Murakami

????? non ho capito Jorou ... concordo però sul fatto che non si tratta di katakiriha zukuri ( kicchirikkhì ) nel secondo caso; mentre il primo in alto a destra sembrerebbe proprio uguale !!

YAKI-KUZURE , nagayama 186:

Oltre a quello, la ruggine nell'insieme sembra aver preso parecchio...

bella lama, le inclusioni di ruggine andrebbero però "curate" finchè sono superficiali; se decidi per farla polire mi sa che ne varrà la pena E' firmato Bishu Osafune Sukesada Saku, ma il sayagaki riporta Bizen Osafune Kuni Ju Sukesada --> forse non è la sua ?!??!?! Comunque di sukesada ce ne sono stati una miriade, servirebbe verificare la mei sul nakago, prova con questa : http://www.nihontoantiques.com/fss124.htm ciao

ma non si chiamano Yaki kuzure ? intendi le chele di granchio assai tipiche e diffuse in molte lame del periodo sengoku ?

@desialbe a settembre ??? immagino che ad agosto chiuda

@Paolo questo dovrebbe essere un tipico gunome della scuola Yoshii del fine Nanbokucho - primo Muromachi, in effetti non assomiglia molto ... [.] In realtà avevo precedentemente linkato una lama differente, ora non è più disponibile e l'unica altra lama della scuola yoshii che ho trovato è questa : Bisyu Osafune Kagesue (NBTHK Tokubetsu Hozon Paper) Yoshii School Hamon : Nioideki Kogunome midare

No, allora non ci sono togari. Ho misurao meglio con un calibro digitale , in riferimento alla mia precedente immagine il punto A misura 0,615 mentre il punto B misura 0,655, che dite, lo si considera ALTO o BASSO ? io direi shinogi hikui SHINOGI -discussione precedente-

L'hira niku è sicuramente piatto ( o scant come dice il nahayama a pag 58 ) ma per lo shinogi non direi alto ma BASSO.. tanto per intenderci, l'altezza del moto-kasane è 0,60 ( A) spostandomi sulla linea dello shinogi è più di 0.60 ma meno di 0.70... azzarderei un 0.67 ( B ) anche se il mio calibro non permette una lettura migliore. Di conseguenza i piani dello shinogiji sono quasi paralleli Per l'hada confermo mokume misto itame, questa è la foto migliore che posso offrire: Per i Togari il mio occhio non è così esperto, ho solo riportato questa informazione così come mi è stata riferita e questi sono i presunti "denti di sega"... io da profano avrei detto gunome e basta o al massimo gunome midare, quello che si vede sopra l'avrei vista come una singola eccezione..

Sante parole !

Tempo fa avevo proposto una visita collettiva allo stibbert ( so che molti ci sono già stati )... io però devo ancora andarci quindi chi fosse interessato mi faccia sapere così vediamo di organizzare qualcosa

mi spiace ma io dalle foto del nakago non riesco a distinguere la mei

Buon lavoro dunque, dirti buone vacanze mi pare superfluo... certamente il tempo speso per seguire le proprie passioni è ben speso .

Auguri !!! se festeggi con un bel murales mandaci le foto :)

le ho lette ma da qui mi manca un metodo... ho provato una ricerca per immagini e ho trovato qualcosa di simile nella scuola yoshii - provincia Izumo solo che c'è un midare utsuri.

a Genova non c'è anche PALAZZO DUCALE ? http://www.palazzoducale.genova.it/naviga.asp?pagina=2073 non so però cosa ci sia esposto, non ci sono mai stato.

hai ovviamente ragione Ken!!! ieri notte non riuscivo a dormire e ho dato una controllata al nagayama. E' nelle shinto che si possono trovare più facilemte lame d'ispirazione kamakura / nanbokucho e controllando meglio anche il sugata mi sono dovuto ricredere... l'utsuri a vostro avviso è BO o MIDARE ? ieri notte in un attimo di follia sono arrivato alla scuola Yoshii e volevo capire se ho preso una via sbagliata

molto interessante questa associazione , grazie Snorri :)

verissimo, lo zio della mia ragazza fa il restauratore di mobili e si è trovato tra le mani un koshirae da restaurare .... non ho parole.

in effetti solo una piccola parte della collezione Chiossone è esposta, mancano dipinti , statue e probabilmente anche le lame... sarebbe interessante parlare col curatore ma quando ci sono andato io ho trovato solo un tizio alla cassa e due tipi che ti seguono come segugi per vedere cosa fai .

ho anche un foglio che spiega il percorso espositivo, appena lo trovo scrivo 2 righe ....

ho appena scoperto che anche la base ( circa 3 cm dal terreno ) è giallina... mi sa davvero che il mio gineceo ( mamma, zia, sorella ) avranno tutte pensato " ma com'è secca questa terra !!! meglio versare un po' d'acqua " ... il risultato è quello che si vede :( se provassi il metodo impegnativo ho qualche speranza di vedere rinverdire le parti marce o giallognole ? " Se vuoi provare un metodo più impegnativo per farlo riprendere svasalo , lava via tutto il terriccio , taglia le radici morte e lascialo all'aria finche non vedi uscire qualche radice nuova , a quel punto rinvasalo in un composto grossolano - drenante - e con poca sostanza organica ( se trovi dell'akadama sarebbe l'ideale ) ."

Forse mi sono spiegato male; d'ispirazione kamakura ma realizzata nel primo / medio muromachi. Per il boshi magari ci guardiamo . Notte.

