Un Caso Diverso...

[andy 0]

a breve farò un viaggio in giappone, ad okinawa per l'esattezza. Occasione unica per portare a casa un oggetto di tale rara bellezza. Il punto è proprio "portare a casa"!

Prima di partire mi sto informando ovunque, ma con scarsi risultati, e mi hanno detto che l'importazione di un'arma da taglio dall'estero è illegale...

in tal caso le cose sono due:

1) la spada rimane in aeroprto direttamente in giappone

2) la spada rimane in uno dei vari aeroporti ove farò scalo

3) la spada rimane negli uffici della polizia nel primo aerporto italiano dove arriverò

ora: se rimane nell'aeroporto italiano, un modo lo trovo (e comunque si cerca di risolvere il problema anche perchè parliamo italiano di leggi italiane) e se non dovessi trovarlo o peggio ancora non me la fanno imbarcare direttamente in giappone, o in uno degli aeroporti di passaggio è veramente un peccato gettare 1000-10000 o 70000 di spada!

c'è qualcuno che ha già affrontato il problema???

se si mi sapreste indicare "l'iter che bisogna seguire"? intendo se ci sono da fare dichiarazioni, denunce, moduli ecc....

[Musashi 38]

sicuramente non è un problema di facile soluzione. Qui sul forum ci sono diversi utenti che sono stati in giappone e hanno fatto acquisti...credo che la soluzione ottimale (date le evidenti difficoltà di trasporto in aereo) sia quella di fartela spedire dal giappone con un corriere (meglio UPS, DHL o Fedex).

 

Anzitutto per esportare una nihonto autentica dal giappone occorre che il venditore sbrighi le pratiche di registrazione ed esportazione (passa circa una settimana ma pensa a tutto il venditore).

A questo punto la palla passa in Italia e qui può succedere di tutto...la spada verrà fermata in dogana per i controlli di routine. Può capitare che:

1) la lama passi indisturbata la dogana e paghi solo le spese di importazione (iva al 20% + il dazio di circa 2,6%). Questa ipotesi è la più rara, il 5% dei casi...

2) la lama viene fermata in dogana e ti chiedono solo i documenti della transazione (descrizione oggetto, cod. fiscale, copia fattura, dati personali, ecc...).

3) ipotesi più frequente (95% dei casi se si ferma in dogana a milano, 85% in quella di roma): la lama viene fermata in dogana in attesa dei documenti della tua questura di riferimento, cioè il nulla osta all'importazione, più i documenti della transazione di cui sopra. In questo caso la procudura è spesso lunga perchè contattare la dogana è difficile e si comunica solo con fax (non rispondono mai al telefono). Una volta ricevuti i documenti passa qualche giorno e sdoganano il tutto.

 

L'ipotesi 3) è quella che nasconde più insidie in quanto tutto dipende dal nulla osta che deve rilasciare la questura: l'insidia si nasconde nel fatto che non tutte le questure hanno una linea d'interpretazione uniforme.

- Alcune considerano tali lame solo strumenti atti ad offendere, rilasciano senza difficoltà il nulla ostae richiedono solo che alla consegna ne venga denunciato il possesso;

- Alcune le considerano come vere e proprie armi bianche; c'è chi richiede il porto d'armi, chi la licenza di collezionista, chi oppone resistenze al rilascio di nulla osta...

 

A tal proposito ti consiglio di consultarti preventivamente con la tua questura...ovviamente ne sapranno poco o niente e dunque non andare come uno sprovveduto nelle loro mani: se non ne capiscono ti sconsiglieranno qualsiasi cosa, ti diranno che non è possibile ecc...pertanto studia un pò l'argomento, leggi un pò qui http://www.intk-token.it/forum/index.php?a...%2Bimportazione e altri ancora sul forum (nel motore di ricerca metti le parole importazione, nulla osta e simili) e magari cerca di convincerli a farti rilasciare il nulla osta per semplice strumento atto ad offendere (vedi qui http://www.intk-token.it/forum/index.php?a...ost&id=5924 )

[andy 0]

sicuramente non è un problema di facile soluzione. Qui sul forum ci sono diversi utenti che sono stati in giappone e hanno fatto acquisti...credo che la soluzione ottimale (date le evidenti difficoltà di trasporto in aereo) sia quella di fartela spedire dal giappone con un corriere (meglio UPS, DHL o Fedex).

 

Anzitutto per esportare una nihonto autentica dal giappone occorre che il venditore sbrighi le pratiche di registrazione ed esportazione (passa circa una settimana ma pensa a tutto il venditore).

A questo punto la palla passa in Italia e qui può succedere di tutto...la spada verrà fermata in dogana per i controlli di routine. Può capitare che:

1) la lama passi indisturbata la dogana e paghi solo le spese di importazione (iva al 20% + il dazio di circa 2,6%). Questa ipotesi è la più rara, il 5% dei casi...

2) la lama viene fermata in dogana e ti chiedono solo i documenti della transazione (descrizione oggetto, cod. fiscale, copia fattura, dati personali, ecc...).

3) ipotesi più frequente (95% dei casi se si ferma in dogana a milano, 85% in quella di roma): la lama viene fermata in dogana in attesa dei documenti della tua questura di riferimento, cioè il nulla osta all'importazione, più i documenti della transazione di cui sopra. In questo caso la procudura è spesso lunga perchè contattare la dogana è difficile e si comunica solo con fax (non rispondono mai al telefono). Una volta ricevuti i documenti passa qualche giorno e sdoganano il tutto.

 

L'ipotesi 3) è quella che nasconde più insidie in quanto tutto dipende dal nulla osta che deve rilasciare la questura: l'insidia si nasconde nel fatto che non tutte le questure hanno una linea d'interpretazione uniforme.

- Alcune considerano tali lame solo strumenti atti ad offendere, rilasciano senza difficoltà il nulla ostae richiedono solo che alla consegna ne venga denunciato il possesso;

- Alcune le considerano come vere e proprie armi bianche; c'è chi richiede il porto d'armi, chi la licenza di collezionista, chi oppone resistenze al rilascio di nulla osta...

 

A tal proposito ti consiglio di consultarti preventivamente con la tua questura...ovviamente ne sapranno poco o niente e dunque non andare come uno sprovveduto nelle loro mani: se non ne capiscono ti sconsiglieranno qualsiasi cosa, ti diranno che non è possibile ecc...pertanto studia un pò l'argomento, leggi un pò qui http://www.intk-token.it/forum/index.php?a...%2Bimportazione e altri ancora sul forum (nel motore di ricerca metti le parole importazione, nulla osta e simili) e magari cerca di convincerli a farti rilasciare il nulla osta per semplice strumento atto ad offendere (vedi qui http://www.intk-token.it/forum/index.php?a...ost&id=5924 )

 

 

 

 

ma questo vale anche per le iaito? o ci sono anche iaito affilate?

[Musashi 38]

no, le iaito di regola non sono affilate, quindi questo discorso non "dovrebbe" valere...uso il condizionale perchè in dogana non sono degli esperti quindi non sanno ben distinguere le differenze anche se ultimamente pare si siano comportati bene.

[Gabriele 1]

ma questo vale anche per le iaito? o ci sono anche iaito affilate?

 

Oltre a quanto ti ha gia' esplicato Musashi, che condivido appieno anche se con percentuali diverse. E solo

per esperienza personale con la questura della mia citta, ti posso dire che se una lama, seppur affilata, viene

utilizzata per uno scopo preciso(uso sportivo ad esempio) non costituisce arma o arma impropria poiche'

il suo utilizzo è finalizzato alla pratica sportiva o ad altro uso ben definito.

Aggiungo, però, che i funzionari con cui ho parlato io erano persone dotate di buon senso e di buona cultura sull'argomento,

difatti mi hanno sempre detto che cio che vale per loro ma non è detto che valga per altri loro colleghi, di altre questure,

delle dogane, delle caserme di polizia e carabinieri, delle prefetture, ecc.

Insomma se leggi per bene i vari post sul forum vedrai che esistono delle disparita' di trattamento da un posto

all'altro e magari da un funzionario all'altro. L'unica cosa che ti consiglio è prudenza e buon senso nel dichiarare la lama

e con i tuoi interlocutori.