shimitsu masatsune 10 · Inserito: 5 aprile 2006 (modificato) Volevo porre un quesito...Vorrei approfondire bene anche il discorso togi Con una lama del genere come si dovrebbe comportare un togishi,ci sono speranze? Tenete presente che viene messa in vendita a 50.000 Yen. Modificato: 7 aprile 2006 da YamaArashi La vittoria è di colui, ancor prima del confronto, che non pensa a sè e dimora nel non-pensiero della grande origine. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
C3CCO 9 · Inserita: 5 aprile 2006 è bella conciata Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Kentozazen 44 · Inserita: 5 aprile 2006 In questo caso non ci sono speranze di ottenere un risultato perfetto, l'enorme frattura in prossimità dello hamachi costringerebbe ad una sportazione di materiale eccessiva, inoltre noto profondi distacchi. Per mio conto avendo solitamente un approccio conservativo , non mi permetterei di asportare così tanto, verrebbero modoficate radicalmente le geometrie e le proporzioni. Se proprio la si volesse polire ci si dovrebbe accontentare aimè di avere una lama con aperture irrecuperabili. Che peccato però. Mi spiace sempre vedere queste cose. Esistono anche trattamenti drastici che , tamite elettrosaldatura ricostruiscono per riempimento le zone mancanti, mi è capitato di vedere un lavoro egregiamente eseguito in tal modo e devo dire che non era così facile rilevarlo. Resta pur sempre una cicatrice evidente ed in ogni caso si tratta di interventi che svalutano la lama, spesso eseguiti con volontà un po' truffaldina. Il fatto poi che il riempimento è sullo hamon questo alterebbe inevitabilmente il profilo della tempera anche nelle zone circostanti. Che peccato, che bel tessuto. Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shimitsu masatsune 10 · Inserita: 5 aprile 2006 Ti riferisci all'Umegane?...Credo che salterebbe comunque dopo una politura no?... La vittoria è di colui, ancor prima del confronto, che non pensa a sè e dimora nel non-pensiero della grande origine. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Kentozazen 44 · Inserita: 5 aprile 2006 Non ho mai provato nè ho esperienza personale in proposito ma io ho visto una lama polite con umegane, ritengo quindi che possa rimanere aderente, non conosco la tecnica comunque, si tratta di un'opera di rattoppo non frequente e anche non molto etica. Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shimitsu masatsune 10 · Inserita: 5 aprile 2006 (modificato) Alcuni per risolvere lo stesso problema,cercano di cavarsela incidendo un horimono...Se eseguito in maniera ineccepibile (e solo se la scuola lo prevede e lo stile è conforme) credo sia un sistema migliore dell'umegane non trovate?...(naturalmente è un operazione che si potrebbe fare solo in casi ristretti non è certo una tecnica versatile come l'umegane). Per fare l'umegane però bisogna incidere un solco ancora più grande di quello che si vorrebbe mascherare e alcuni togishi giapponesi mi hanno detto che solitamente allo stadio iniziale della politura viene via facilmente lasciandosi dietro un buco considerevole (peggio anzi molto peggio di qualsiasi ware,a loro dire). Modificato: 5 aprile 2006 da shimitsu masatsune La vittoria è di colui, ancor prima del confronto, che non pensa a sè e dimora nel non-pensiero della grande origine. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Kentozazen 44 · Inserita: 5 aprile 2006 Certo è possibile che si stacchi , non sono molto preparato in materia, immagino che l'hagire debba essere pulito nei suoi contorni e sicuramente questo allarga le dimensioni della frattura. Dici che hai parlato di questo con dei politori giapponesi? Racconta ti prego, l'umegane è una pratica che viene applicata dai togishi? Son curioso. Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shimitsu masatsune 10 · Inserita: 5 aprile 2006 (modificato) Purtroppo si!... Ma è una cosa del tutto disprezzabile...Anche il sabitsuke nagako viene creato ad arte dal togishi. Effettivamente ,devo dire che molti non si occupano solo di conservazione e restauro...Scusa se ti faccio una domanda simile ma per hagire non si intende un crack o dovuto a schock termico o da impatto?... Modificato: 5 aprile 2006 da shimitsu masatsune La vittoria è di colui, ancor prima del confronto, che non pensa a sè e dimora nel non-pensiero della grande origine. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
C3CCO 9 · Inserita: 5 aprile 2006 In cosa consiste il sabitsuke nagako? Il metodo dell'horimono per mascherare un difetto irrecuperabile mi sembra interessante! c'è da tenere in mente però che la lama verrebbe stravolta Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shimitsu masatsune 10 · Inserita: 5 aprile 2006 E' un nagako invecchiato artificiosamente (Nagayama pag 114,ma ne parla sommariamente). La vittoria è di colui, ancor prima del confronto, che non pensa a sè e dimora nel non-pensiero della grande origine. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shimitsu masatsune 10 · Inserita: 5 aprile 2006 Volendo approfondire il discorso umegane ho trovato un esempio che possiamo commentare insieme...Il rivenditore sostiene che l'umegane sia stato effettuato per rendere funzionale la spada poichè aveva subito danni in battaglia...Questo sito poi dà un idea dei diversi kizu che possiamo trovare sul nostro cammino...http://www.hi-net.zaq.ne.jp/osaru/e_kizu.htm Foto prese da: http://www.samuraisword.com/nihontodisplay/no_papers/Koto_mino_seki_katana/index.htm La vittoria è di colui, ancor prima del confronto, che non pensa a sè e dimora nel non-pensiero della grande origine. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shimitsu masatsune 10 · Inserita: 5 aprile 2006 (modificato) Il metodo dell'horimono per mascherare un difetto irrecuperabile mi sembra interessante! c'è da tenere in mente però che la lama verrebbe stravolta Si ma spesso si trovano lame del genere...(per il paragone che segue sarebbe meglio tenere presente che di fondo c'è una motivazione differente e comunque valutata in corso d'opera) Anche in alcune lame di Kotetsu si può notare che lo stesso maestro abbia eseguito per le sue primissime opere degli horimono per mascherare dei ware venuti fuori dopo la politura iniziale...(bisogna tenere conto però che kotetsu iniziò a forgiare spade sulla cinquantina e prima di questo si occupava di ben altro). Il seguente sito poi si propone di effettuare su richiesta umegane a soli 200$!... http://www.wildroad.com/swords/ Modificato: 5 aprile 2006 da shimitsu masatsune La vittoria è di colui, ancor prima del confronto, che non pensa a sè e dimora nel non-pensiero della grande origine. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Kentozazen 44 · Inserita: 5 aprile 2006 Purtroppo si!...Ma è una cosa del tutto disprezzabile...Anche il sabitsuke nagako viene creato ad arte dal togishi. Effettivamente ,devo dire che molti non si occupano solo di conservazione e restauro...Scusa se ti faccio una domanda simile ma per hagire non si intende un crack o dovuto a schock termico o da impatto?... Non lo so forse hai ragione, io pensavo che si potesse chiamare così anche un danno dovuto all'erosione della ruggine, tantopiù che probabilmente un qualche stress in quel punto la lama lo ha subito. C'è un termine più corretto? Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
C3CCO 9 · Inserita: 5 aprile 2006 Penso che se le lame sono state forgiate da lui sia un discorso un po' differente.. visto che sono sue ha tutto il diritto di modificarle come crede, a parer mio prima di prendere una decisione del genere su lame di un altro bisogna pensarci un po' su.. ma sicuramente un togishi con delle buone conoscenze sa sicuramente cosa fare poi un horimono fatto bene fa sempre la sua scena Per il discorso umegane non credo che una "toppa" sopratutto se viene via con le prime fasi della politura possa rendere più di tanto funzionale una spada danneggiata alla fine è un corpo estraneo penso sia solo un fatto estetico ..magari mi sbaglio Se c'è un apertura grave suppongo sia necessario questo metodo... :hiya: Vado a nanna senno domani non mi alzo più Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
C3CCO 9 · Inserita: 5 aprile 2006 ho riacceso il pc perchè ho dimenticato di dire che una nihonto è sempre funzionale! Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shimitsu masatsune 10 · Inserita: 6 aprile 2006 (modificato) Non lo so forse hai ragione, io pensavo che si potesse chiamare così anche un danno dovuto all'erosione della ruggine, tantopiù che probabilmente un qualche stress in quel punto la lama lo ha subito.C'è un termine più corretto? Il termine giapponese più corretto da usare sarebbe ha-kobore...Solitamente questo kizu non è particolarmente preoccupante e i togishi sempre,in corso d'opera,preferiscono non togliere troppo materiale lasciandolo quindi bene in vista (una cosa che certo non farebbe piacere avere sulla propria spada). Alcune volte se il danno va oltre la yakiba arrivando nel ji esso risulta fatale.... Io catalogherei la lama come shinto tu che dici...Vedi come è profonda l'ossidazione?...Secondote è giusto chiedere 50000 Yen?...Sarà che ho ancora tanta strada da fare ma non vedo come si possa recuperare una lama simile... Modificato: 6 aprile 2006 da shimitsu masatsune La vittoria è di colui, ancor prima del confronto, che non pensa a sè e dimora nel non-pensiero della grande origine. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
C3CCO 9 · Inserita: 6 aprile 2006 SI può applicare l'umegane sullo ha? Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shimitsu masatsune 10 · Inserita: 6 aprile 2006 (modificato) Per il discorso hagire ci sarebbero delle considerazioni da fare...Solitamente per hagire (anche nel Nagayama credo) si intendono delle fratture interne all'hamon che solitamente vengono descritte come delle linee rette ortogonali allo ha e terminanti nell' area interna alla linea di demarcazione della yakiba...Ma ce ne sono molti altri ( del tipo che per far spezzare una spada basterebbe in teoria un colpo d'unghia ben assestato,quello che si usava una volta per giocare con le biglie ve lo ricordate? )... Solitamente essendo questi meno conosciuti i collezionisti non vi prestano affatto attenzione e molti togishi senza scrupoli ,a volte,cercano di mascherarli come si deve rendendoli quasi totalmente invisibili...Ne vogliamo (pur facendo parte del discorso togi) parlare? Modificato: 6 aprile 2006 da shimitsu masatsune La vittoria è di colui, ancor prima del confronto, che non pensa a sè e dimora nel non-pensiero della grande origine. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti