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Kentozazen

Addio Ciliegi In Fiore

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Yoshida Mitsuru "Addio ciliegi in fiore" edizioni Piemme

La nave da guerra Yamato è la più grande corazzata che sia mai stata costruita, con le sue 65.000 tonnellate di stazza (quasi il doppio della Bismark) era l'orgoglio della flotta nipponica.

Sulla scia delle esperienze della prima guerra mondiale le alte gerachie progettarono questo mostro dei mari certi che il predominio sugli oceani fosse la garanzia migliore per gli esiti del conflitto. Purtroppo invece la guerra del Pacifico fu principalmente condotta nei cieli ed il ruolo della Yamato fu non solo di scarsa rilevanza ma anche deludente dal punto di vista logistico.

Noi appassionati di spade abbiamo spesso a che fare con le lame in dotazione all'esercito, alcune di esse sono di gran pregio , la maggior parte però è di scarsa qualità e fattura; come ben sapete quelle in dotazione alla marina , le kai gunto, sono di solito anche peggiori poichè costruite con acciaio inox per evitare la corrosione della salsedine. Di fatto però le famiglie cadette mandavano i propri figli in marina e non nell'esercito. I pronipoti quindi degli antichi samurai combatterono per maggior parte sui mari.

La Yamato terminò la sua carriera il 7 aprile 1945 in maniera davvero eroica, degna di un racconto come il Genji Monogatari. Essa venne caricata del solo combustibile necessario a raggiungere l'obiettivo e venne mandata a costituire l'utimo baluardo nell'operazione Ten-Go per l'estrema difesa di Okinawa. Il colosso dei mari non fu nemmeno in grado di raggiungere le coste dell'isola perchè venne drammaticamente massacrata e affondata dagli aerei nemici a metà strada in un'agonia durata quasi un giorno intero. Immaginate di vedere un elefante attaccato da migliaia di vespe cedere lentamente e dolorosamente tentando di lottare sino all'ultimo.

La storia di una vera operazione kamikaze in cui persero drammaticamente la vita migliaia di persone, una sconfitta struggente, amara e commovente che ricorda non poco i fiori di ciliegio che lentamente vengono strappati dall'albero sotto il soffio di una leggera brezza marina.

Modificato: da Kentozazen

Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

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interessante...

è morta con onore


Il mondo in cui viviamo, la vita e la morte, il bene e il male, il piacere e la sofferenza, è tutto dentro la nosta mente, li facciamo noi.

Non cercate la verità al di fuori, è tutta dentro noi stessi, nel nostro più profondo Io.

Ogni mattina e ogni sera dovremmo continuamente pensare alla morte,sentendoci già morti da sempre;in tal modo,saremo liberi di muoverci in ogni situazione.

Ricordate che quanto più il POTERE è GRANDE tanto meno gli è necessario agire.Il potere supremo è immobile al centro dell'universo:gli basta rivelarsi e tutto sara fatto secondo la sua occulta volontà.

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A me il periodo ww2 intriga moltissimo, avrei voluto vedere e capire è una cosa che non so spiegare. Guardate la prima foto, la nave è inclinata a sinistra di almeno 15 gradi, dovete immaginate la sua dimensione 265 metri, 38 di larghezza! Inclinata dai primi colpi andati a segno prosegue anche se ormai certa di non raggiungere la meta.

Guardate l'altra, quella dall'alto: una virata strettissima, la capacità di manovra di questa nave era eccellente per poter sfuggire con manovre elusive agli attacchi. Quel che occorre capire è che a bordo vi erano quasi 2800 uomini, non è un semplice mezzo meccanico in rovina, sembra quasi l'immagine del Giappone stesso di quei tempi.


Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

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Dovete anche sapere che l'ultima missione della Yamato era di ARENARSI sulla spiaggia di Okinawa per sbarrare la strada allo sbarco degli americani cannoneggiando poi dalla riva.

In fondo anche la nave stessa era un grande kamikaze d'acciaio.

Se fosse riuscita nell'impresa probabilmente adesso avremmo ad Okinawa il più grande monumento al valore militare giapponese



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Ieri mi sono guardato "Midway" filmone anni 60 con Charlton Heston, Henry Fonda ed un mucchio di altri attori di Hollywood tutti giovanissimi, c'era anche Estrada (Poncherello) pensa te.

Guardatevelo se vi va non è male, comunque i giapponesi perdono...tanto per cambiare.

Non ci sono film di guerra dove i nippo vincono? Nemmeno una commediola nipponica? Yama! Troviamone uno, me lo metto in cornice.


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Non hai visto TORA TORA TORA ??? è fatto veramente bene!

non per niente lo ha fatto Kinji Fukasaku...

 

 

O anche il più recente Pearl Harbour, mi fa troppo ridere che gli americani se la tirano da eroi anche in questo film malgrado abbiano perso con disonore...



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Eh già devo procurarmelo , ho un amico a Torino che potrebbe farmi questa cortesia ehehehe ...chissà.


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Un altra foto della Yamato e un impressionante foto di un Kamikaze contro la Missuri:

 

yamato_02.jpg

 

 

kamikaze.jpg

 

 

Fun

Modificato: da Funboy

Le parole possono ferire, il silenzio può guarire. Sapere quando è opportuno parlare e quando invece tacere è compito dei saggi.

La conoscenza può ostacolare, l'ignoranza liberare. Sapere quando è opportuno conoscere e quando ignorare è compito dei profeti.

La lama, indifferente a parole, silenzio, conoscenza o ignoranza, taglia in modo netto. Questo è il compito dei guerrieri.

(Suzume no Kumo)

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anche io ken come te trovo il periodo militare veramente bello e nn penso assolutamente che sia da snobbare ...........pensate che ancora adesso gli americani parlano con amarezza di Pearl Harbor e l'attacco subito senza quasi sospettarlo :ichiban: ....una delle cose più meritevoli del confilitto è stata la riscoperta degli antichi valori che purtroppo si stanno lentamente sbiadendo e perdendo con gli anni :cry: cmq la cosa eccezionale e che un'isola grande un centesimo della America sia riuscita a metterla quasi in ginocchia :ichiban::ichiban:

cmq voglio anche io un film in cui il Giappone vince!!!!!!!!!!!!! :ichiban:

planeflame.gif

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beh, mi associo alla coda dei consensi, tenete conto che una delle mie più grandi passioni è la storia :ok:

ughy devo contraddirti, infatti l'attacco a Pearl Harbour era già in qualche modo previsto dagli americani: se contiamo che già prima degli anni '40 c'erano dichiarazioni di generali americani che temevano per un possibile conflitto con il Giappone ( a quel tempo, e fino al '41, la vera ed unica potenza asiatica, in piena espansione colonialistica),e sommiamo che cercavano un "pretesto" per l'entrata in guerra, contando anche e soprattutto lo strettissimo embargo applicato come una morsa al Giappone, il quale era povero di materie prime e che doveva in qualche modo trovarsele, possiamo capire perchè il Giappone si sia messo in una situazione così ad alto rischio (molti ufficiali non erano sicuri della vittoria contro l'America già prima dell'inizio della guerra).

 

Inoltre, è di uso comune dire che l'attacco a Pearl Harbour sia stato un attacco subdolo e disonorevole, perchè il Giappone non aveva precedentemente dichiarato guerra ... questa è una teoria del tutto sbagliata, in quanto la dichiarazione di guerra venne consegnata all'ambasciata americana ore prima dell'attacco, ma che per problemi (di traduzione o di trasmissione, non ricordo) non venne recapitata in tempo... se poi consideriamo che proprio il giorno dell'attacco il 40% della flotta normalmente attraccata a Pearl Harbour era in mare "per un'esercitazione" allora possiamo avere un quadro completo di quante bugie ci sono state propinate, ma d'altronde la storia la fanno sempre i vincitori, e i vincitori spesso ( anzi, sempre) posso permettersi di dire menzogne :polliceverso:

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Vi ripropongo TORA TORA TORA!

 

Racconta con obiettività (è stato prodotto a metà da americani e giapponesi) tutti i fatti di pearl Harbour.

 

@Ken

pensa a finire la mia katana e a portare un Harddisk al corso Yamashiro...



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Cosa devo portare un hard disk ? Ma sei fuori? Devo smontarlo dal computer? :gocciolone: E nun te preoccupà co' sta katana lunedì posto due foto così te metti tranquillo, anche Giuseppe avrà la sua. :ok:

Comunque a parte gli scherzi ragazzi io sono un appassionato nippofilo e ho la mia opinione sul conflitto mondiale ci sono tesi storiche molto interessanti; ma stiamo attenti a non farne una questione di tifo, la guerra è una cosa orrenda, raccontiamo pure ciò che abbiamo letto, ben vengano le opinioni personali ma cerchiamo comunque di non avere un atteggiamento squilibrato, ci leggono o ci leggeranno in tanti quindi è bene non scivolare sul politico mostrandosi apertamente di parte, anche perchè di solito c'è del buono in ogni parte e del cattivo...beh quello sempre aimè.


