Stelo_78 0 · Inserito: 30 settembre 2005 Ciao a tutti ho fatto nuove foto della mia waki la scheda tecnica ? impunemente scopiazzata dal vecchio proprietario Perdonooo tutte le ulteriori informazioni che riuscite ad eleborare sono moooolto gradite SCHEDA TECNICA Tipo: Wakizashi - Caratteristiche Storiche ? Epoca: Incerta Datazione: Periodo Edo 1600-1868 Scuola: Incerta Forgiatore: Hisayashi Mei: Incerta poich? priva riscontro - Caratteristiche Tecniche - Nagasa: cm 31 Sori: mm 6 Hamon: Non visibile per ora, senza politura Hada: Incerta senza politura Nakago: Un foro - Koshirae - Saya: Vecchio saya laccato nero con inusuali inserti Fuchi e Kashira: Si con tema di pesci Tsuba: si intravede una scritta Mi sembrano venute decentemente....Kento possono essereti utili per farti un idea dell'eventuale politura? Ciao Stefano Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Simone Di Franco 54 · Inserita: 30 settembre 2005 buone le foto! dunque... fuchi e kashira sono riproduzioni, ne ho gi? visti diversi in giro cos?, comunque abbastanza ben fatti. il resto del koshirae sembra ben fatto, la tsuba ? molto simile a quella della mia katana, quello che si intravede potrebbe essere un semplice segno, le firme di norma sono molto pi? profonde, piuttosto, quella sopra ? solo rugine o c'? una sorta di lavorazione? Lo tsukamaki (l'avvolgimento dell'impugnatura) ? fatto male, ma questo probabilmente puoi rimediare tu stesso con un p? di pratica: qui sul forum c'? qualche dritta e in pi? puoi chiedere nella sezione noi e le nostre nihonto, se apri una discussione in proposito pu? essere interessanti per tutti. La lama; dunque partiamo dicendo che a vederla cos? dovrebbe essere originale. Credo che comunque sia stata parecchio "mastruzzata": Qualche barbaro animale deve aver tagliato o limato il nakago dalla parte della mei, forse per inserire un habaki non suo. Probabilmente ha anche rifatto i machi. Ci sono segni di flessibile o di una mola dalla parte del tagliente, che potrebbero aver compromesso l'hamon e di sicuro hanno deviato la forma originale del filo Le superfici della lama sono ossidate uniformemente con graffi paralleli: devono averla raschiata con una paglietta e qualche prodotto chimico o con la carta vetrata. Probabilmente una politura completa potrebbe rivelare qualcosina, ma comunque costerebbe di pi? di quanto andrebbe a valere la spada e di sicuro molto di pi? di quanto l'hai pagata. Secondo me ? un ottimo pezzo per studiare, puoi ad esempio cercare notizie storiche sul forgiatore e tentare di individuare una datazione, magari dedicati allo tsuka: puoi pulire il same, cercare fuchi e kashira economici ma del periodo e rifare lo tsukamaki.....insomma c'? pane per appassionati! Buon Divertimento Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
ichi 0 · Inserita: 30 settembre 2005 ....beh in effetti bisogna lavorarci un bel po su quella lama, per? forse si riprende....con tanta pazienza ....se il tuo cuore è forte....anche la tua spada sarà forte..... Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Stelo_78 0 · Inserita: 3 ottobre 2005 Quindi me la tengo cos? per un bel p? fino a quando non sar? in grado di metterci le mani sopra ....non ho abbandonato la malsana idea di cimentarmi prima o poi nella delicata arte della politura. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Simone Di Franco 54 · Inserita: 3 ottobre 2005 Hai gi? qualche esperienza di artigianato? Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Stelo_78 0 · Inserita: 3 ottobre 2005 abbastanza ....la mia ragazza ? restauratrice e quindi di riflesso mi diletto anche io.... non con la stessa professionalit? ma con molta volont?..restaurando insieme a lei i mobili e i soprammobili di casa nostra. Modello inoltre figurini dal 28mm al 200mm con buoni risultati(quando finir? il mio primo samurai ve lo far? sicuramente vedere). In generale quindi penso di avere la manualit? e la pazienza necessaria per almeno provarci...forse Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Kentozazen 44 · Inserita: 3 ottobre 2005 Le prove per? ? meglio farle su dei pezzi di ferro presi in ferramenta piuttosto che andare a aggiungersi alla schiera di non esperti che hanno gi? magari messo le mani su questa lama. Prima di iniziare avventure del genere bisognerebbe gi? avere un po' di conoscenza sui vari stili ed epoche , essere in grado di comprendere come la lama era in origine, conoscere le differenti tecniche di shiage e shitai togi. Sono sempre un po' terrorizzato da chi vuole cimentarsi perdonami. Certo buone capacit? manuali sono un base importante ma secondo me prima occorre studiare parecchio e visionare molte lame, se la tua ragazza ? restauratrice saprai bene che da un'epoca all'altra le tecniche variano. Comunque siamo in un paese libero quindi nulla ? precluso a nessuno, magari potresti iniziare dal restauro del koshirae, cercando prima di acquisire dimenstiche con la gi? complessa tecnica di laccatura. Inoltre volevo dare la mia opinione su fuchi e kashira, secondo me non sono necessariamente riproduzioni. Come sapete le lame di epoca tardo edo erano conservate praticamente solo a scopo decorativo e non sono rari i casi di tosogu e finimenti vari prodotti con tecniche semplici quali la fusione in stampi con l'ottone. In questo caso la patinatura tipica dello shakudo e l'ageminatura in oro erano riprodotte con un siatema semplice. In pratica veniva ossidato l'intero anello di ottone del fuchi e poi si lucidavano nuovamente le sole pari che dovevano imitare l'ageminatura in oro, il risultato ? ovviamente assai inferiore ma resta pur sempre una forma di artigianato di tardo ottocento. Nulla poi esclude che la lama sia di epoca anteriore. Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Simone Di Franco 54 · Inserita: 4 ottobre 2005 Stelo la strada ? lunga, prima di iniziare a polire devi studiare parecchio le lame, polirne una senza averne mai visto altre ? come pretendere di restaurare un quadro senza saper disegnare... Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti