Vai al contenuto
Accedi per seguirlo  
Anto

Obiettore Di Coscienza

Messaggi consigliati

ciao ragazzi

 

Quando ero un po' piu giovane ho fatto l' obiettore di coscienza e non il militare, quindi non potro' richiedere nessun porto d'armi...

 

Ora volevo sapere ma x questo motivo dovro' x forza accontentarmi di avere una nihonto senza filo?

 

Oppure basta denunciarla alla propria questura?

(sempre se l'aver svolto l'obiettore mi conceda almeno la possibilita di denuncia della spada....)

 

grazie...

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Non puoi denunciare la spada.


______________________
Giuseppe Piva
www.giuseppepiva.com

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Azz la vedo dura :whistle: ...Se le nihonto ti interessano tanto potresti rinunciare all'obiezione di coscienza e partire per fare il militare e al tuo ritorno goderti la tua bella Katana... :gocciolone: Forse una scappatoia ci sarebbe...Se non sbaglio esiste ancora una legge del '39 che considererebbe le spade giapponesi come delle opere d'arte,quindi se acquistassi una lama (con più di 50 anni e dal valore non proprio esiguo) magari dotata di koshirae e la facessi certificare e visionare sia in Giappone (meglio se ha già un attestato :ok: ) che dagli addetti (non so se esista un perito per questo genere di cose :confused:) dei beni culturali automaticamente la lama non sarebbe più un arma ma un'opera d'arte a tutti gli effetti e quindi tassabile!... :laugh:


La vittoria è di colui,

ancor prima del confronto,

che non pensa a sè

e dimora nel non-pensiero della grande origine.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Fai prima ad iscriverti al "club" degli anonimi.

Io mi sono messo in regola e da allora ho speso soldi per il porto d'arma sportivo e per il rinnovo dello stesso :brooding:

In più i Carabinieri mi dicono che non posso avere più di 8 lame !

Chissa perchè, forse perchè, ritenendo la dea Kalì giapponese, pensano che uno non possa avere più di otto braccia e quindi se hai più lame non si spiega il perchè .... :happytrema:

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
In più i Carabinieri mi dicono che non posso avere più di 8 lame !

Chissa perchè, forse perchè, ritenendo la dea Kalì giapponese, pensano che uno non possa avere più di otto braccia e quindi se hai più lame non si spiega il perchè .... :happytrema:

 

:hehe: ...Shiro questa battuta è da Dio! :ok: ... :hehe::happytrema:


La vittoria è di colui,

ancor prima del confronto,

che non pensa a sè

e dimora nel non-pensiero della grande origine.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Azz.. ma Kali ha 6 braccia! forse i Carabinieri sono stati magnanimi e ti concedono anche l'uso dei piedi!!

 

 

Scherzi a parte Anto, le spade in generale fondamentalmente non si possono portare. E'sempre necessario chiedere una autorizzazione al Questore.

 

A seconda del giudizio del questore o chi per esso possono autorizzarti a tenerla in casa, a portarla magari in palestra o altre cose del genere.

Di fatto, essendo un caso limite non esistono norme precise ed è possibile che ti vengano richiesti i requisiti più disparati, quali l'iscrizione a una scuola di spada o alla nostra associazione o un particolare contenitore.

Il discorso dell'obiezione è relativo, so per certo che alcune questure hanno autorizzato anche persone nella tua stessa condizione, però non è detto che da te sia così.



Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

ok grazie per le risposte...credo che faro' un salto in questura...Immagino gia le facce dei tipi.. :gocciolone:

 

da quello che ho capito un po' in giro x la rete nn dovrei avere particolari problemi a tenere una katana per lo iaido senza filo, visto che senza filo nn è ritenuta un'arma...Vero???

 

:arigatou:

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

A parte tutte le premesse del caso, Yama ha ragione, non vi sono certezze, chi sostiene di averle ha semplicemente sposato una teoria piuttosto che un'altra , oppure fa della propria esperienza una regola, cosa che -come yama spiega- è errato in quanto ogni questura ha la propria politica in materia.

Per quanto concerne l'obiezione posso dirti che vi sono ancora adesso alcune commissioni parlamentari che lavorano sul progetto di modifica delle norme attualmente in vigore relativamente ai vincoli di chi ha svolto servizio civile.

