Francesco Marinelli 0 · Inserito: 15 settembre 2022 TEKKOTSU (鉄骨): “Ossa di ferro” Sulle tsuba in metallo alcuni nuclei sono più visibili, questi sono noti come tekkotsu, letteralmente “ossa di ferro”. Il metallo realizzato a mano non è completamente omogeneo, e soprattutto per le tsuba non è necessario che questo sia eccessivamente forgiato, a differenza di una lama. Il lavoro di saldatura delle pieghe per una tsuba potrebbe essere così più grezzo. Quindi, una tsuba in ferro nei tempi più antichi aveva una qualità irregolare del materiale. Ci sono più teorie in merito a come vengono a crearsi i tekkotsu, sicuramente la più affascinante e che troverete scritta, è che grazie all'uso prolungato nei secoli alcune parti della tsuba sarebbero state più facilmente usurate a differenza di altre. Quindi la superficie sarebbe diventa irregolare in modo naturale. Le parti dure si ergono come costole che salgono sul corpo umano. Di solito appaiono sul bordo (mimi), come creste o grumi. Raramente si vedono sui piatti delle tsuba. Tale aspetto è molto apprezzato come prova di un buon invecchiamento e di un buon metallo. Trovare tekkotsu non è comune, a volte lo vediamo sulle tsuba antecedenti al XVI secolo. Quelle di stile Owari e Kanayama sono famose per il loro potente aspetto con tekkotsu. Sotto riporto un estratto scritto dal presidente NBTHK IB Francesco de Feo circa i nakago delle lame, questo chiaramente vale anche per le tsuba in ferro: “La Nihontō, per le profonde implicazioni spirituali e la storia millenaria, è il simbolo dello Yamato Damashii schierato contro l'assedio della “globalization” ed è ancora un esempio del maggior canone filosofico-estetico della Tradizione giapponese: lo wabi-sabi, che si palesa soprattutto nel nakago in contrasto con le superfici lustre e fiammanti della lama. È la sabi naturale sul nakago che dimostrando l'età della lama, ci ricorda che saranno le opere e non gli autori a reggere la prova del tempo, vivendo semplicemente secondo natura l'inevitabile destino che tutto eguaglia e a cui tutto va incontro intriso di nostalgia, ornato della memoria di ciò che è trascorso, contro i dettami freddi e artificiali dell'estetica globale dove il segno del tempo è una ruga da cancellare e di cui vergognarsi. Ciò che rende l'argomento più interessante è che tutte queste implicazioni, che fecero della Spada l'anima dei Samurai, si riscontrano in ognuno dei suoi aspetti tangibili cominciando dal gusto e dai temi decorativi dei koshirae fino ai più intimi particolari della lama come appunto il nakago”. http://www.ksky.ne.jp/~sumie99/tekkotsu.html http://www.ksky.ne.jp/~sumie99/makingtekkotsu.html "Indiana Jones e la lama perduta" Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Manuel Coden 0 · Inserita: 15 settembre 2022 Articolo interessante, grazie Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Gionjo_Negromune 0 · Inserita: 17 settembre 2022 Grazie Francesco "Chi difende tutti difende se stesso, chi pensa solo a se stesso si distrugge" Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Ruber Marani 0 · Inserita: 18 settembre 2022 Grazie 🙏 Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti