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viviana

Finalmente Katana Smontata

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Gentili signori,

 

Eccoci al dunque.

 

La spada è stata finalmente smontata. Era montata al contrario perché se montata per il verso giusto non ci sarebbe stato il modo di fissare la lama a questo manico. Infatti se posta la lama per il suo verso questa non tiene. L’impugnatura non presenta “fori” trasversali perciò sarebbe stato impossibile fissare la lama a questa impugnatura, con un perno trasversale. Il nostro misterioso “ignorante” ha preferito forzare la lama al contrario dentro il manico. Credo che questo provi definitivamente che la lama ha tutt’altra provenienza rispetto al manico. La parte della lama interna al manico è stata sommariamente pulita e non sembra avere scritte o punzoni di alcun genere. L’anello di altro materiale (rame?) che segna la divisione tra la lama visibile e quella che si trovava all’interno dell’impugnatura, allo stesso modo non sembra avere nessuna iscrizione.

 

Le domande sono:

 

Possibile che la lama anche se non reca iscrizioni sia originale? E se originale di che origine si tratta? Quale può essere il valore? L’eventuale valore può determinare l’esigenza di una stima presso un esperto? Ora che fare, tenerci la katana smontata? Rimontarla al contrario? E questi “finimenti”della lama a questo punto che provenienza hanno?

 

Ciao a tutti. Resto in ascolto dei vostri consigli.

 

Viviana

 

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Quando leggo "sommariamente pulita" mi auguro che non sia stata asportata la patina di ruggine sul codolo! Ti prego Viaviana dimmi che non è stato fatto.

Mi viene in mente ch nessuno si è ricordato di raccomandare questa importantissima cosa, è assolutamnte vietato alterare la patinatura del codolo! Sono afflitto da questa dimenticanza, ti prego vivamente di tranquillizzarmi sulla cosa. Comunque qualcuno quel codolo lo ha grattato (e mi auguro non per colpa mia) . Mi pare di vedere yasurime, però sono perplesso parecchio, non è il codolo che mi aspettavo. Mekugi ana relativamente piccolo (brutto segno) ripropone l'ipotesi del falso. Non lo so ho dei dubbi. Puoi gentilmente sfilare il collare di rame? E' fondamentale vedere sotto. Forse mi sono allargato troppo in fretta preso dall'onda emotiva dei racconti sulla guerra. Sono molto perplesso. Agh!

Eppure!!! Io sono ancora per l'autenticità ...con riserva

Modificato: da Kentozazen

Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

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sotto l'habaki si vede qualcosa.. come dei grumi? ruggine??

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succede spesso quando non si rimuove da molto tempo, con l'umidità e la sporcizia si incrosta, mi è capitato che in una lama nonostante avessi mangiato parecchio con arato i segni di ruggine coincidenti al profilo esterno dell'habaki arrivavano talmente in profondità da compromettere persino il risultato di una buona politura :cry:

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Quando leggo "sommariamente pulita" mi auguro che non sia stata asportata la patina di ruggine sul codolo! Ti prego Viaviana dimmi che non è stato fatto.

Mi viene in mente ch nessuno si è ricordato di raccomandare questa importantissima cosa, è assolutamnte vietato alterare la patinatura del codolo! Sono afflitto da questa dimenticanza, ti prego vivamente di tranquillizzarmi sulla cosa. Comunque qualcuno quel codolo lo ha grattato (e mi auguro non per colpa mia) . Mi pare di vedere yasurime, però sono perplesso parecchio, non è il codolo che mi aspettavo. Mekugi ana relativamente piccolo (brutto segno) ripropone l'ipotesi del falso. Non lo so ho dei dubbi. Puoi gentilmente sfilare il collare di rame? E' fondamentale vedere sotto. Forse mi sono allargato troppo in fretta preso dall'onda emotiva dei racconti sulla guerra. Sono molto perplesso. Agh!

Eppure!!! Io sono ancora per l'autenticità ...con riserva

 

Anche secondo me. Sicuramente è messa male, ma sono d'accordo con kentozazen. Per escludere o conferamre l'autenticità ci vorrebbero foto più ravvicinate di lama e lo spostamento dell'habaki


image665.jpg

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image719.jpg

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Per Viviana, la traduzione di un paio di termini:

 

- Habaki: è quello che tu definisci "L’anello di altro materiale (rame?) che segna la divisione tra la lama visibile e quella che si trovava all’interno dell’impugnatura"

- Yasurime: segni di lima obliqui che si intravedono sul codolo della lama

- Mekugi ana: (Foro del Mekugi) è il foro presente sul codolo della lama - Attraverso questo foro ed un corrispondente foro sull'impugnatura di legno che è stata tolta, doveva passare il famoso piolo in legno o corno (Mekugi) di cui tanto abbiamo parlato

 

Mi sbaglierò, ma secondo me nella impugnatura in legno un foro dovrebbe esserci e dovrebbe essere sotto la placchetta bianca con i forellini, inserita sotto il nastro che avvolge l'impugnatura

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Possibile che la lama anche se non reca iscrizioni sia originale? E se originale di che origine si tratta? Quale può essere il valore? L’eventuale valore può determinare l’esigenza di una stima presso un esperto? Ora che fare, tenerci la katana smontata? Rimontarla al contrario? E questi “finimenti”della lama a questo punto che provenienza hanno?

 

 

- La lama, anche senza iscrizione, può essere originale ossia può essere stata realizzata in Giappone durante o prima della seconda guerra mondiale

- Origine ? Difficile dirlo sempre - In particolare basandosi solo su immagini

- Ad occhio e croce, non credo che il costo della valutazione effettuata da un esperto (a meno che non si tratti di un amico), sia molto inferiore al valore venale della spada (lama più fodero e finimenti)

- La Katana potrebbe essere "delicatamente" pulita e "leggermente" oliata e poi rimontata - L'impugnatura va montata nel senso giusto - Se la lama "balla" dentro l'impugnatura, puoi provare ad ispessire un poco il codolo della lama avvolgendolo con un piccolo straccio di cotone pulito.

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Mi sbaglierò, ma secondo me nella impugnatura in legno un foro dovrebbe esserci e dovrebbe essere sotto la placchetta bianca con i forellini, inserita sotto il nastro che avvolge l'impugnatura

 

Credo che ti sbagli. Ho sovrapposto parzialmente il nakago alla tsuka e il foro dovrebbe essere molto più verso l'habaki.

 

DSC07813_copy.jpg

 

 

Viviana, controlla quella zona.

 

Shirojiro

Modificato: da Shirojiro

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mi duole dirlo ma il nakago sembra limato/raspato... :cry:


<!-- isHtml:1 --><!-- isHtml:1 --><em class='bbc'>Insisti, Resisti e Persisti...Raggiungi e Conquisti!<br /><img src='http://www.intk-token.it/forum/uploads/monthly_11_2008/post-34-1227469491.jpg' alt='Immagine inserita' class='bbc_img' /><br /></em>

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mi duole dirlo e nel mio caso di cane ignorante non vale niente ma pare anche a me....

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Gentili signori,

 

grazie a tutti dell’aiuto. Non ci saranno altre foto.

 

Se la lama è stata raspata non lo è stato da noi. La sommaria pulitura si è limitata ad essere quella con un batuffolo d’ovatta imbevuto di un prodotto per pulire l’argento.

 

Siamo certi che non ci sono fori sull’impugnatura, inutile cercare ancora.

 

Grazie mille Paolo per le risposte chiare.

 

Ciao a tutti

 

Viviana

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Mi sa che sia stato un errore pulirla con quel prodotto. L'integrità del nakago è importantissima.

Probabilmente la colpa è stata nostra a non avvisarti e tua a non chiedere e a non consultare quanto già scritto, perchè è ripetuto in parecchie discussioni.

Peccato per non poter aver altre foto, avrebbero aiutato meglio a capire di più e a darti maggiori informazioni.

Spero di non interpretare bene il tono serio della frase "non ci saranno altre foto".

 

Con amicizia, Shirojiro :arigatou:

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" Non ci saranno altre foto" in che senso...grazie basta così? No dai non credo sia quello il senso delle parole di Viviana.

Comunque viviana non usate più detergenti per metalli di alcun tipo è cosa dannosa, pe4r la corretta manutenzione ti rimando alla lettura dei topic relativi. Peccato però che non ci saranno altre foto, la prossima volta che mi offro di dare una valutazione faccio prima firmare al richiedente un contratto in cui si impegna a fare tutte le foto che vengano richieste. :gocciolone:


Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

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Sono veramente dispiaciuta dell’equivoco relativo al “tono” della mia risposta. Non ci saranno altre foto perché è complicato di farne. E non potremmo fare di meglio. La katana non è in casa di scrive. Chi la possiede non ha una macchina digitale per fotografare. E ogni fine settimana diventa complicato raggiungere la katana per fotografarla. Non temete, non amiamo di meno la nostra katana per via della difficoltà della stima. Abbiamo semplicemente deciso di tenercela così com’è seguendo la splendida pragmatica di Paolo che ci ha anche indicato come rimontarla per dritto. Il vostro intervento ha aggiunto qualche conoscenza relativa a un cimelio di famiglia che evidentemente deve conservare, ancora per qualche tempo, la sua provenienza incerta, dubbia, misteriosa. Ribadisco di rimanere colpita dalla vostra partecipazione emotiva rispetto alle sorti della katana …grazie ancora.

 

Viviana

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Il mio parere finale è che si tratti di un wakizashi originale ma comunque di basso valore.

Il nakago raspato ne abbassa ulteriormente l'appetibilità e rende difficoltoso ogni tentativo di kantei.

Le parti del koshirae sono state recuperate da qualche altra parte e riutilizzati.

In definitiva potresti magari fargli fare un bel shirasaya per restituirgli un pò di decoro, ma non credo che valga la pena di investire su un restauro completo.

 

Se riesci a farci ancora qualche foto ravvicinata dell'impugnatura te ne saremmo grati.



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Aaahhh fantastico! Allora Viviana mi scuso io per aver inteso male le tue parole. :arigatou::arigatou::arigatou:

La mia opinione finale è un po' differente da quella di Yama. Io ritengo possa essere stata una katana , e che abbia subito un notevole suriage, accorciamento dal lato del codolo con conseguente risagomatura di un nuovo codolo molto più in alto di quello originario. E' anche possibile che la lama sia stata utilizzata durante la seconda guerra mondiale, molti ufficiali portavano con sè la lama di famiglia o comunque lame d'epoca, l'accorciamento potrebbe anche essere giustificato dalla necessità di ospitare la lama nel koshirae (custodia) militare che avava una misura ben definita, comunque il koshirae militare NON è quello che attualmente avete. Per scoprire se la lama entra in un koshirae militare e dar maggior senso a questa mia speculazione basterebbe provare ad inserirla in un koshirae gunto, facilmente reperibile. Penso che mi piacerebbe vederla per valutare se meriti meno una politura , non è detto che sia così scarsa, potrebbe anche essere antica ma non è possibile dirlo senza una visione diretta. Siamo felici di esserti stati d'aiuto. :arigatou:


Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

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Aaahhh fantastico! Allora Viviana mi scuso io per aver inteso male le tue parole. :arigatou::arigatou::arigatou:

La mia opinione finale è un po' differente da quella di Yama. Io ritengo possa essere stata una katana , e che abbia subito un notevole suriage, accorciamento dal lato del codolo con conseguente risagomatura di un nuovo codolo molto più in alto di quello originario. E' anche possibile che la lama sia stata utilizzata durante la seconda guerra mondiale, molti ufficiali portavano con sè la lama di famiglia o comunque lame d'epoca, l'accorciamento potrebbe anche essere giustificato dalla necessità di ospitare la lama nel koshirae (custodia) militare che avava una misura ben definita, comunque il koshirae militare NON è quello che attualmente avete. Per scoprire se la lama entra in un koshirae militare e dar maggior senso a questa mia speculazione basterebbe provare ad inserirla in un koshirae gunto, facilmente reperibile. Penso che mi piacerebbe vederla per valutare se meriti meno una politura , non è detto che sia così scarsa, potrebbe anche essere antica ma non è possibile dirlo senza una visione diretta. Siamo felici di esserti stati d'aiuto. :arigatou:

 

 

felice io, che ci siamo chiariti. a presto

viviana

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