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Tora tora tora uscirà a breve con Panorama. Ho visto la pubblicità stasera pensa un po' le coincidenze.


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Cosa devo portare un hard disk ? Ma sei fuori? Devo smontarlo dal computer? :gocciolone: E nun te preoccupà co' sta katana lunedì posto due foto così te metti tranquillo, anche Giuseppe avrà la sua. :ok:

Comunque a parte gli scherzi ragazzi io sono un appassionato nippofilo e ho la mia opinione sul conflitto mondiale ci sono tesi storiche molto interessanti; ma stiamo attenti a non farne una questione di tifo, la guerra è una cosa orrenda, raccontiamo pure ciò che abbiamo letto, ben vengano le opinioni personali ma cerchiamo comunque di non avere un atteggiamento squilibrato, ci leggono o ci leggeranno in tanti quindi è bene non scivolare sul politico mostrandosi apertamente di parte, anche perchè di solito c'è del buono in ogni parte e del cattivo...beh quello sempre aimè.

 

sagge parole Ken, basta ricordare la scia di sangue che l'espansione giapponese ha lasciato in Asia per riequilibrare un pò la situazione...e poi parlare solo di una parte della storia, magari condita di aberrazioni politiche, non è per niente storico :ok: anzi non vorrei essere rembrato troppo di parte nel mio post precedente, vi assicuro che quando si parla di storia io non sono mai di parte :gocciolone:

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Del resto i Giapponesi e bene dirlo di schifezze ne hanno fatte in gran quantità nella loro storia, specie durante il periodo del secondo conflitto mondiale.

 

Fun


Le parole possono ferire, il silenzio può guarire. Sapere quando è opportuno parlare e quando invece tacere è compito dei saggi.

La conoscenza può ostacolare, l'ignoranza liberare. Sapere quando è opportuno conoscere e quando ignorare è compito dei profeti.

La lama, indifferente a parole, silenzio, conoscenza o ignoranza, taglia in modo netto. Questo è il compito dei guerrieri.

(Suzume no Kumo)

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@ken

 

sì, un Harddisk sarebbe buono almeno ti dò tutta quella roba che ti devo passare da tempo.

Ma se non ne hai uno portatile o già smontato lascia stare, non stare a smontare il tuo.

 

e fammele vedere ste foto che sono curioso



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Il periodo della II WW e` molto interessante perche` come dice - Saburo Ienaga - - I militari giapponesi moderni rimpiazzarono la classe feudale dei Samurai che era composta da uomini d-arme ereditari. Il prestigio del guerriero feudale cedette il posto ad un nuovo sistema militare ricalcato su modelli occidentali--

Purtroppo fu` solo unesigua elite militare quella che prese il potere ed il Giappone fini` per diventare una nazione incliene a realizzare un glorioso destino costi quel che costi. Come accadde a molte nazioni durante quello sciagurato periodo dei primo 900, la costituzione Meiji adottata nel 1889, con la quale il giappone aveva creato una democrazia parlamentare, fu accantonata. I militari che erano uomini piu` o meno illuminati presereo il controllo completo della nazione e tracciarono una via fatta di conquiste culminate nella guerra del pacifico. Gli sbalorditivi trionfi che seguirono l-attacco a Pearl Harbor portarono le conquiste Giapponesi fino ai confini dell-australia confermando il valore e la potenza del nuovo paese ed il potere mondiale dei Samurai. Il successo duro`, per la storia, solo un anno. Tenete conto che, cosa unica ed irripetibile, per i giapponesi il servizio militare divenne un servizio alla nazione ed all-imperatore dDivino, il massimo privilegio possibile per qualsiasi giapponese. Il sevizio militare fu` assimilato all-antico modello dei Samurai, di lealta` assoluta al proprio clan ed al proprio signore feudale, l`imperatore. In qust-ottica si possono comprendere e forse giustificare sacrifici come quelli della Yamanto che popolano i racconti della guerra del Pacifico. :arigatou:

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