emtolor 0 · Inserita: 8 ottobre 2010 Posso dirti che è una pratica molto, molto comune. Hai pienamente ragione, purtroppo è una pratica molto diffusa. A mio avviso però è sempre bene tenersi alla larga da lame che non abbiano seguito la regolare procedura di esportazione. Nel caso peggiore la ragione potrebbe essere un furto, nella migliore la fretta di ripartire senza attendere le 2/3 settimane necessarie alle pratiche. E' buona norma, per chi colleziona nihonto, registrarsi presso la propria questura di residenza come collezionista privato, così da possedere un proprio fascicolo dove siano elencate e descritte tutte le lame in proprio possesso. Oltre ad assicurare un collezionismo privo di qualsiasi "rogna" questo fa si che in caso di furto o smarrimento, possa partire una denuncia ben fornita di scheda ed immagini al fine di tentare il recupero della spada. In questo caso una lama uscita irregolarmente dal Giappone può essere portatrice di non pochi problemi. "La maggior parte della gente era matta. E la parte che non era matta era arrabbiata. E la parte che non era né matta né arrabbiata era semplicemente stupida." "Non mi fido molto delle statistiche. Perché un uomo con la testa nel forno acceso e i piedi nel congelatore statisticamente ha una temperatura media!" "La gente è strana: si infastidisce sempre per cose banali, e poi dei problemi gravi come il totale spreco della propria esistenza, sembra accorgersene a stento." Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
yatoshiAmenutsu 0 · Inserita: 8 ottobre 2010 Grazie Emtolor, per le informazioni, oltre alla chiarezza credo renda bene l'idea di che significa spesso "risparmiare" per avere a tutti costi un oggetto... Che in caso (malaugurato) di furto o altro può diventare un bel problema.... Il pensiero sul non pensiero... Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti