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Guybrush

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Contenuti inseriti da Guybrush

  1. E' anche vero però che bisogna tutelare il diritto di correggere gli errori alcune volte imbarazzanti, altre volte sono errori che potrebbero indurre in errore alcuni che magari non conoscono i termini giapponesi. Per il fatto di prendersi la responsabilità sono d'accordo ma è anche vero che c'è la possibilità di citare l'intervento e quindi di renderlo indelebile come prova. Inoltre i moderatori sono li apposta per rimuovere le frasi offensive che sono a tutti noi sgradite.
  2. Ma scusa perchè il pulsante modifica non dovrebbe essere disponibile? Che male c'é ha modificare un messaggio magari sei hai fatto degli errori ortografici? TUTTI i forum lo mettono a disposizione...
  3. Mm... è affianco a rispondi e multiquote proprio sotto a destra di tutti i tuoi messaggi!
  4. Guybrush

    consiglio

    Nello iaido non ci sono contatti fisici è una disciplina che punta alla padronanza di se e ha influenze zen, anche se il katori shinto ryu di meno delle altre scuole. E' indicato anche per le donne. Il kendo forse è più indicato per gli adolescenti (sia maschi che femmine) ma io conosco anche delle persone che hanno cominciato da adulte. Nel kendo c'è contatto fisico ma se il maestro non è un pazzo nazista non è facile tornarsene a casa con ematomi. Lo stesso vale per il kenjutsu credo. Ovviamente un incidente può capitare. Si studiano le forme precodificate, all'inizio molto lentamente e passa del tempo prima di poter iniziare uno scontro vero che comunque non dovrebbe certamente portare a ossa rotte.
  5. Guybrush

    Peccato o Vergogna?

    Non concordo perché anche secondo la "nostra religione" il peccato è un fatto intimo che si riflette nel sociale, e può essere viceversa. Non penso che possiamo così separare e stigmatizzare questi due modi di vedere il concetto di colpa espiazione tra le due culture. Risulta semplicistico ed errato secondo me.
  6. Guybrush

    Tsukamaki

    Questa è davvero un immagine utile nel forum. Proverò!
  7. Non esageriamo diciamo che l'argomento può essere meglio esplicato. Io per esempio dopo averci provato 3-4 volte non ho ancora capito come tendere bene l'ito. Poi nell'ultima tsuka arrivato al kashira ero indeciso se fare o no un altro giro non l'ho fatto e mi è uscito un po male. Ora mi chiedo come sarebbe uscito facendo un giro in più magari passando leggermente sopra al kashira non so. Poi nel nodo finale kento mi parlava una volta di un fantomatico carrellino che serve a far passare l'ito che non so come si fa. Ci vorrebbe proprio uno step by step su questo argomento fatto come si deve.
  8. Guybrush

    Scheletri Nell'armadio

    Non può essere un antico kogatana di scarsa fattura?
  9. Guybrush

    qualcuno lo conosce?

    A me sembra fornito di militaria principalente l'unico pezzo interessante mi pare questo http://www.swordsales.eu/oan-oei-bo-hi-blade-ashu-ujiyoshi-saku.html ma dire che ti puoi fidare mi pare una parola grossa ci sono negozi decisamente migliori. La ruggine e la firma di questo pezzo poi mi lasciano in dubbio. Mi sembra che ci siano altri due pezzi originali come un tanto mi sembra ma non spiccano per bellezza diciamo.
  10. Guybrush

    Sull'Hamon....

    Eh ti hanno già risposto. Il togishi fa un "trattamento" completo. Mette in risalto la bellezza della lama e provvede ad affilarla. Quindi se c'è un hamon il Togishi lo fa emergere indipendentemente dai graffi e dall'opacita. Un altro discorso se la spada ha perso l'hamon se è stata esposta a fonti di calore fortissime come un incendio. In quel caso va ritemprata e ripolita. Ma diciamo che l'originale funzionalità è persa.
  11. Guybrush

    ...a proposito del kissaki

    Questo ti può essere utile per capire, ce ne sono molti altri di sti video. http://www.youtube.com/watch?v=bYqyMkHo1iI&eurl=http://www.youtube.com/user/GuybrushThreepwoodMD&feature=player_profilepage
  12. Be io capisco che una nihonto perfetta valga di più e sia un oggetto più desiderabile. Però kento concedimi che la scelta certe volte è qualcosa di molto personale. Nel senso che in campo di donne almeno per me può capitare che una donna con un "difetto" mi affascini di più di una donna tette e culo perfetta. Quindi quello che voglio dire che in alcuni casi anche qualche apertura o grinza non ti tolgono dalla testa quella lama che per te rimane sempre migliore di altre magari per qualcpsa in particolare che sia il boshi o l'hamon. Inoltre forse sono ancora un po' ingenuo vedo ancora nelle nihonto qualcosa di mistico come forma d'arte. Quindi penso che non necessariamente bisogna comprare un pezzo perfetto. A maggior ragione se si è all'inizio e non si dispone di denaro tra ciò che ti puoi permettere ci può essere una lama con dei difetti che però ti trasmette qualcosa di più di una da 6 milioni di yen, per questo tutte le spade vanno rispettate alla stessa maniera secondo me e so che almeno su questo tutti voi siete d'accordo.
  13. Non ha tutti i torti secondo me. Solo che se vuoi riferirti alle battaglie allora devi considerare le tacche nette (kirikomi). Gli altri difetti possono derivare da incuria, cattiva manutenzioni, difetti di forgia e il tempo come dici.
  14. Guybrush

