagashi, il nioiguchi è stretto, nioi-deki e ko-nie
Boshi: notare-komi con un ko-maru-kaeri
Horimono: da entrambi i lati un bōhi che corre con il kaki-nagashi fino al nakago
Nakago: ō-suriage, kirijiri, katte-sagari yasurime, un mekugi-ana, kinzōgan-mei "Sadatsugu" (Hon'a Kao)

 

Ko-Aoe Sadatsugu era ben noto da quando è stato inserito nel Kanchi'in Bon Mei Zukushi come uno dei goban-kaji di Gotoba.
Questa lama mostra un denso ko-itame con un dan-utsuri e un hamon in chū-suguha con un nioiguchi stretto e saka-ashi, che parla di un tipico deki di un'opera Aoe dalla fine del Kamakura al primo periodo di Nanbokuchō. E come indicato sopra, è stato probabilmente il deki eccezionale della lama che ha indotto Hon'ami Mitsuhisa a rilasciare un'attribuzione diretta a Sadatsugu tramite un kinzōgan-mei e non solo ad Aoe.
La katana ha una sugata sana e presenta un forte niku e un jigane fine e ottimamente forgiato che ricorda Kyō-mono (cioè le spade Yamashiro) e molti hataraki (attività) in ji e ha.

 

Dai yonjūikkai jūyō-tōken shiteihin - Designata come jūyō-tōken al 41esimo jūyō-shinsa
1. 備 中國 青 江 貞 次 - Bitchū no Kuni Aoe Sadatsugu
2. ō-suriage nakago ni Hon'ami Kōkyū / Mitsuhisa ni yoru dōkō kiwame no kinzōgan-mei aru kore.
Questa lama ha un ō-suriage nakago con una valutazione kinzōgan-mei di Hon'ami Kōkyū: Sadatsugu.
3. 貞 次 ハ 後 鳥羽 院 番 鍛冶 ガ 著名 ナ レ ド 以後 モ 同名 ハ 継 承 サ レ 南北朝 期 ニ 亘 ッ テ ミ ラ ル
Sadatsugu wa Gotoba'in ban-kaji ga chōmei narudo igo mo dōmei wa keishō sare Nanbokuchō-ki ni watatte miraru.
Sadatsugu è famoso per essere stato uno dei goban-kaji dell'ex-imperatore Gotoba, ma il suo nome fu usato fino all'epoca di Nanbokuchō.
4. 古 本 阿 弥 家 デ ハ 各 時代 ノ 青 江 ト 鑒 シ 特 ニ 代表 的 且 出来 秀 抜 ト 認 メ タ 者 ニ 貞 次 ト 極 メ ル 習 ハ シ ガ 知
Ko-Hon'ami-ke de wa kaku-jidai no Aoe a kangami-shi toku ni daihyōteki katsu deki shūbatsu a mitometa mono ni Sadatsugu a kiwameru narawashi ga shiraru.
Nei tempi antichi, era consuetudine per la famiglia Hon'ami attribuire le lame Aoe più rappresentative e migliori a Sadatsugu, indipendentemente dal tempo di produzione effettivo.
5. メ ル 習 ハ シ ガ 知 ラ ル 本 刀 ハ 建武 前後 頃 ノ 同 派 ノ 特色 を 明示 ス ル 優 品 也
Hontō wa Kenmu zengo goro no dōha no tokushoku o meiji-suru yūhin nari.
Questa lama mostra le caratteristiche delle opere della scuola Aoe di tutto il periodo Kenmu (1334-1338) ed è un grande capolavoro.
6. 長 弐 尺 参 寸 五分 余 Nagasa 2 shaku 3 sun 5 bu yo. Lunghezza lama 71,3 cm
7. Il dritto datato e firmato da Tanzan Hendō (Tanobe Michihiro)

 

oshigata_Aoe Sadatsugu.jpg

 

Cenni storici

La preistoria della spada giapponese è nota per le lame trovate nei tumuli funerari e immagazzinati nel deposito di Shoso-in .
Nel 700, durante la fine del periodo di Nara, l'imperatore Shomu morì e sua moglie l'imperatrice donò circa seicento oggetti in uso durante la sua vita al tempio di Todaiji nella sua memoria. Circa 200 anni dopo alcuni altri manufatti sono stati trasferiti in questo deposito e gli oggetti sono stati conservati con cura fino ai giorni nostri in cui si dice ci siano oltre 9000 manufatti.

