mauri 49 · Inserita: 13 febbraio 2009 L'idea del letto di ceneri mi sembra buona, però si dovrebbe riuscire a mantenere un letto incandescente, per far questo, secondo me bisogna alzare le prese da dove s'immette aria, diciamo ad un terzo dal fondo, o anche a metà, in questo modo il carbone sopra le bocchette brucia più velocemente lasciando sotto un letto incandescente che permette al prodotto(non sò come definirlo)non solo di mantenere la temperatura,ma di amalgamarsi in questo modo con quello che viene immesso in seguito fino a rimanere quasi un blocco unico. Questo, semplificando al massimo, mi sembra di capire è il sistema della fornace del Tatara. Comunque ricontrollaTi bene gli spaccati che Ti avevo postato,il segreto è lì, bisogna avere l'intuizione nel trovare il giusto equilibrio. "accorciati la firma". Ernst Jünger Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
sandro 40 · Inserita: 14 febbraio 2009 Token.piero, qualsiasi cosa tu stia facendo hai tutta la mia stima per l'impegno che stai proferendo in questa impresa Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
token.piero. 0 · Inserita: 14 febbraio 2009 dunque riproviamoci allora alziamo l'aria mettiamo un tuyare in ghisa a metà altezza leggermente obliquo che spinge aria dall'alto verso sotto in quanto nell'arco di tutto queste ore il livello del carbone cresce e va ossigenato a più altezze e quindi l'aria da sotto anche ci connetto un ventilatore con 2 uscite 2 raccordi che mandano aria da sotto e di lato Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
token.piero. 0 · Inserita: 14 febbraio 2009 verrebbe una cosa di questo tipo.. per ottenere una temperatura maggiore riuscirà a raggiungere i 1000 gradi e passa? staremo a vedere.. non resta altro che accendere il forno! Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
ikkiù 2 · Inserita: 14 febbraio 2009 quel piccolo ventilatore non bastava prima e non basterà nemmeno ora . Ti servirebe una ventola per caldaie a legna a fuoco rovesciato . L'aria solitamente contiene un 40%-90% di umidità percentuale in peso , il letto di ceneri del tatara e la ghiaia più sotto servono per isolare il blocco dall'umidità che viene dal terreno sotto . Se lo fai in una giornata con aria secca aumenti le possibilità di successo . ..però rimmarrà sempre il fatto che è piccolo . Alla fine del vento Ancora cadono le foglie .. ..Un falco lancia il suo grido Si fa più fondo il silenzio dei monti Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
token.piero. 0 · Inserita: 14 febbraio 2009 posseggo una batteria di 100 ampere della macchina un ventilatore più grosso la sdraia quindi ci va bene uno da 12 volt con autonomia di 15 ore 20 ore giorno e notte il fatto è che non serve più aria te lo assicuro secondo me quello è il giusto! per me il segreto è nel tempo la temperatura si raggiunge a poco a poco Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
token.piero. 0 · Inserita: 14 febbraio 2009 la fornace lavora da ormai 8 ore ininterrotte questo è il prima e poi il dopo al di sotto è diventato un tappeto incandescente fosforescente la seconda foto è ormai notte qui sono le sei ho iniziato alle nove ad accenderlo con carta e legna continuandolo ad alimentare col carbone dentro ho buttato il macinato di ferro che ho raccolto dietro ai macchinari di diverse botteghe di fabbri e più l'ematite rossa il fuoco del carbone di legna p ben diverso fa poca fiamma ma produce molto più calore Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
mauri 49 · Inserita: 14 febbraio 2009 In quello che stai facendo c'è molto dell'Alchimista, Ti auguro di trovare la Tua "Pietra Filosofale", appena puoi postaci il prodotto finito, assieme alle Tue considerazioni, Ti converrebbe scriverTi degli appunti su quelle che sono le cose che vedi e che fai, per poter poi arrivare ad una sintesi degli aspetti positivi e di quelli negativi, così non rischi di riprterli nelle prossime fusioni. Se fossi più vicino Ti verrei a dare una mano, comunque almeno tramite il forum sono con Te. Avanti così, con entusiasmo. mauri "accorciati la firma". Ernst Jünger Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
token.piero. 0 · Inserita: 14 febbraio 2009 grazie. comunque ora sono arrivato a dieci ore suonate non mancherò di postare il risultato non prima di almeno.... un altro giorno di combustione Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
