Approfitto per presentarmi, Piacere a tutti sono Emiliano, vivo a Guidonia (Roma) e ho 22 anni.
Io ho due tatuaggi, entrambi in stile giapponese, ho un bracciale sull avambraccio destro i cui nastri stringono una pietra rotonda con inciso il kanji Samurai all'interno, e uno sulla spalla sinistra che rappresenta la mia famiglia, Composto da tre lettere che unite formano un disegno che ricorda un kanji (la mia tatuatrice ama il giappone da morire per cui il disegno che abbiamo creato insieme è piuttosto realistico) circondato da 5 kanji avvolti da un alone che ricorda 5 sfere, i kanji in questione sono: Padre Madre Sorella minore, Famiglia e Onore.
Non penso di essere paragonabile a qualcuno che si tatua un geco sulla caviglia o un'iniziale dietro l'orecchio o il gladiatore sul braccio.
Il tatuaggio nasce come sacramento e come tale dovrebbe essere affrontato, custodito e curato nel tempo (dato che i tauaggi per rimanere belli devono esserecurati nel corso di anni con piccole accortezze.)