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shimitsu masatsune

Kizu e rimedi poco leciti

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Ah ok ha-kobore sì l'ho visto nel sito che hai indicato, grazie.

50000 yen son poi 350 euro , non è una cifra spropositata, come sostenevo anche io , sarebbe impossibile in tal caso asportare il kobore totalmente ci sono ben poche possibilità.

Io sono sempre molto restio ad interventi troppo invasivi preferisco la preservazione ma a livello teorico cosa ne dici di un super mega suriage e machi okuri?


Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

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O-Suriageee?!....Nooooooo!!!... :polliceverso:

Vabbè scherzi a parte che mi dici della lama secondo te è Shinto come penso io o è altro...

ma soprattutto sei capace di eseguire un O-Suriage? :blink:

Un altra domanda...Secondo te da che cosa è stata provocata l' erosione del metallo così profonda?...


La vittoria è di colui,

ancor prima del confronto,

che non pensa a sè

e dimora nel non-pensiero della grande origine.

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Sì mi pare decisamente shinto, fare un o suriage? e che ci vuole? :) Un po' di coraggio e via non è una cosa complicata, bisogna ridisegnare il nakago più in alto poi si procede al taglio, scherzi a parte per una lama così massacrata se la si vuol vedere in perfette condizione questa è l'unica alternativa anche se non mi piacciono per niente queste cose, ripeto io ho una filosofia abbastanza conservativa, ciò che è perso non si recupera più, magari tra cinquant'anni ci saranno tecniche di umegane assai evolute. Secondo me la causa del danneggiamento è duplice, dapprima una frattura da impatto poi l'erosione del tempo.


Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

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Certo Certo però secondo me facendo un suriage si può ottenere un nagako nuovo di zecca,rifare lo yasurime e incidere un gimei e al lavoro finito si mascherano i ware con un bel shin-no-kurikara...Dopo aver invecchiato il nagako con una bella patina pluricentenaria...Altro che 50.000 yen :devlish: ...(naturalmente sto scherzando però ci sono in giro molti furbetti che lo fanno!...quindi fate attenzione)


La vittoria è di colui,

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Dici che hai parlato di questo con dei politori giapponesi? Racconta ti prego, l'umegane è una pratica che viene applicata dai togishi? Son curioso.

 

Ecco un caso tipico che si presterebbe bene ad una eventuale applicazione della tecnica dell'umegane (ma solo per fare pratica e non a scopo di lucro :polliceverso:...Dopo una politura base il togishi è passato a rifinire il tutto ma un lato della lama ha riservato un'amara sorpresa!...Dei bei Fukure-Yabure!!... :brooding:

 

P.S.: la tecnica usata per il togi è hadori vero?... :gocciolone:

DSCN5036.jpg

DSCN5049.jpg

DSCN5055.jpg

DSCN5060.jpg

DSCN5062.jpg

Modificato: da shimitsu masatsune

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io ragazzi penso che le lame anche se con diverse tacche e hagire non debbano essere stravolte dal togishi anche se la lama dopo la politura presenterà qualche piccola tacca o difetto.

dico questo perche penso che se duecento anni fa i togishi avessero tenuto come principio quello di rendere ogni lama che gli passava sotto mano perfetta e senza tacche adesso avremmo molte nihon-to che potremmo benissimo utilizzare come stuzzicadenti :gocciolone::wacko:

per esempio questo wakizashi è sato spuntato e gran parte dello shinogi era stato asportato con (penso una smerigliatrice :stare::angry::cry: ) inoltre numerose tacche e danni della ruggine eran presenti

waki_prima_politura.jpg

 

allo stadio di binsui come si può notare anche se le geometrie ormai sono state riprese alcune tacche profonde e gli hagire più profondi non sono stati eliminati completamente

 

waki_shin_asahi_bisui.JPG

Modificato: da Ughen

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P.S.: la tecnica usata per il togi è hadori vero?... :gocciolone:

Non vedo hadori, potrebbe essere un effetto fotografico ma a me pare decisamente sashikomi. oppure la lama semplicemente non è terminata e siamo a jizuya. Non so chi sia il togishi e non voglio saperlo ma si è dimenticato parecchie rigature sullo shinogi , oppure qualcuno si è divertito con lo stupido giochino di tagliare la carta dopo una politura, non andiamo un gran che bene. :sumo:

