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ippei

Legno Della Tsuka

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io so che molta gente usa legno di quercia...

 

Mi sembra che si usi quasi sempre legno di quercia rossa o bianca (non so la differenza), io lo faccio solo ... per imitare Schumacher.

 

Mi risulta si usasse anche l'ebano, ma non so con certezza chi lo usasse.

 

Shirojiro

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Mi risulta si usasse anche l'ebano, ma non so con certezza chi lo usasse.

 

Shirojiro

 

certo che si usava , era il legno riservato ai bokken + di prestigio, come il palissandro. nn si trovano quasi + solo perchè ne è vietato il commercio. un ragazzo che pratica cn me ce l ha ..solo che nn so i dettagli del come se lo sia procurato. guardate quanto è bello questo: http://www.tsubariposati.com/italiano/page_varie/boken.htm


Mentre Ippei cercava di elaborare una teoria che giustificase il fatto che una koto fosse al contempo torii-zori,koshi-zori e saki-zori.. Kentozazen says:<SOCCIA CHE HADA!>

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certo che si usava , era il legno riservato ai bokken + di prestigio, come il palissandro. nn si trovano quasi + solo perchè ne è vietato il commercio. un ragazzo che pratica cn me ce l ha ..solo che nn so i dettagli del come se lo sia procurato. guardate quanto è bello questo: http://www.tsubariposati.com/italiano/page_varie/boken.htm

 

 

Ho visto il sito una mezz'ora fà :cool: cercando su Google. Non spiega molto però. Non sono riuscito a trovare i costi.

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Non sono riuscito a trovare i costi.

 

io si.. :cry:http://bokkenshop.com/eng/166.html

anche da un po' meno : http://bokkenshop.com/eng/162.html

in sto sito cmq ci si può fare un idea..ci sono vari tipi di legno diversi


Mentre Ippei cercava di elaborare una teoria che giustificase il fatto che una koto fosse al contempo torii-zori,koshi-zori e saki-zori.. Kentozazen says:<SOCCIA CHE HADA!>

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riesumo un vecchio post... con tulipie intendete il Liriodendron tulipifera?

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scusatemi gentilissimi

ma mi chiedevo perchè una tsuka in pioppo o ontano sia meglio di una tsuka in frassino o faggio

il faggio e il frassino non si spaccano mai (resilienza), sono duri, insomma hanno doti meccaniche

oggettivamente migliori del pioppo...

magari dite voi perchè sono più pesanti?

illuminatemi per favore

 

un saluti a tutti

 

 

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io personalmente sono stato molto soddisfatto del ciliegio(molto molto stagionato), sia per la precisione con cui si può lavorare, data la compattezza, sia per le sfumature cromatiche stupende che ha questo tipo di legno. l' unica pecca è che molto spesso possono venire alla luce micro crepe interne, soprattutto se come me si parte da un ceppo intero, tral altro questa caratteristica che ho rilevato con l esperienza l ho vista confermata anche da un sito di falegnameria.

 

 

A parte il frassino (troppo duro per saya e shira), io pure ho trovato soddisfazione nell'uso del ciliegio. Se ben stagionato e con venatura regolare, senza nodi, è un ottimo legno, leggero ma non troppo e robusto, dalla pasta compatta e ben lavorabile. Il colore è all'inizio giallo miele con venature giallo-verdi ma già in poche settimane inizia a scurire verso il giallo arancio con venature brune fino, col tempo, all'ambra scuro classico del ciliegio. Senza contare il profumo che emana durante la lavorazione.

L'unica maggior accortezza che bisogna tenere forse rispetto la magnolia è il senso di lavoro di pialla e scalpello, essendo un legno a fibra lunga che tende quindi ad accompagnare molto il movimento della lama, con le note conseguenze. Di certo è meglio la tavola stagionata rispetto al ceppo intero; molto più stabile.

Un'alro legno molto bello che sto provando, stabile, profumato, compatto ed assolutamente antisettico è il tasso, dalle bellissime venature rosse; tradizionalmente legno da archi. Solo per lavori particolari direi.

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