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messaggi di Mc 74
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Buona sera a tutti,
sono sicuro che alcuni di voi lo avranno già nella biblioteca di casa, per chi fosse interessato ad approfondire la scuola Hizen Tadayoshi questo libro è un valido alleato.
Venti anni di ricerche dedicate allo studio della famosa scuola di forgiatori di Hizen esaminati uno ad uno, le varie differenze nel modo di incidere le firme, passando dagli originali ai gimei, cenni storici e curiosità varie.
Per 37 USD la versione pdf, 282 pagine in lingua inglese.
L'autore Roger J. Robertshaw in maniera più che gentile mi ha invitato a scrivergli per eventuali chiarimenti, in caso non avessi capito qualcosa o per un semplice confronto.
Visto gli estimatori e i felici possessori delle Hizento qui sul forum.....
Per una preview dell'argomento: Hizento.net
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Da Books Deal, NY, il Nakahara nuovo a $ 11.692
Prezzo trovato nel "contenitore" Abebooks (che è come dire Amazon).
Avete ragione: qualcosa non va.
Comunque consoliamoci, in fondo non è neppure tanto caro. Per la prima edizione della trilogia del Signore degli Anelli ci vogliono 17.000 euro
Beh! Allora inizio a pensare che sto sbagliando tutto!
G.Luca se per cortesia mi fai una valutazione al volo, visto che siamo a fine anno vendo tutto, spada , libri e vi regalo pure due mensole dell'ikea e dall'anno prossimo mi dedicherò al cosplay! Pensare che a Hiroshima vendevano di quei costumini da manga favolosi,
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Non è fantastico ?
Il Nakahara è uscito nel 2010 a $39,90.
Oggi, dopo solo 6 anni, sembra che, usato, si trovi a partire da $600.
È il miglior investimento della storia dopo il viaggio di Colombo !
Secondo me c'è senz'altro qualche errore sul sito.
Comunque, ho una copia mint conditions, autografata. Per 2000 euro ve la spedisco a casa, corriere espresso gratis. Se non è un regalo di Natale questo....
Grazie per le vostre considerazioni, però mi viene un po' difficile credere a tutti questi errori di inserimento dei prezzi. Nel commercio delle nihonto & Co. c'è chi ci marcia eccome!
Poi fortunatamente ci sono anche gli onesti, certo che per un principiante è una giungla selvaggia....raramente può capitare di comprare a 1 qualcosa che vale più di 10 ma ci vuole c..o
Alla faccia di chi ti vuol vendere il libro di Nakahara a più di 600 USD o EU, ieri sera mi sono scaricato la versione pdf del libro "The school of Tadayoshi" di Roger J. Robertshaw, la versione cartacea ormai esaurita si trova dal mio seller (che ritengo tra gli onesti) a 400 USD, in versione pdf la bellezza di 37 sporchi dollari, dalla felicità ho anche scritto al venditore di evitare di spedirmi il CD.
...sarà che a Natale siamo tutti più buoni?
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Ciao a tutti,
stavo ricercando un libro usato e mi sono imbattuto in amazon books, per curiosità personale ho provato a estendere la ricerca in diversi domini e sono rimasto sorpreso dai prezzi di alcuni libri che bene o male qui sul forum abbiamo quasi tutti nella libreria di casa.
Poco importa da dove venga venduto: US, UK, FR, DE, AU o Italia i prezzi raggiungono anche cifre inspiegabili. Non c'è da stupirsi che il libri più costosi siano quelli che al momento non sono più in stampa ma il mio stupore resta...
Probabilmente a me sfugge un qualche meccanismo di marketing che gira su amazon, di solito per titoli di difficile reperibilità mi rivolgo al mio solito e sicuro seller americano però vorrei un vostro punto di vista sull'argomento.
di seguito i prezzi di un paio di classici:
Nagayama in lingua inglese da 224/484 USD o 506 euro
Nakahara Facts and ... da 600 a 6497 USD ( non ho sbagliato a scrivere la cifra).
ma com'è possibile????
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benvenuto sul forum!
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Beh effettivamente beato lui! ^^
Ovviamente si scherza, anzi un super grazie a Gianfranco che si è messo a disposizione.
...però alla yamato mihara pag 42 e alla Kanemoto pag 118, confesso che non mi dispiacerebbe dare loro un po' del mio uchiko....
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Le so ... quasi tutte :)
42-70-72-78-80-96-118-124-132-182-258
Bravo Gianfranco, adesso ti possiamo invidiare tutti insieme.
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Ciao Gian,forse mi sono espresso male, la prima impressione che ho avuto guardando il boshi così caotico e poco definito, è che la lama fosse stata ripresa a seguito di una rottura della punta e per "camuffare" il difetto il venditore abbia dato la definizione hakikake.
Cmq, solo per sapere, un boshi di questo tipo è considerato un difetto che svaluta il pregio della lama?
Ciao Tango,
guardando l'oshigata si può intuire che il boshi non è stato camuffato e non si può neanche parlare di un kissaki ricostruito a seguito di una rottura, l' Hakikake va considerato come tipo di boshi o tipo di attività all'interno di esso, non è assolutamente un difetto e di conseguenza non incide sulla svalutazione di una lama.
Ti consiglio la lettura del libro di N. Nakahara Facts and foundamentals of japanese swords.
Prova a cercare sul forum o sul web delle immagini di lame col kissaki risagomato e confrontale con la lama da te postata.
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Ciao Gianfranco, io ho sia Windows 8 che Android e funziona su entrambi, credo che con il 10 non ci siano problemi.Token no kanji si può usare su un PC con window 10 ? Funziona su android ?
Grazie, Gianfranco
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Ho appena comprato la versione e-book di Token no kanji, installata su tutti i miei dispositivi per una fruizione off-line. Anche se sono un amante del cartaceo!
Grazie per avermelo consigliato .
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@ Grignas: grazie per la dritta, ho trovato poco niente, qualcosa sul japanese swor index, ma non sono sicurissimo, comunque voleva solo essere un esercizio di traduzione niente più.
@ Getsu: ho controllatto su i miei libri! La tabella che ho trovato è sul Fuller, Military swords of imperial Japan 1868-1945, però non è molto esaustiva in quanto nella classificazione ci sono anche delle lame ancestrali quindi il mio discorso decade, perchè il paragone diventerebbe complicato.
Rimango dell'idea che la cosa migliore sia di avere le lame in mano e gli strumenti di misura per fare tutte le classificazioni del caso.
@ Francesco-San: Lavoro permettendo farò il possibile per esserci, sul lavoro di Enrico & Co. non ho dubbi visto la tenacia e dedizione. Ma poi il data-base me lo potete trapiantare direttamente nella corteccia celebrale, come in Matrix?
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Io le foto le vedo volentieri, anche se non si tratta di Nihonto nel senso classico.
Credo che l'analisi che hai iniziato offra degli spunti interessanti.
Non stai facendo schede tecniche, semplicemente porti a fattor comune un tuo pensiero sulla evoluzione dei sugata fino alle logiche adottate nella produzione di massa a scopo bellico.
Credo c'entri con quanto qui si discute.
Mi spiace Getsu ma non ho altre foto ne le misure di entrambe le lame.
Se mi capiterà di rivederle chiederò di tirar giù qualche misura.
Se comunque l' argomento è di tuo interesse posso cercare quali erano gli standard di quel tipo di spade.
Mi pare di avere qualcosa su ''Swords of Imperial japan''.
Appena ho un po' di tempo allego...
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In realtà volevo solo scrollarmi di dosso un po' di pigrizia e fare esercizio.
Oggi sono stato ad una fiera dalle mie parti dove ho visto diverse lame tra cui questa, che è una gunto con punzone Showa.
La cosa interessante è stata compararla con un' altra gunto ma con punzone di Seki .
La prima slanciata ed elegante quasi leggera per essere una spada della seconda guerra mondiale. La seconda più pesante ma con un sugata possente, dava l'impressione di una spada robusta.
Beh, la chiudo qua! Non vorrei annoiarvi.
