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masafune91

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  1. salve sono nuovo mi chiamo germano ho 19 anni studioso anche io di arti marziali e armi nonche praticante. gradisco molto il vostro sito le vostre riflessioni a riguardo delle katana. mi permetto anche se neofita nel vostro sito di descrivere un pochino l'usanza di come mettere la katana dentro casa propria e dentro la casa altrui...almeno nell'usanza antica, indipendentemente da tempo di guerra o no. le mie conoscenze derivano da un maetro di sesto dan jujitsu e quarto dan judo nonche maestro anche di iaido ( pero non mi ricordo il suo grado) bene in casa se si ospitava un amico, parente etc. comunque una persona di cui ci si fidava CIECAMENTE si posava la katana vicino l'ingresso di casa sull'apposito sostenitore con il manico rivolto verso sinistra e il filo della lama verso il basso. assolutamente scomoda da sfilare sia per un destro che per un mancino. questo si faceva in segno di amicizia, fratellanza, fiducia e mettete un po voi degli altri aggettivi :) la stessa cosa valeva per colui che era ospitato. lasciava la sua katana SOTTO la katana del proprietario di casa nella stessa posizione per gli stessi motivi in segno di rispetto visto che comunque anche se famigliare o meno era in casa di altrui. era ASSOLUTAMENTE visto come OFFENSIVO se si portava la katana in giro per casa e ancor peggio a tavola ( nel caso in cui l'ospite era gradito/conosciuto o di fiducia). Se la persona ospitata non era di fiducia o "dubbia", il padrone portava con se la katana, ma non a tavola, veniva lasciata sul tatami ad alcuni passi di distanza cosi da potere in eventuali casi acchiappare la mietatrice in fretta e fare a fette l'incomodo :). se l'ospite non lasciava la lama all'ingresso e a tavola allora neanche il padrone...mai! Si deve comunque dire che l'etichetta di come si posa la katana valeva quasi solo per l'ospite dal momento che il padrone faceva come gli pareva... non per menefreghismo o poco rispetto ma per pura praticità. nella eventualita di cene di cortesia, politiche, finanziare etc. la katana veniva lasciata o li all'ingresso e veniva posizionata dalla parte apposta di dove si posizionava sempre sulla cinta. ( questa parte viene smentita da molti studiosi, ma io riporto la mia conoscenza come tramandamento della sua conoscenza ricevuta durante i suoi anni di allenamento i tokyo) e vero che in tempo di guerra la dove c'era il supporto si lasciava la katana in posizione agevolata per l'uso imminente ma e anche vero che la maggior parte dei samurai se la portavano proprio al letto! mah se avete altre domande a riguardo spero di poter essere utili spero di esserlo stato nel mio piccolo Forum stupendo ciao

Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

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