Pare che uno dei progetti allo studio sia quello di limitare il veto alla richiesta di porto d'armi ad un lasso temporale definito (si parla di dieci anni).

Abbi comunque pazienza Anto, prima o poi qualcosa cambierà, non è possibile che in questo paese la gente cambi moglie, cambi partito, cambi religione e ad alcune non venga concesso il diritto di cambiare idea sul concetto di obiezione di coscienza, tantopiù che molti di questi non è che se ne sono stati a poltrire su una branda in fanteria per un anno, ma lo hanno passatto a spazzar dei c... di povere persone bisognose rendendo un servizio allo stato. Ma questa è un'altra storia... :whistle:


Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Bè no, in questo caso (iaito) le cose sono abbastanza chiare.

Il regolamento del TULPS prevede che le attrezzature soportive siano oggetti atti ad offendere, non armi. Esattamente come i coltelli da cucina o le mazze da baseball. Per lo iaito non devi nemmeno andare ad informarti: rischieresti di incontrare un incompetente che "per non sbagliare" ti dice che devi avere una autorizzazione. Vai tranquillo.


______________________
Giuseppe Piva
www.giuseppepiva.com

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

vi ringrazio ragazzi...

 

 

Credo che x ora la mia prima nihonto sara' una adatta x lo iaido, per eventuali lame con il filo nn mi resta che andare a chiedere in questura.

 

Ciao!

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Sì giusto Giuseppe , hai ragione, io mi riferivo solo a nihonto. :arigatou:


Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
ciao ragazzi

 

Quando ero un po' piu giovane ho fatto l' obiettore di coscienza e non il militare, quindi non potro' richiedere nessun porto d'armi...

 

Ora volevo sapere ma x questo motivo dovro' x forza accontentarmi di avere una nihonto senza filo?

 

Oppure basta denunciarla alla propria questura?

(sempre se l'aver svolto l'obiettore mi conceda almeno la possibilita di denuncia della spada....)

 

grazie...

 

Interessante questa cosa...comunque al limite, provaci a richiedere il porto d'armi. Nella procedura di rilascio del titolo, il servizio militare serve per saltare un punto ovvero l'abilitazione al maneggio delle armi.

Chi ne è sprovvisto, deve andare ad un poligono di tiro, vedi per esempio "tor di quinto" se vivi a roma, fare il suo corso di 1 oretta, la prova di tiro ovvero mettere in sagoma almeno 25 dei 50 colpi cl. 22 sparati da 25 mt di distanza e gli viene rilasciato il suo certificato di abilitazione al maneggio delle armi.

 

Io ho il porto d'armi da 10 anni, al limite verifica da te se sono cambiate le cose o i regolamenti, quello che ti posso dire è che il porto d'armi da richiedere è quello ad uso sportivo e che le procedure si sono notevolmente snellite..

 

Un altra alternativa, ammesso che ti venga richiesto di presentare un titolo per acquistare una nihonto, vai in questura e richiedi il nulla osta al acquisto. Si tratta di un permesso che ti abilita ad acquistare l'arma e a portarla a casa. Si fa anche per le armi da fuoco. Se l'arma è custodita a casa e da li non esce, non c'è necessità di porto d'armi.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
Io ho il porto d'armi da 10 anni, al limite verifica da te se sono cambiate le cose o i regolamenti, quello che ti posso dire è che il porto d'armi da richiedere è quello ad uso sportivo e che le procedure si sono notevolmente snellite..

Un altra alternativa, ammesso che ti venga richiesto di presentare un titolo per acquistare una nihonto, vai in questura e richiedi il nulla osta al acquisto. Si tratta di un permesso che ti abilita ad acquistare l'arma e a portarla a casa. Si fa anche per le armi da fuoco. Se l'arma è custodita a casa e da li non esce, non c'è necessità di porto d'armi.

 

Certo che la legge è proprio strana :confused:...Come se usare la Katana fosse la stessa cosa che sparare con una 9 mm. :ohmy:

Il nulla Aosta all'acquisto poi è un altro enigma per me...Tra paesi extracomunitari e paesi comunitari,tabelle delle armi proprie ecc. alla fine succede che ti vengono i capelli bianchi...Io ho poco più di vent'anni ma mi sa che se continuassi cosi di qui a poco me ne usciranno diversi... :hehe:


La vittoria è di colui,

ancor prima del confronto,

che non pensa a sè

e dimora nel non-pensiero della grande origine.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
Certo che la legge è proprio strana :confused:...Come se usare la Katana fosse la stessa cosa che sparare con una 9 mm. :ohmy:

Il nulla Aosta all'acquisto poi è un altro enigma per me...Tra paesi extracomunitari e paesi comunitari,tabelle delle armi proprie ecc. alla fine succede che ti vengono i capelli bianchi...Io ho poco più di vent'anni ma mi sa che se continuassi cosi di qui a poco me ne usciranno diversi... :hehe:

 

L'italia è strana!

Purtroppo le lame che superano una certa dimensione sono considerate armi a tutti gli effetti. Pero' è anche vero che non è detto che venga richiesto un titolo per l'acquisto.Anzi, a meno che non si voglia acquistare una replica o una comunque fatta industrialmente, da catalogo tramite armeria (esempio coltelleria collini), nessuno andrà mai a chiedere nulla.

 

Vi racconto un aneddoto: io ho il porto d'armi sportivo, sono autorizzato a comprare e portarmi a casa qualsiasi tipo di arma che non rientri nella categoria da guerra su tutto il territorio nazionale.

 

Un giorno sul web, vedo l'annuncio di una pistola lanciarazzi uso nautico, dato che ho la barca ed ho avuto una cattiva esèperienza con i razzi omologati, decido che me la compro.

La pistola era a milano e per 100 euro, che faccio vado a mi? nooooooooo me la faccio spedire..penso ingenuamente...

 

Beh, per legge, non si possono vendere armi per corrispondenza, quella è considerata arma, quindi o me la dovevo andare a prendere di persona oppure dovevo richierdere il nulla osta all'acquisto via posta.....

 

nessuno in questura sapeva niente di questa cosa....ci ho messo 6 mesi a farmelo rilasciare..

 

morale, ragazzi, noi siamo estimatori, brutalizzare una nihonto levandogli il filo è 1 crimine, quindi se potete aggirare la legge sapendo che è un oggetto che rimarrà a casa, aggiratela.. :-)

 

 

 

 

Bè no, in questo caso (iaito) le cose sono abbastanza chiare.

Il regolamento del TULPS prevede che le attrezzature soportive siano oggetti atti ad offendere, non armi. Esattamente come i coltelli da cucina o le mazze da baseball. Per lo iaito non devi nemmeno andare ad informarti: rischieresti di incontrare un incompetente che "per non sbagliare" ti dice che devi avere una autorizzazione. Vai tranquillo.

 

 

credo che come per chi pratica la scherma antica, basta mostrare il tesserino di appartenenza alla federazione ed avere la spada ben custodita in macchina, senza filo, con la punta coperta

Modificato: da Kentozazen

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Bhe sicuramente non avevo intenzione di portare in giro le mie future nihonto! :gocciolone:

 

Io vorrei prenderne una per un eventuale corso di Iaido e perche mi piace.

 

e magari un'altra nihonto "vera", antica...Scusate l'imprecisione dei termini ma sono ancora un novellino!

 

Da quello che ho capito ci dovrebbero essere più problemi ad acquistare un nihonto costruita artigianalmente ai nostri giorni, dato che in questo caso non è un "pezzo" di antiquariato ne un oggetto ad uso sportivo ma propio un'arma bianca a tutti gli effetti.

 

 

 

grazie ancora per le risposte!

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
Accedi per seguirlo  

Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

Come associarsi ad I.N.T.K.:

Potete trovare QUI tutte le informazioni per associarsi ad I.N.T.K..
Associandovi ad I.N.T.K. accettate in maniera esplicita il Codice Etico e lo statuto dell'associazione ed avrete accesso ad una serie di benefici:
- Accesso alle aree riservate ai soci del sito e del forum;
- Possibilità di partecipare agli eventi patrocinati dall'associazione (ritrovi, viaggi, kansho, ecc...);
- Riceverete il bollettino trimestrale dell'Associazione.

"Una singola freccia si rompe facilmente, ma non dieci frecce tenute assieme."

(proverbio popolare giapponese)

×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Si prega di accettare i Termini di utilizzo e la Politica sulla Privacy