Simone Di Franco 54 · Inserito: 17 gennaio 2005 SAIGYO(1118-1190)Portato dal ventoil fumo del monte Fujisparisce in lontananza.Chi conosce il destinodei miei pensieriche si allontanano con esso? uno dei più fini poeti giapponesi, il prototipo del monaco saggio che si ritira dal mondo, eremita nella foresta, si imbarca in viaggi spirituali e riemerge per momenti di frenetica attivit? sociale, sempre inseguendo lo scopo della poesia e della religione. Il grande Basho, spesso citava Saigyo ad esempio e modello di vita e di arte.L'opera di Saigyo è il prodotto particolare di esperienze di vita non comuni, tempi tumultuosi e rara immaginazione. Nato in una famiglia di samurai legati al potente clan dei Fugiwara, il suo vero nome era Sato Norikiyo.Dopo una breve esperienza militare decise di farsi monaco all'età di ventitre anni. I suoi primi 100 versi ispirati alla vita di monaco pellegrino riflettono uno spirito libero dalle preoccupazioni quotidiane.Le sue poesie riflettono il tema di Sabi, la bellezza solitaria e austera, e curioso l'esempio di una lirica in cui il poeta si rivolge rimproverandolo al bellissimo albero di ciliegio fiorito: nell'ammirarlo un gruppo di persone ha disturbato il suo sonno. Lo spirito dell'albero gli apparirà in seguito estasiandolo con una sontuosa danza di petali. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti