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Castelli Gianfranco

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messaggi di Castelli Gianfranco


  1. Cosa pu? valere una katana gunto (solo la lama, o con un koshirae militare abbastanza vissuto) 66,6 cm, in acciaio (durezza 55 qualcosa) , in cui non ? presente l'hamon ? E in una dove l'hamon ? presente ? :sowwy:

     

    Pi? mi ci addentro e meno capisco. O meglio capisco che ci sono tante differenze e tanti tipi di lame. :brooding:

    ... come poi in tutti i settori ! :laugh:

    Gianfranco :hiya:


  2. Le Gunto, le lame prodotte industrialmente hanno l'hamon ? Sono temprate come le altre, ma non ripiegate pi? volte ? Sono ricavate da una barra di acciaio e data loro la forma e poi temprate uniformamente ? O cos'altro.

    Le gunto sono le uniche prodotte per l'industria bellica (a parte quelle per i ranghi elevati) ?

     

    Grazie, Gianfranco :hiya:


  3. guardate questa pubblicit? della pepsi Pepsi japan ? bellissima 

     

    Ho tentato pi? volte in giorni diversi, ma non vedo nulla.

     

    Avete per caso problemi con Telecom e con Libero ?

    Sono almeno 7 giorni che sono incasinatissimo.

     

    Da 5 non leggo pi? la posta.

    La Telecom mi dice che sono problemi miei e il tecnico mi dice che sono problemi Telecom e Libero.

    Bho !!!????


  4. Dove posso trovare di che leggere sull'amon e come lo creano ? In italiano perch? non so le lingue :blush:

    Non ci capisco proprio.

    Dai discorsi che fate e dal filmato che ho (mostra di Bologna di qualche anno fa) vedo che la "pappina" di argilla la mettono sia sullo shinogiji che nella parte dove si crea l'amon.

    O meglio,quest'ultima cosa la deduco dal filmato.

    Il maestro appunto "sporca" di refrattario la lama (con bastoncini di legno) partendo dal taglente verso il dorso per circa un centimetro scarso.

    Ma il refrattario non rifrange appunto il calore ? Allora dovrebbe essere la parte che si riscalda meno e quindi meno livello di tempra. :sowwy:

    Poi mi parlate di 2 tipi di argilla. :sowwy:

    Mi scuso, ma ho una bella confusione in testa e mi piacerebbe proprio saperne molto di pi?. :wacko:

     

    Grazie, se mi potete aiutare. :cry:

     

    Gianfranco :hiya:


  5. Colgo l'occasione per chiedervi di togliermi un bel po' di confusione e insicurezza.

    L'amon ? la parte pi? dura (temprata) della lama ?

    Lo scopo dei disegni sono solo estetici o avevano un preciso scopo secondo la tempra che si voleva dare alla lama ?

    Grazie e ... non fatemi vergognare :blush:

     

    Gianfranco :hiya:


  6. No Yama, quello sulla rivista non ? il Wakizashi Tadayoshi, ma un waki che ho acquistato alla cieca (nel senso che non si vedeva quasi nulla, ma costava per?) e polito ne ? uscito quello splendore.Non ? firmata e Rossi gli ha attribuito scuola Osafune-Bizen, periodo fine 1400 primi 1500.

     

    Il Tadayoshi, come il dolce ariiva alla fine :gocciolone:

     

    Io acquisto a "sensazione" anche se non me ne intendo e finora (nella vita) ho commesso ben pochi errori nell'acquisto. Non sono nulla , solo cerco di "sentire" l'oggetto.

    La stessa cosa mi capita con le persone.

     

    ... basta cos?, andiamo fuori tema.

     

    Gianfranco :hiya:


  7. Roba da infarto! Stupendo tutto ! Meraviglioso ! :ok: Grazie :fiori:

     

    Ho riguardato le mie Koshirae militari e ho tentato Seppuku, solo che al primo tocco di lama contro il mio pancino (si fa per dire) ho visto il sangue e sono svenuto :gocciolone:

    Sar? per un'altra volta :whistle:


  8. Ragazoli (come si dice dalle mie parti)

    forse alla fine ci rimarrete cos? cos?, ma non vedo l'ora di postare le foto delle mie 2 lame migliori.

    La katana SA Yukide e il Wakisazi Tadayoshi 3 generazione (1660).

    Aspetto di fare ancora qualche foto e poi le invio.

     

    Peccato che non sar? diaponibile ancora per un bel po' il Koshirae del Tadayoshi perch? in restauro e manca la tsuba (quella col Drago in oro che non trovo).

     

    Queste secondo me sono lame da urlo :ok: (nel senso che se vi tagliate con queste urlate parecchio :happytrema: )

     

    Gianfranco :hiya:


  9. Andavo quasi sempre a mangiare al Gabbiano (sul lungomare) ! Ci si potrebbe anche andare, chiss? !?

     

    PS per Yama: se volessi cambiare il mio Nick da gfc76 a Pippero ? eh eh eh


  10. Itto Ogami ! Grande !

     

    Certo che hai fatto progressi da ... Pippero :gocciolone:

     

    Venerd? Sabato e Domenica 9-10-11 Settembre ad Ascoli ci sar?nno riunioni, manifestazioni ed altro sull'arte Giapponese e anche sulle lame.

    Con tutta probabilit? ci sar? per incontrare Massimo Rossi, un gran maestro in fatto di politura di lame.

    Devo fargli "riparare" un Tanto gi? polito, ma che ho inavvertitamente segnato e fatto fiorire alcuni punti di ruggine.

    Dovrei anche incontrare un'altro del forum per sottoporgli un paio di lame.

    Ci si potrebbe incontrare.

    In quella settimana ci passiamo voce.

     

    Gianfranco :hiya:


  11. Ti mando diverse foto come esempi.

    Ho scaricato il programma Google Earth.

    Ora non so se ? il mio PC che mi permette di effettuare settaggi cos? definiti, ma non credo.

    2 miei amici per?, una volta caricato il programma, non l'hanno potuto usare perch? avevano poca memoria. Io ho sempre usato 2 GB di ram proprio per non avere problemi.

     

    Comunque ho settato al massimo tutti i particolari.

    Potresti vedere anche i confini di stato, i nomi delle citt?, delle montagne dei laghi e un casino di altre cose, ma dopo un po' rompono se non ne hai bisogno.

     

    Nelle foto vedi la schermata che ti ritrovi col programma lanciato (vedi l'intera terra all'inizio)

     

    Con i tasti navigazione e rotazione, al centro, ti sposti dove vuoi oppure cerchi in alto a sinistra.

     

    Sulla destra delle frecce di navigazione hai un cursore con allestremit? 2 pulsanti. Ti servono per inclinare il piano di visuale, da perpendicolare a orrizzontale.

    Se a sinistra, oltre l'immagine spunti visione terreno avrai la visione tridimensionale. Solo del terreno per?.

     

    In alcune citt? americane, ti mando ad esempio New York puoi vedere parecchio edifici ricostruiti 3D (ma in Flight Simulator io ho una visione molto migliore, ci sono le finestre).

     

    Dato che le foto sono molto pesanti, se vuoi le puoi cancellare dopo che le hai viste

     

    Se hai bisogno sono qua.

     

    Gianfranco :hiya:

     

    Yama_Foto_1.jpg

    Yama_Foto__2.jpg

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    Yama_Foto__Aosta_e_M.Bianco.jpg

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Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

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(proverbio popolare giapponese)

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