Delle spade lì, non sappiamo molto "dei produttori" e si pensa che alcuni arrivino dalla Corea e dalla Cina. SI parla di vari tipi di forme ed esperimenti di tachi e tanto. Tutto ciò precede il moderno; la spada che conosciamo è quella del 1000 d.C. In genere si ritiene che siano in relazione con la tradizione Yamato e le spade di Kyushu, nella linea che precede Samonji, mantenne molto di questo stile antico.
Tra queste spade, il suguba hamon è comune e quindi è sentito come parte di una grande continuità fin dai tempi più antichi fino ai giorni nostri.
E’ sempre difficile classificare qualsiasi lavoro non firmato di Ko-Bizen o Ko-Aoe per un singolo fabbro, infatti pare che l'Aoe abbia origine in una suddivisione dello stesso nome del villaggio di Fukuyama, nel Mizu di Bizen.

Da li si spostarono nella provincia di Bitchu, ma hanno conservato il nome della loro origine. Si dice che Yasutsugu sia il fondatore, intorno al 1120 d.C., ma nessun suo lavoro è stato mai visto.
La convenzione dell'Honami era di mantenere cinque tradizioni durante il periodo koto: Yamashiro, Soshu, Yamato, Bizen e Mino.
La realtà è che si tratta di una semplificazione intesa a cercare di suddividere un numero imprecisato di tradizioni regionali basate su materiali e tecniche locali.
In questo sistema di classificazione alcune linee sono sfocate e le scuole possono essere collegate in ragione di essere più simili che dissimili, mentre altre scuole possono condividere linee di sangue e quindi saranno classificate nella stessa tradizione. Gli stili Bizen e Bitchu, l'ultimo dei quali contiene Aoe, si sono mescolati e sebbene siano distinti, Aoe è associato con Ichimonji, Osafune e altri.

Tutti sotto questa grande tenda delle opere della Tradizione Bizen.

 

L'Aoe è spesso pensato per colmare una lacuna tra lo stile Bizen che ha sviluppato suguba prima in un ko-midare (piccole forme irregolari a motivi geometrici) e poi in choji midare reso famoso dai gruppi Ichimonji, nonostante che l'elegante suguba sia stato continuamente mantenuto a Yamashiro da Awataguchi e Rai che avrebbero seguito Gojo e Sanjo. Aoe rimase fedele ad una forma di lavoro difficile e tradizionale.

Spesso è naturale pensare che il suguba hamon sia semplice da produrre tecnicamente, ma in realtà dobbiamo renderci conto che è il tipo più difficile di hamon da creare. È come disegnare una linea perfettamente dritta senza intaccature e disordine.

L'abilità tecnica in grado di produrre suguha in tale perfezione deve essere valutata in modo ottimale. Inoltre, la qualità di nioiguchi determina la qualità di suguha nel suo complesso: se è troppo stretto, l'hamon mancherà dell'aria raffinata e se è troppo sciolto diventerà attraente; mentre il midareba consente alcune piccole imperfezioni, non c'è spazio per alcun inganno percettivo per quanto riguarda Suguha.

La difficoltà con la produzione di un suguha perfetto si basa proprio su questo punto.

 

I fabbri del gruppo Ko-Aoe hanno lasciato il posto a quelli che chiamiamo Aoe alla fine del periodo Kamakura.

I fabbri dell'Aoe sembrano aver mantenuto le tradizioni, seppur si notano ancora i caratteri di Bizen nelle loro lame, di solito con utsuri e anche alcune caratteristiche speciali che sono uniche per questa scuola che la distingue dal resto delle scuole di Bizen.

 

Sumi-hada incorporato in fine itame e ji nie.jpg

Sumi-hada incorporato in fine itame e ji nie

 

Ciò che vediamo in Aoe sono caratteristiche chiamate chirimen-hada che è una trama increspata che ricorda quella della silk crêpe. Questa hada è formata dall'integrazione di itame con motivi fini all'interno di schemi di mokume durante la forgiatura e quindi ricoprendo il tutto con ji-nie.
E ci sono i sumi-hada, che sono aree in cui il colore dell'acciaio cambia, che si dice sia scuro.. ma chiaro .
La terza caratteristica unica è l'utsuri, in cui i fabbri Aoi erano in grado di fabbricare più strati di interessanti modelli spettrali nel ji.

 

Il termine utsuri significa un riflesso e di solito è una specie di riflesso nell'hamon. L'esatta struttura dell'utsuri è ancora aperta al dibattito, e non tutto l'utsuri è un semplice riflesso dell'hamon e, come vediamo in Aoe, può essere multistrato, complesso e straordinariamente bello.
Questo utsuri multistrato che cambia aspetto mentre si ruota una lama attraverso la luce si chiama dan-utsuri .

Come esattamente la scuola Aoe sia diventata padrona dell'utsuri è difficile da sapere perché non sappiamo del tutto cosa sia ancora utsuri.

Ma le teorie indicano una combinazione di materiale e tecnica (che forse appare un po 'ovvia), ma potrebbe indicare che avevano accesso a un particolare tipo di sabbia di ferro nel loro "sito" che altre scuole non avevano.

C'è un altro termine, namazu-hada, che è inteso per descrivere aree di hada scure che sembrano non avere consistenza e questo ricorda la pelle del nostro pesce gatto, da cui prende il nome: Namazu.

 

Gotoba e l'età dell'oro Kamakura
Per comprendere la preminenza e l'importanza di Aoe dobbiamo tornare dal ns. caro imperatore Gotoba, che selezionò i fabbri delle varie regioni e li riunì con lo scopo di un grande flash mob.. diremmo oggi.

 

Si pensa che questo processo di riunire i grandi maestri del Giappone, e probabilmente lo spirito competitivo che è stato in tal modo impegnato, sia uno dei fattori trainanti per la fioritura del periodo Kamakura e uno status dell’epoca d'oro della spada giapponese.
Il primo gruppo di insegnanti di Gotoba ne contava dodici, uno per ogni mese. Sono stati selezionati da Yamashiro, Bizen e Bitchu. Tre dei primi otto insegnanti erano fabbri Aoe: Sadatsugu Tsunetsugu e Tsuguie. Questo ci dovrebbe far capire che la scuola Aoe era prospera e considerata allo stesso livello dei fabbri Awataguchi e Ichimonji della loro Era e che rappresentano il pinnacolo delle tradizioni Yamashiro e Bizen. È anche importante perché ci aiuta a datare il lavoro di Aoe, poiché non ci sono date scritte prima del periodo tra la metà e la fine del Kamakura.
Gotoba stesso sarebbe diventato un abile fabbro e firmò le sue opere con un Kiku (Imperial Chrysanthemum) e un marchio Ichi diagonale… una di queste lame esiste ancora oggi.

 

AoeSchool.png

 

Qua altre interessanti notizie sulla scuola.. http://www.intk-token.it/forum/index.php?showtopic=3513

 

(trovato qua.. con altre notizie e foto https://yuhindo.com/aoe-sadatsugu/ )


Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

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grazie Beta, e poi personalmente concordo in pieno con quanto ha scritto Darcy sullo hamon suguha. Su quanto scrive invece sull'utsuri mi piacerebbe parlarne sabato al kansho... non è proprio argomento semplice

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tra l'altro mi spiace non ricordare in quale gruppo fb l'ho visto, ma proprio poco tempo fa è passato un link alla lama col kiko (in parte cancellato dalle politure) e l'ichi in diagonale di go-toba.

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:confused: .. cosa intendi per « l'ichi in diagonale »

 

(mi fa piacere che questa piccola ricerca abbia stimolato qualcosa...)

questa lama la trovo molto bella ed affascinante..


Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

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ichi sarebbe "-", non "\".

ma visto che molti kikumon sono seguiti appunto da un ichi, quel sempice segno diagonale che vedi viene facile identificarlo come un comune ichi obliquo

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