Eccomi di nuovo, in effetti il kantei di questa lama mi ha dato parecchi problemi perchè mi sono perso tra mille dubbi... per tale ragione alla fine ho chiesto aiuto ed è saltato fuori che si potrebbe trattare di una Tachi Koto d'ispirazione Mino-Bizen La curvatura attuale ( sori ) farebbe pensare ad una katana in Torii-zori ma portanto il mekugi al primo buco della montatura si nota una curvatura di tipo koshi-zori In buone condizioni di luce si vede anche uno splendido utsuri Per quanto rigaurda l'Hamon io mi ero fermato ad un regolare gunome in nie deki ma mi è stato fatto notare che la linea non è poi così regolare, ci sono infatti alcuni TOGARI e l'hamon è in NIOI deki con sunagashi Il Boshi lo credevo di tipo Notare o Midare komi con leggero kaeri ( o almeno sembra , in effetti necessiterebbe di un ritocchino ) La lama è d'ispirazione Kamakura ma come si vede dal nakago ha subito un O-suriage e ha perso la mei e quindi è di difficile attribuzione Se per voi va bene io partirei dall'utsuri, vi pare BO UTSURI o MIDARE UTSURI ? Questo poi ci porta già in una buona direzione...

Salve a tutti, oggi ho la giornata libera e sto ancora finendo di leggere le 1000 discussioni che mi sono perso... Nel mentre volevo portare alla vs attenzione il museo di arte orientale di Genova, ci sono stato e sono riuscito a farmi dare un permesso speciale per fare qualche foto. http://www.museochiossonegenova.it/ L'insieme merita certamente una visita ma solo se l'intenzione di base è fare il turista x Genova, non merita un viaggio dedicato ( a mio avviso ) perchè purtroppo è povero di contenuti; appese alle pareti ogni tanto ci sono indicazioni più o meno genrali ma in tutta franchezza non mi ha " dissetato " del tutto; mentre osservavo mi sorgevano molte domande e non sono riuscito a trovre tutte le risposte :( La sete di cultura è in effetti assai persistente Personalmente avrei preferito trovare più indicazioni sui pezzi esposti piuttosto che una semplice didascalia generica tipo ( tsuba 15° secolo ). Non hanno lame esposte ma hanno alcune interessanti armature complete e molti altri pezzi interessanti. Sul sito sono menzionate alcuen pubblicazioni ma le più interessanti sono esaurite e/o fuori commercio; tuttavia sul posto conservano una copia di ogni pubblicazione per la sola consultazione e volendo vi potete fermare anche qualche ora per spulciare le pagine; il museo non è molto affollato e meriterebbe qualche attenzione in più ( ecco perchè ho deciso di scrivere una breve recensione ). "Nel moderno edificio che, su progetto di Mario Labò, ha sostituito la villa distrutta dai bombardamenti del 1942, ha sede dal 1971 il Museo d'Arte Orientale "Edoardo Chiossone". Il suo patrimonio artistico è frutto dell'attività collezionistica svolta da Edoardo Chiossone, incisore genovese, durante 23 anni di permanenza in Giappone (1875-98), dove si era trasferito dietro invito del Governo Imperiale per fondare e dirigere l'Officina Carte e Valori delll'Istituto Poligrafico presso il Ministero delle Finanze: sue sono, infatti, tutte le produzioni di banconote, francobolli e carte valori con le quali all'epoca veniva diffusa la moderna immagine della finanza giapponese di Stato. Al centro d'un ambiente di intense relazioni culturali, Chiossone aveva sviluppato un profondo amore per l'arte giapponese che in quell'epoca abbondava sul mercato antiquariale. Costituite da circa 15.000 pezzi, le collezioni rappresentano un caso importante nel panorama mondiale del collezionismo occidentale d'arte giapponese del secolo XIX, e testimoniano il vivissimo interesse di Chiossone per l'intero corpus delle tradizioni figurative e decorative del Giappone. L'esposizione delle opere, recentemente rinnovata (Marzo 1998), illustra i fondamentali fenomeni della storia della cultura nell'arcipelago giapponese, con riferimenti ai rapporti del Giappone con l'Asia Orientale Continentale. Le cinque gallerie a sbalzo sono collegate da rampe di scale e creano un percorso continuo." Ed ecco alcune fotografie per stuzzicare la vs curiosità: ( particolare del retro di un'armatura; serviva per restare ancorati a cavallo o per tenere una bandiera ? ) ( bel koshirae , montatura da battaglia ?? io non l'avrei detto ! ) ( non so se fosse un semplice soldato oppure no, ma quest'armatura ha un kabuto molto suggestivo ) ( arco corto, l'armatura del fante con naginata è fatta di lastre di metallo, quella dell'arcere è più leggera ed è fatta di filamenti intrecciati, i copri-spalle sono molto più estesi ) ( montatura di una naginata in madreperla, è davvero bella ) ( vasi giapponesi di fine 800 ) ( lacche giapponesi tardo Edo ) ( maschede del teatro bugaku , che differenza c'è con teatro NO ?? ) ( maschere teatro No, ( statuette ispirate ai 4 dei celesti ... chi erano ?? ) ( jokoto in hira-zukuri e no tachi in koshirae , in alto a destra una spada per la festa dei bambini ) ( montatura di un waki con splendide lacche policrome ) ( collezione di tsuba di varie scuole )