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snorri

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  1. snorri

    parere Tanto

    Veramente onorato per le vostre risposte ed i vostri preziosi consigli ,questo forum è davvero frequentato da amici . Terrò presente quanto detto da voi sopra in attesa di foto decenti poi magari prenderò una decisione definitiva.
  2. snorri

    parere Tanto

    Grazie per la franchezza C3CCO Devo dire che il prezzo mi sembra abbordabile per questo il pensierino (120 € ) se avessi la certezza che fosse recuperabile lo prenderei , non mi sembra poi cosi' disastrata visto il costo. Ovviamente investendo 600 700 € si trova di molto meglio , oviamnte Akille tale soddisfazione ripagherebbe la spesa ridonare vita ad una lama che resterebbe nell'oblio.
  3. snorri

    parere Tanto

    Grazie shimitsu. Per le foto per il momento ho solo quelle, me ne sto facendo mandare altre , spero migliori , in realtà cercho una lama non di grande valore ma nemmeno di quelle arrugginite , quindi visto il costo ci , avrei fatto un pensierino , poi adoro quel tipo di hammon , anche se credo ci voglia polita , mi sembra disastrata in quel senso.
  4. snorri

    parere Tanto

    Posto le foto di una lama in vendita , pare che si tratti di una lama più lunga trasformata in tanto visto la forma del nakago , mi affascina l'hammon mi pare chu sugu ha , posto alcune foto .
  5. Si Mauri mi sembra che tali lame giapponesi venissero utilizzate a cavallo ( se non erro) , le nostre armi medievali erano più idonee all'impatto che al taglio vero e proprio , anche se ci sono molte cronache in periodo crociato e templare dove si narrano di imprese eroiche condotte da alcuni cavalieri molto simili a quelle nipponiche.
  6. Riflettendo è vero finalità e periodo storico diverso , confronto molto difficile . Prima della polvere da sparo l'arco e la spada ne hanno fatta di storia bellica , quindi un confronto con le nostre spade medievali sarebbe più appropriato ,ovviamnete non vi è paragone.
  7. Diaciamo che per il momento la mia aspirazione è per un semplice waki con buone potenzialità da far poi polire , od al limite una gunto , quindi lame non di eccelso valore ,mi preoccuperebbe più l'umidità o la polvere . Poi se dovessi mancare di casa per lunghi periodi le affiderei ad un amico o le riporrei in un angolo nascosto della mia bitazione.
  8. Se ne avessi una la metterei in bella mostra su un mobile dedicato in soggiorno vicino ad un Kakejiku .
  9. Grazie shiro e Mauri molto chiari , ikkiu non è uno scopo ma non essendo un esperto il punto della questione è questo :Sapere se la tecnica realizzativa sviluppata per la costruzione di un manufatto che sfiora la perfezione ( nihonto) risulta superiore alle più moderne tecnologie costruttive . Ovviamente andare in guerra con una nihonto nel mondo d'oggi risulterebbe ridicolo ed inutile ai fini bellici , meglio contare su un extrema ratio .
  10. L'impiego di nuove tecnologie costruttive , di materiali ecc permette oggi di ottenere armi assai efficaci dal piunto di vista puramente offensivo difensivo , si veda ad esempio i coltelli militari di cui sono dotati i corpi speciali , in alcuni forum e siti specialistici si eneumerano le prestiggiose e stupefacenti caratteristiche tecniche che tali lame possono sfoderare , come ad esempio l'elevata resistenza dei materiali , mantenimento del filo illimitata , ergonomia ,ecc. Premettendo quanto sopra mi è sorta una considerazione molto personale : Valutando una nihonto solo dal punto di vista che ne focalizzi la finalità militare offensiva , escludendo quindi tutto il lato artistico , filosofico, morale culturale, mi chiedo se in un confronto tecnico con tali armi una spada giapponese non ne uscirebbe sconfitta. Premetto che la mia è solo una considerazione , non ho mai provato attrazione per tali lame moderne militari.
  11. snorri

    PICCOLA PERSONALE

    Complimenti , uno stile molto forte , mi piace molto la cura dei particolari e la carica espressiva dei volti.
  12. snorri

    disprezzo totale

    Ti fà un po il nervoso però , io se avessi una nihonto la curerei e la rispetterei come fosse qualcosa di moralmente molto prezioso. Come si dice il pane a volte và a chi non ha i denti .
  13. snorri

    Samurai cristiani

    Grazie Suna grazie Nikon , infatti è proprio il libro di Camilleri che mi ha fatto scattare la molla di aggiornarmi sull'argomento , ma non partendo dal libro ma da fonti storiche , cmq vorrei comprarlo per poter approfondire , infatti vorrei capire come due realtà talmente distanti come quella del samurai o ronnin possano incontrarsi con quella occidentale e condividerne la spiritualità.
  14. snorri

    Samurai cristiani

    Grazie a tutti per le numerose risposte mi avete fornito degli ottimi suggerimenti per approfondire l'argomento
  15. snorri

    Samurai cristiani

    Grazie Mauri non avrei mai pensato che ci fosse un samurai con la croce ne che ci fossero degli atti sui martiri cristiani del Giappone , infatti sto cercando di approfondire quest'argomento per scrivere qualcosa al riguardo , ti ringrazio ancora per il gradito aiuto
  16. snorri

    Samurai cristiani

    Grazie per l'informazione Mauri
  17. snorri

    Samurai cristiani

    Sono venuto a conoscenza di un evento storico riguardante la rivolta di Schimabara dove alcuni samurai convertiti al cristianesimo si prodigarono a difendere sino alla morte i contadini cristiani ribbellatosi allo Shogun che ne proibiva il culto. Da Wikipedia : Una rivolta popolare scoppiò a Shimabara, vicino Nagasaki, tra il 1637 e il 1638 ; il motivo della rivolta furono le politiche repressive dello shogunato nei confronti del cristianesimo, che nell'area aveva numerosi adepti. La rivolta, animata principalmente da contadini, venne soppressa nel sangue, e ad essa seguirono esecuzioni sommarie dei sospetti sostenitori. Nel 1641 Iemitsu varò un decreto, che successivamente divenne noto come sakoku ("Paese blindato"), con il quale proibì ogni forma di contatto tra la popolazione giapponese e gli stranieri. Avete notizie al riguardo? Mi piacerebbe saperne di più su questi samurai di fede cristiana.
  18. snorri

    qualità di queste spade

    Davide se ti vuoi avvicinare alle spade giapponesi hai sbagliato pianeta considerando quelle lame, se vuoi affettar tatami vanno più che bene.
  19. Hai ragione Prince a volte si parte dalla notte per poter poi apprezzare il giorno ( credo che la stragrande maggioranza qui sul forum abbia iniziato così) , poi è meglio fidarsi dell'esperienza e siamo molto fortunati qui ad avere gente molto ma molto competente in merito e per di più dico io , che offre la propria conoscenza in modo professionale e scusate se è poco in modo gratuito.
  20. snorri

    nakago

    Hai ragione Kento io con le mei vado molto scarso , con le lame ci azzecco di più . Diciamo che lo studiare è una mia filosofia , non posseggo nihonto , prendo la palla in balzo, che libri mi consiglieresti prettamente fotografici? Credo che in fin dei conti l'occhio sia lo strumento primario di riconoscimento.
  21. snorri

    nakago

    fosse andato più sù con le foto
  22. Ironman secondo me è un ottima lama ma per affettar tatami.
  23. A me sembra una replica la mia gli assomiglia molto.
  24. Muto qui in of t , ti posso rispondere , sul forum specie agli inizi molti fanno domande come la tua , quindi ricercando anche su google frasi innominabili quali : ( hanwei , paul chen , wkc sport ecc ) troverai abbastanza materiale al riguardo , un consiglio spendi il meno possibile se vuoi acquistarne una e comq fai attenzione o trovati un maestro. Poi se vuoi investire in nihonto puoi iniziare a leggere il forum e a comprar dei libri . Ps io le adoro le spade giapponesi quelle vere, ma ancora non ne ho una , quindi per ora mi diletto nello studio .

Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

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(proverbio popolare giapponese)

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