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benkei

Nihonto Not Made In Japan

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Vorrei anche sottolineare che una persona che vive così tanto in un paese strsaniero per dare corpo alla propria passione e avvicinandosi ad un'arte merita tutta la nostra stima. Sicuramente il maestro Carniel merita un grande rispetto e la sua opera è animata da una profonda ispirazione, la stessa che guida il maestro Rossi sulle sue pietre da togishi e tutti noi nello studio di questa bellissima forma di artigianato.

Dal punto di vista artistico, certo i maestri giapponesi sono inarrivabili perchè hanno a disposizione la tradizione di migliai di anni e tutti i prodotti della loro terra.



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Sicuramente il maestro Carniel merita un grande rispetto e la sua opera è animata da una profonda ispirazione,

Sì è vero Yama giustissimo, anzi mi scuso se son parso eccessivo, non vorrei si pensasse che a priori voglia manacare di rispetto verso chi vive e si adopera con tanta passione.


Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

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Davvero grazie ragazzi. Speravo di riuscire a dare una risposta a questo mio quesito che già da diversi anni mi assillava e sembra che finalmente ci sia riuscito e mi ritengo decisamente soddisfatto. Ringrazio tutti per avermi aiutato in questa impresa. :arigatou::arigatou::arigatou:


image665.jpg

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Ed ecco come annunciato le foto di un tanto realizzato nella forgia del Maestro Carniel. Ho provato a mettere i link delle immagini, ma non appaiono. Mi mette al posto delle immagini IPB image. Vi lascio i link alle pagine che hanno le foto. Basta cliccare QUI e anche QUI


image665.jpg

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:glare: ...................con tutto il rispetto per il "maestro" Carniel ,questo suo lavoro è proprio tutto tranne che una NIHON-TO

alcuni dei difetti che si notano in questa lama sono l'assenza di boshi, una montatura rozza, una tempra molto leggera e una"politura"(anche se dubito sia una politura) altrettanto approssimativa

 

tanto per intenderci:

 

schifezza gaijin :nausea::nausea:

 

tantogallery01.jpg

tantogallery03.jpg

 

capolavoro shinshakuto :cool::cool:

 

sadahitotantoblade1.jpg

sadahitotantoblade2.jpg

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Io non definirei schifezza un lavoro che è costato molte ore di impegno, di certo bisogna rendere onore a chi tanto tempo ha dedicato nel tentativo di creare qualcosa.

Entrando nel merito comunque -come dice Ughen- ben poco si riscontra del carattere nihonto, gli errori grossolani sono molteplici ed evidente è la scarsa conoscenza dei parametri fondamentali. La qualità delle foto non permette giudizi approfonditi ma già così è facile trovare una quantità di indizi notevole per definirla gaijin-to. Non so dire con certezza se la tempera non ha kaeri, di certo la forma del boshi è completamente sballata, concordo sul fatto che la politura sia scarsissima e che lo hamon sia molto debole. Io poi ribadisco che non ho mai visto dei tanto in shinogi zukuri con boshi tipo katana, se qualcuno è al corrente dell'esistenza di questo tsukurikomi me lo dica ma a me non risulta.

Modificato: da Kentozazen

Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

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Scusate, ma sono ancora un profano. Potreste spiegare meglio in cosa si estrinsecano gli errori grossolani che avete rilevato, così almeno mi faccio occhio ed esperienza e magari mi dite qualcosa sui parametri fondamentali? Giusto due parole semplici, tanto prima o poi riuscirò a studiare anche questo (prima o poi :wacko: )


image665.jpg

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image719.jpg

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he he :gocciolone: in effetti i mezzi termini nn sono il mio forte :gocciolone::gocciolone:

benkei guarda che nn intendevo offederti ne tantomeno mancarti di rispetto

x farmi perdonare

ti metto alcuni degli errori grossolani k saltano all'occhio

 

-Boshi

come è:

boshi_h.jpg

come dovrebbe essere:

boshi_b.jpg

 

-Hada e Hammon

come sono:

hada_h_tantogallery05.jpg

come dovrebbero essere:

hada_b_masamitsujiba2.jpg

 

-Koshirae

come è:

tantogallery01.jpg

come dovrebbe essere:

001.jpg

 

@ken, per lo tsukurikomi penso che abbia cercato di dare l'idea di una katana tagliata :blink:

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Quindi, se non ho capito male, hada e hamon dovrebbero essere meno "venati" (non riesco a esprimermi in altro modo, perdonate) e il boshi dovrebbe essere più tondo e morbido? Grazie per le foto di raffronto


image665.jpg

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Lo hada ha una venatura molto grossa , di queste proporzioni è assai rara, lo hamon è quasi invisibile, soprattutto sembra mancare l'intero habuchi, una linea lattiginosa che segue il profilo dello hamon e definisce lo stato di transizione dell'acciaio durante la tempera. Si potrebbe forse parlare di uno Yaki ire mal eseguito. Il boshi non solo manca di stondatura , è difficile da spegarsi ma non ha le proporzioni corrette, molto squadrato sicuramente ma anche troppo piccolo in punta rispetto alla larghezza dello yokote. Inoltre ribadisco la forma generale non è tipica di un tanto ma piuttosto di una waki "accorciata". L'hamon poi dovrebbe proseguire nel boshi per poi tonare indietro poco prima di toccare il mune, questo almeno nella maggioranza dei casi. Non vi sono hataraki ovvero non vi è alcun tipo di attività. La politura grossolana non permette ulteriori commenti sulla qualità dell'acciaio.


Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

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:glare: ...................con tutto il rispetto per il "maestro" Carniel ,questo suo lavoro è proprio tutto tranne che una NIHON-TO

alcuni dei difetti che si notano in questa lama sono l'assenza di boshi, una montatura rozza, una tempra molto leggera e una"politura"(anche se dubito sia una politura) altrettanto approssimativa

 

Solo una piccola correzione. Il lavoro qui fotografato non è stato fatto da Carniel Sensei, ma dal mio Maestro ed era la sua prima opera, sotto la supervisione del maestro. Credo che per essere la prima opera non sia comunque da buttare :cool:


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Al contrario, come dissi prima, tanto di cappello a chi si sforza in un'impresa tale. Per inciso io non lo so fare, conosco la tecnica per certi aspetti ma lungi da me l'ardire di tentare, la politura mi impegna già più che a sufficienza.


Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

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Bhè devo dire che per essere il primo lavoro di forgiatura è già un buonissimo risultato.

Anch'io sono daccordo che alcuni errori sono grossolani ma proprio per questo possono facilmente venir corretti:

-i tanto non sono quasi mai in shinogi-zukuri (o almeno non ne ho mai visti)

-le proporzioni e le finiture del boshi

-l'habaki è da rifinire meglio

 

Sulla qualità della trama dell'acciaio e della tempra, bhè qui ci va anni di pratica e dedizione più che assoluta.

 

Interessante il koshirae, da migliorare la laccatura ma comunque un buon risultato.

 

Ammiro molto comunque chi si dedica con tanta passione. Complimenti al tuo maestro.



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