token.piero. 0 · Inserita: 15 febbraio 2009 ok questo è il risultato finalmente si è consolidato e il ferro dolce è divenuto più solido in alcune parti ci sono tracce di fusione piccole parti ora bisogna analizzare questi pezzi quanto carbonio c'è in sostanza un pò di carbonio ci va sempre ma di meno col forte getto d'aria quindi per aggiungere carbonio e solidifcare ulteriormente uno di questi pezzi bisognerà scaldarlo in una forgia tra i carboni ardenti per aumentarne la dose di carbonio cose che ho notato: bisogna aggiungere ferro o carbone al momento giusto non a casaccio quando le fiamme sono vive allora si può mettere più ferro quando deve prendere bisogna mettere più quantitativo di carbone Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Frèar 0 · Inserita: 15 febbraio 2009 Wow! Sembrerebbe che qualcosa sia uscito! Cavoli, quante ore di combustione? Se ti và potresti compilare una piccola lista con qualche dato: -Quantità e tipo di combustibile usato -Ore di lavorazione -Quantità di minerale impiegata -Temperatura raggiunta Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
token.piero. 0 · Inserita: 15 febbraio 2009 si allora innanzi tutto ho notato le prime ore il fuoco era rosso poi il fuoco del carbone di legna che scaldava molto più forte faceva una fiamma viola sulle 11. 12 ore credo ho versato dentro 5 kg di materiale circa ciò che ho ottenuto pesa all'incirca 900 grammi quasi 1 kg Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
token.piero. 0 · Inserita: 15 febbraio 2009 altra cosa che ho notato se il blocco si è indurito significa che del carbonio dentro ci è andato perchè è la presenza di carbonio che indurisce il ferro! ora ho capito il significato della fornace tatara e l'importanza di dare un pezzo di ferro coi giusti quantitativi di carbonio anche se si insuffla aria in abbondanza uno spillo di carbonio ci va sempre e quello sarà il nostro 3 % di acciaio dolce quindi non resta altro da fare che convertire e modificare il forno in una forgia e scaldare uno dei pezzi all'interno di un cumulo di carboni incandescenti in maniera tale che il carbonio aumenti e il ferro si indurisca ancora di più in modo tale da ottenere un tocco di ferro dolce e uno di ferro duro Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
mauri 49 · Inserita: 15 febbraio 2009 Mi sembra sia andata meglio dell'altra volta, non riesco , da quello che hai postato a vdere la consistenza del prodotto fuso, secondo Te anche all'interno è così come si presenta all'esterno o è più compatto? nel caso bisognerebbe tagliare uno dei blocchi per vedere se è veramente ferro. "accorciati la firma". Ernst Jünger Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
token.piero. 0 · Inserita: 15 febbraio 2009 all'interno è più compatto basta tenerlo in mano e stringerlo per sentire che è ferro aggregato è ferro! ma comunque il discorso sta nel fatto che sia ferro con 0.3 % di carbonio quindi il prossimo passo sarà prendere una lstra di acciaio forarla. circondarla di mattoni refrattari. carbon coke al centro. un tubo aumentato da un ventilatorino sotto. e fare una forgia. scaldarlo dentro una montagna di carboni incandescenti per aumentare la dose di carbonio e indurirlo di più fino al qualitativo 0.7 % prendere un incudine e vedere di martellarlo per ripiegarlo una quindicina di volte ciascuno sia il duro che il morbido Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
token.piero. 0 · Inserita: 15 febbraio 2009 cioè o meglio verificare la quantità di carbonio di ogni singolo pezzo i pezzi di qualità maggiore. più duro. assemblarli. avvolti in un telo. scaldarlo e appiattirlo fino al pacchetto e comunque questo tipo di ferro ricavato in questa maniera si assmelba più facilmente quindi. una volta assemblati pezzi dello stesso tenore di carbonio martellarli sull'incudine e ripiegarli vedrò di studiare ben bene anch questo procedimento. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
token.piero. 0 · Inserita: 15 febbraio 2009 l'ho tagliato ecco all'interno tracce di ferro fuso Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
token.piero. 0 · Inserita: 16 febbraio 2009 ho trovato come riconoscere i due tipi di ferri il test della scintilla lo spark test praticamente esso consiste nell'appoggiare il ferro a una ruota per arrotare e nel vedere la quantità di scintille magari potrebbe appunto andare bene anche l'arrotino il frizionamento della ruoa a contatto coll'acciaio produce piccoli frammenti che diventano incandescenti e formano come una piccola scia di cometa gettati via e le diverse tipologie di scie indicano la percentuale di carbonio un ferro a bassa pecentuale di carbonio o dolce partirà una intensa e luminosa scia della scintilla del ferro che poi verrà interrotta da una sorta di "ramificazioni" un ferro ad alta percentuale di carbonio dovrebbe fare meno fiotti di luce di scintille ma più ancora più "ramificazioni" che partono fin dall'inizio.- cioè in pratica la scintilla svanisce quasi del tutto e le "ramificazioni" appaiono più vicine alla ruota non resta che provare Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti