Buonasera a tutti!

[Last7saburau7 0]

Buonasera a tutti mi chiamo Nicola ho 22 anni e sono appassionato di arti marziali.

Nella mia vita ho praticato sport da combattimento e arti marziali delle più varie praticando anche il katori nella mia città di origine, Siena. Appassionato di filosofia orientale specie giapponese vorrei dedicarmi alla pratica del To inteso come spada orientandomi sullo Iaido.

Grazie in anticipo e buona pratica per tutti.

 

 

 

 

[Francesco Marinelli 0]

Ciao Nicola e benvenuto sul forum INTK.

A Siena c'è il bellissimo Dojo Mukei immerso nella natura, sono ottimi amici ma soprattutto profondi conoscitori di Judo, al cui interno c'è anche un gruppo di studio che pratica Sogo Budo (tra cui Katori Shinto Ryu, ecc), se ti interessa posso fornirti i contatti.

Lo scorso autunno sono stato loro ospite per una lezione e conferenza introduttiva riguardo la "spada d'arte giapponese".

[Mav82 0]

Ciao Nicola e benvenuto anche da parte mia. Fa piacere sapere che un ragazzo giovane come te sia così interessato al mondo del Giappone. Soprattutto oggi giorno che la società offre così tante distrazioni. È davvero da apprezzare. Un saluto da un toscano a l'altro. 🖐️

[Last7saburau7 0]

Grazie mille per le risposte, spero si possa ritornare a praticare tutti quanti 🙂

[betadine 0]

... anche io nella mia vita per quasi vent'anni ho combattuto e praticato arti marziali.)) 

Ancora pratico, senza costanza..(in compenso ho smesso di combattere, spero.)

Benvenuto in questo bellissimo contesto che tratta di lame e antico Giappone. 

sayonara

[G.Luca Venier 0]

Ciao Nicola e benvenuto tra noi.

Quando parli di iaido ti riferisci al seitei iai oppure a una delle svariate scuole cosiddette tradizionali ?

A Poggibonsi dovrebbe esserci l’Ittoryukai che, se ancora esiste, mette assieme la pratica del kendo (dovrebbe essere un dojo affiliato CIK) con lo iai stile Ittoryu.

Se sei appassionato e praticante di arti “marziane”, e visto che sei giovanissimo, ti consiglierei (come approccio alla spada) di prendere in considerazione anche la pratica del Kendo, che è a contatto pieno, oltre che l’approccio “virtuale” di una Ryu di iai.