    Incidente a Viareggio

    Io qualche domanda la farei a trenitalia o chi di competenza coincide con il recente aumento del costo dei biglietti ecco dove finiscono i nostri soldi. Mi unisco al tuo cordoglio.
  15. Guybrush

    tutti i pezzi di una katana

    Ma sei sicuro di voler utilizzare il damasco? Non è meglio prima provare con i materiali utilizzati per le spade per battodo tipo AISI 1055? Forse è meno costoso e comunque temprabile? Non è che c'è l ho con il damasco ma preferisco una katana in Aisi che in damasco perchè quella trama d'acciaio secondo me con le katane stona parecchio, a differenza di quelle nordiche o mediorientali.
  16. Giusto è vero, grazie del consiglio. Devo trovare un altra strada per portare la mano al saya per non incappare, il fatto che quel movimento è abbastanza istintivo e dovrò impegnarmi per evaderlo.
  17. Si mi piace penso che continuerò a messo che riesca a trovare un sageo che mi permetta di prendere la saya senza inceppi.
  18. No ma che dici. Il mio maestro è bravo e sa molte cose. Ma non è mia abitudine non ascoltare gli altri e i pareri degli altri specialmente per una fesseria simile. Anche se il mio maestro avesse sbagliato a infilarlo da sotto e non da sopra non me ne importerebbe un gran che. Non c'é bisogno che rimani basito anche perchè non sono il prototipo di allievo perfetto che osanna il suo maestro, lo conosco da poco e non so e manco tu sai che tipo di persona è. E sicuramente ha pregi e difetti. Inoltre sul forum passano ogni tanto anche maestri e gente esperta di cui ho letto gli interventi e mi sento di rispettare quindi qualsiasi scambio di opinioni a riguardo è ben accetto. Mi consigli di lasciare iaido perchè ho chiesto agli amici del forum informazioni riguardo a come legare il sageo? Una cosa del tutto irrilevante in ogni senso direi.
  19. Grazie per aver condiviso questo. Questo modo di intendere il rapporto con il proprio maestro non è mai stato parte di me. Poter solo pensare di vedere in un maestro questa immagine così perfetta non mi piace. Quando ci si accosta a un maestro per me è importante rendersi conto che per quanto sia un grande uomo è sempre un uomo e impossibile da iconografare così nella perfezione. Tante volte ho capito che avrei potuto insegnare tanto ai miei maestri e questo mi ha permesso di imparare da loro con coscienza.
  20. Be si la bocca per chiedere ce l'ho! Però sentire altri pareri non fa male e non certo mi accontento del mio sempai e del mio maestro che non è una divinità. Io pratico i dodici kata tradizionali, seitei. Quindi ho la piena libertà nell'esecuzione del noto e dell'annodatura e posso scegliere come fare. Come ho scritto su, il mio maestro e il sempai eseguono diversamente l'uno dall'altro. Io dovrei annodare come eishin ryu ma infilandolo dal basso verso l'alto mi da un po' fastidio nel portare perchè incontro il sageo nel portare la mano al saya. Invece infilandolo dall'alto verso il basso non incontro ostacoli, come si vede nel sedicente eishin americano. La versione del mio maestro è che si infila sotto l'himo dal basso verso l'alto e quindi volevo delle conferme su questo. Probabilmente mi da fastidio perchè ho un sageo in naylon che rimane un po' rigido ma devo cambiarlo ora che mi arriva uno iaito nuovo.
  21. Guybrush

    Salve a tutti

    Se conosci l'inglese meglio il nagayama. Spero che a 18 anni sfrutterai la patente meglio di come la sfrutto io, cioè non prendo mai la macchina. Apparte questo quali sono gli altri vantaggi?
  22. Guybrush

    tutti i pezzi di una katana

    Cosa è l'esame da armiere? Che vuol dire che in una nihonto non ci sono due spigoli paralleli?
  23. Guybrush

    tutti i pezzi di una katana

    Ti faccio una domanda perché vuoi fare una cosa contro la cultura e la tradizione che qui tanto rispettiamo e amiamo? Vuoi offenderla? Vabbè a parte questo... per i "pezzi" nella sezione laboratorio della spada giapponese cercando e ricercando (ma neanche troppo) potrai trovare discussioni con foto sulla costruzione di tsuka, tskumaki e seppa persino tachi koshirae interi, quindi fatti un po un giro. Comunque la tsuka è fatta a partire da due legni di magnolia separati che poi vengono uniti con la colla di riso praticamente il vinavil.
  24. Guybrush

    Salve a tutti

    Innanzitutto complimenti per il nick grande personaggio Zoro, se sei come lui ti perderai facilmente in questo labirinto di forum! Per la tua richiesta ecco qui la lista che cercavi http://www.nihontomessageboard.com/ non tanto per i prezzi ma è necessario poter vedere e apprezzare il più possibile.

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La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

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"Una singola freccia si rompe facilmente, ma non dieci frecce tenute assieme."

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