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Grazie Francesco-San, faccio molta fatica se uso questo tipo di kanji 濃州義昭作, io mi trovo bene col libricino di Yumoto anche se è incompleto.
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Concordo con quanto detto da Francesco, sul kissaki la tempra va via via a perdersi.
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Buona sera anche da parte mia, come nuovo arrivato... come ci si fa a presentare?
Ciao,
per preentarsi devi aprire una nuova discussione nella sezione presentazioni.
Ben arrivato!
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Sinceramente le stime dei primi tre oggetti mi sembrano un poco al ribasso, per la statua e la carpa, non conoscendo il tipo di oggetto e di conseguenza anche il loro valore, non posso esprimermi, certo che visto i prezzi di vendita, mi unisco a quelli che si sono persi qualcosa.
Tre anni fa rifiutai un bellissimo Ressei-menpo con la sua bella laccatura rosso scuro ed i suoi bei baffetti bianchi, a 1500 euri, qualche mese fa ho rivisto lo stesso oggetto venduto dallo stesso venditore a 1800.
Praticamente una blue chip!!! Forse ho sbagliato tutto
Beh però non era sicuramente bullet proof.
Per tutto il resto c'è Master Card.....e Baudelaire...
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Quoto Enrico
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Anche se la lama risultasse gimei, cioè con firma falsa, non vedo il motivo per cui non si dovrebbe procedere col restauro comunque rimane una vera Nihonto tradizionale e antica, giudicando dalle foto (quindi con beneficio di dubbio) se prendiamo come indicatore di salute l'altezza dello ha-machi, di acciaio buono dovrebbe abbondare, ma queste sono solo supposizioni, meglio mostrarla ad un Togishi.
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MC 74, naturalmente scherzavo, ottimo acquisto per 9 euri, ciao
No problem Walter, a volte interpretando un messaggio scritto non si capisce il vero tono della voce...è per questo che a fini di fraintendimenti ci attacco un "peace and love"
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Mc 74 ti posso garantire che non è una "storiella" sono una persona seria come lo è chi mi ha regalato la spada...avrei potuto benissimo dire di averla trovata in una soffitta ma ho voluto raccontare come realmente è accaduto il ritrovamento,sono un appassionato di cultura giapponese ed in particolare di bonsai, avendo frequentato per 5anni la scuola d'avanguardia del maestro Masaiko Kimura penso di aver sviluppato una certa sensibilità a come concepiscono le cose i giapponesi, questa filosofia la ritrovi in tutte le arti a cui loro dedicano anche tutta una vita cercando la perfezione assoluta... a questa filosofia appartiene la storia di un oggetto, nel caso della mia competenza specifica a volte è più importante la storia del ritrovamento di uno Yamadori, pianta trovata in natura solitamente molto vecchia e con un passato di sofferenze, che una pianta finita e ad un occhio profano perfetta. Cmq ho sentito oggi il mio amico che mi ha confermato di averla trovata in un panno spesso imbevuto di grasso ben chiusa da una spessa corda di canapa...
Comincio col scusarmi, non era mia intenzione farti passare per un cantastorie e mai mi permetterei di mettere in discussione la serietà della tua persona, ci mancherebbe altro, non ti conosco nemmeno!
Lasciando perdere le varie leggende metropolitane, questo forum è ricco di storie di ritrovamenti fortuiti, favolistici e così via...
Essendo questo un posto virtuale ma visibile a tutti, mostrando le foto delle punte di freccia volevo unicamente far passare il messaggio di come si dovrebbe presentare un pezzo di ferro dissotterrato, eccezioni del caso a parte.
Storie di moschetti ritrovati nelle intercapedini dei muri delle vecchie case e venuti alla luce dopo un restauro non sono certo fantascienza così come collezioni di famiglia sotterrate negli anni di guerra...
A questo punto non mi rimane che augurarti una buona fortuna per il restauro della tua Nihonto, rivolgiti a persone esperte e competenti e segui i consigli di G. Luca.
Buona giornata
The school of Hizen Tadayoshi
in Libri e pubblicazioni
Inserita:
Dovere!
Forse ho anche trovato il secondo libro di Gregory and Fuller, incrocio le dita.