Modificato: da Kentozazen

Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

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allo stadio di binsui come si può notare anche se le geometrie ormai sono state riprese alcune tacche profonde e gli hagire più profondi non sono stati eliminati completamente

 

Ughen l'hagire non si può mai eliminare...Un kirikomi si può eliminare facilmente (anche se sarebbe una mossa decisamente stupida),per lo shinae dipende ma lo hagire è una cricca all'interno della struttura martensitica dell'hamon...E anche se la lama venisse polita talmente tanto da lasciar intravedere il cuore della lama l'hagire non verrebbe comunque via...L'hagire può essere suddiviso in due categorie il Yaki-ware (prima foto) ,ossia quello che si crea dopo un yaki-ire fallito, e l'Hagire dovuto ad un impatto talmente violento da incrinare la struttura interna dell'hamon (seconda immagine da sinistra)...

image2NO.jpg

imageRNG.jpg

Modificato: da shimitsu masatsune

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scusa shimitsu ho sbagliato io intendevo dire Fukure :gocciolone:

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scusa shimitsu ho sbagliato io intendevo dire Fukure :gocciolone:

 

E di che?...Ughen hai visto i fukure sulla spada che ho postato che ne pensi?...

Inserisco poi alcune immagini che spiegano alcune cosette sui ware maldestramente mascherati da Horimono eseguiti in modo decisamente mediocre (prima serie)...

La terza foto inveche mostra un ha-kobore...Mentre la quarta un kuchikomi (infatti spesso dopo una politura completa,se la ruggine è attecchita in profondità,permangono delle macchioline di ossidazione)

image91B.jpg

imageA9I.jpg

ha_kobore.jpg

image5H9.jpg


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riguardo a quei giganteschi ha-kobore penso che oltre a essere irrecuperabili rendano la lama invendibile a meno che qualche togishi dillettante non si voglia divertire.........è comunque un gran peccato visto che ha un gran bel tessuto

per le tacche il mio pensiero è chè non siano un difetto sopratutto se si trovano su una lama antica che ha combattuto, e non le toglierei mai completamente da una token la politura nel mio modo di vedere dovrebbe essere sempre conservativa e mai invasiva

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riguardo a quei giganteschi ha-kobore penso che oltre a essere irrecuperabili rendano la lama invendibile a meno che qualche togishi dillettante non si voglia divertire....

 

Non è proprio il caso che un togishi dilettante metta le mani su una spada del genere...

 

per le tacche il mio pensiero è chè non siano un difetto sopratutto se si trovano su una lama antica che ha combattuto, e non le toglierei mai completamente da una token ...

 

Per tacche da combattimento si parla automaticamente di "Kirikomi",in realtà essi aumentano il valore della spada se non costituiscono un pericolo in termini di funzionalità per la stessa...Nessun togishi comunque,nemmeno gli apprendisti,si sognerebbero di grattarli via... :arigatou:

 

P.S.: tracce di kirikomi appaiono frequentemente anche su tsuba...(a voi è mai capitato di trovare kizu del genere?)

Modificato: da shimitsu masatsune

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Se controlli le schede delle lame del forum, c'è un waki di shirojiro che ha un bel segno sulla tsuba.



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Se controlli le schede delle lame del forum, c'è un waki di shirojiro che ha un bel segno sulla tsuba.

 

Ti riferisci a quella Sue-Koto?


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Ti riferisci a quella Sue-Koto?

 

06_Wakisashi_Sue_Koto_tsuba_b.JPG

Foto_1.jpg

 

Penso di si.

Riguardando il segno sulla tsuba, netto e profondo nella parte bassa (nella posizione di combattimento) e diversi e meno marcati nella parte alta, si può immaginare che il colpo sia stato ricevuto con la lama parallela alla tsuba e poi ci sia stato un momento di "surplace" non saprei come altro definirlo, in cui i combattenti si sono fronteggiati corpo a corpo e la lama è "scivolata" o è stata fatta "scivolare" per poi distaccarsi dal contatto.

Io almeno la vedo così.

Troppa fantasia ?

 

Gianfranco

Modificato: da Shirojiro

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Riguardo a tracce di kirikomi su tsuba...che ne pensate di queste?

ts39b.jpg

ts39d.jpg


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Secondo me hanno il loro perchè :happytrema: ...

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I fendenti saranno stati terrificanti... :samurai:

Modificato: da shimitsu masatsune

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