ogamath 0 · Inserito: 29 aprile 2005 Salve a tutti, ho un quesito da porre: dovrei rifare la saya alla mia gendaito, quella "originale" con cui mi ? arrivata (in legno, fuori ordinanza con kurigata) ? in condizioni pietose. Premetto subito che la lama, pur essendo di discreta fattura e firmata, non ? da "collezione" (non biasimatemi...), nel senso che la uso sia per iaido che per tameshigiri, e che quindi non ho la necessit? di fare un restauro di alto livello, ma semplicemente di una nuova saya. Il problema sorge perch? il sori della lama ? di solo 1,3 cm (? una Seki). Mi sono rivolto alla Namikawa e mi hanno risposto che non mi possono aiutare dato il loro nugurizaya ha una curvatura maggiore (altro non mi hanno detto). Pensavo di utilizzare un legno locale e mi rivolgo, quindi alla vostra esperienza. Esiste un'essenza simile al legno di magnolia facilmente reperibile in Italia? In passato ho usato (per una tsuka) del legno di pero, che per? avevo trovato con una certa difficolt?. Grazie per l'aiuto! Ogamath Ho messo qui qualche info sulla mia nihon to: My Nihonto. Ovviamente l'opera di riconoscimento della lama ? fatta da un dilettante ... fateci il "giusto" affidamento. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Kentozazen 44 · Inserita: 29 aprile 2005 Un ottimo materiale alternativo ? il pioppo. Se ben stagionato ha deformazioni minime e una struttura compatta ma facilmente lavorabile. Visto che utilizzi la lama per lo iaido e il tameshi mi permetto di darti anche alcune indicazioni necessarie a rendere il saya sicuro nella pratica spero ti possano essre utili. La fase pi? pericolosa nella quale il saya gioca un ruolo determinante ? l'estrazione ovviamente, i saya da iaido -quelli che ospitano una lama vera- dovrebbereo essere un po' pi? spessi del normale, la giuntura incollata non deve essere in corrispondenza del filo della lama ma disassata di circa un millimetro (questa norma vale per tutti i saya ma nello iaido ? importante) , il koiguchi deve essere abbastanza solido se di corno, ancor meglio se di metallo, all'altezza dello habaki moto ? consigliabile inserire un listello di corno incassato nel saya e rifinito poi a filo con l'esterno, ? una sorta di protezione nel caso una incauta estrazione procuri l'apertura del saya, questo listello evita che la lama vada in questo malaugurato caso ad incidere sulle dita. Per meglio capire dai un'occhiata qui. http://www.sayashi.com/images/project%20im.../iaito_saya.htm Spero ti sia stato utile, buon lavoro. Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
ogamath 0 · Inserita: 29 aprile 2005 Grazie Kento, avevo sentito parlare del pioppo, ma pensavo che fosse un'essenza troppo fargile. Grazie anche per i consigli riguardanti il koiguchi (ho sempre rinforzato le saya degli iaito del dojo con un "anello" di rame di circa 2 mm di spessore) e del listello di corno incassato. In effetti ho visto pi? di una saya che a causa di un maldestro "noto" si ? letteralmente sbriciolata in quel punto... e per fortuna che erano iaito in lega e, ovviamente, non affilati.... Buon fine settimana Ogamath Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Simone Di Franco 54 · Inserita: 2 maggio 2005 Ken, sono sempre pi? vicino a chiamarti Maestro... Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti