Vai al contenuto
Matteo

Ikebana -piccola Introduzione-

Messaggi consigliati

Con questa piccola introduzione voglio presentare brevemente e molto semplicemente cosa è l'ikebana, mi astengo dal dare nozioni tecniche perche questa non vuole essere una guida si come fare un ikebana… sarebbe una cosa stupida e priva di senso

 

Preferisco dire da cosa e fatto e quali sono le idee a cui si ispira

 

 

 

IKEBANA

 

 

 

INTRODUZIONE

 

L'arte tradizionale giapponese delle "composizioni floreali" nota come ikebana (生け花 o いけばな) o KADO (華道 o 花道)

 

risale a epoche molto antiche e proviene dall'india o dalla cina, ma solo nel complesso artistico e religioso del giappone ha trovato il terreno fertile per il suo sviluppo evolvendosi.

 

Le prime documentazioni certe risalgono all'epoca muro machi anche se le sue radici affondano fino all'epoca nara

 

In un primo tempo l'enfasi era data soprattutto ai materiali e alle forme cosi come si presentano in natura, gradualmente le composizioni assunsero anche idee e concetti filosofici piu profondi fino al nascere di una particolare forma di ikebana detta Chabana sviluppatasi in simbiosi con la cerimonia del the.

 

L'ikebana agli inizi era un'arte prettamente riservata a nobili di corte e bonzi, solo in un secondo tempo venne estesa alla classe guerriera.

 

Le tecniche fondamentali dell'ikebana sono relative alle modalita con cui i fiori vengono disposti e fissati sul vaso, al modo di tagliare ramoscelli e fogli, al modo di curvare i materiali etc… alla fine seguendo lo schema predisposto e le regole dello stile la composizione deve risultare armonica deve essere costruita con forme asimmetriche dove lo spazio vuoto è importante quanto quello pieno.

 

 

 

STRUMENTI UTILIZZATI

 

Le forbici o HASAMI posso essere di diverse foggie relative anche alla scuola che si segue

 

I vasi possono essere rotondi, poligonali, semicircolari…

 

Preferibilmente di cermamica se bassi, di bambu se alti

 

99159932_tp.jpg

 

 

I supporti per i fiori o KENZAN sono supporti di metallo dotati di chiodo, altrimenti si possono utilizzare degli SHIPPO ovvero dei supporti circolari dotati di archi inscritti utilizzati per infilare i fiori

 

 

092ac810.jpg

 

312.jpg

 

Per alcuni vasi alti e stretti si utilizzano semplici ramoscelli tagliati per sorreggere i fiori

 

I Fiori da utilizzare sono molteplici, dai crisantemi alle peoni, dagli iris al pruno. Vengono utilizzati anche bambu e pino per gli ikebana dell'anno nuovo.

 

Personalmente amo gli iris e le calle….

 

Vengono utilizzati sempre piu spesso fiori esotici, forse piu adatti al gusto occidentale, le rose invece non sono utilizzate (almeno tradizonalemte)

 

 

 

PRINCIPI FILOSOFICI

 

Principio fondamentale che regola l'ikebana comune a tutti gli stili:

 

Che il fiore abbia dignità di persona

 

Tutte le regole e gli "accorgimenti tecnici" serviranno unicamente a rivelare la bellezza intrinseca del fiore a rivelarne la vera essenza, e i sentimenti e le sensazioni di chi "fa ikebana".

 

Serenita e purezza sono i nuclei su cui ruotano tutti i principi "spirituali" dell'ikebana.

 

Serenita significa impegnarsi nella vita e non ritirarsi da essa pur sapendo che assoluto è solo il relativo, permanente solo il mutamento e viva solo la morte (più zen di cosi…..)

 

Purezza significa esigenza dell'essenziale, insofferenza di inutili ornamenti e pulizia estetica, evitare di esibire inutilmente, cercare di seguire una cosa senza deflettere.

 

Questi concetti vengono riassunte in due parole WABI e SABI

 

Per Wabi si intende Vita povera ovvero una vita che rifugge dal lusso, lontana da futilita e fronzoli

 

SABI ha un significato simile ma indica più precisamente cose e luoghi, ovvero prediligere una rusticità senza pretese.

 

IL termine SHIBUI riassume i due precedenti e potrebbe essere tradotto con "buon gusto"

 

 

 

Infine Il termine ZEN FURYU o FUGA indica la raffinatezza di un'esistenza ispirata ai principi della filosofia ZEN

 

Citando parole migliori delle mie:

 

"Il casto godimento della vita…l'identificazione dell'io con lo spirito creativo, con lo spirito di bellezza della natura, un uomo che vive secondo le regole di FURYU trova i suoi amici tra i fiori e gli animali, in rupi ed acqua, in piovischi e luna"

 

(D.T. Suzuki)

 

 

 

Nelle composizioni rami e fiori sono disposti secondo un sistema ternario, quasi sempre a formare un triangolo. Il ramo più lungo, più importante, è considerato qualche cosa che si avvicina al cielo, il ramo più corto rappresenta la terra e il ramo intermedio l'uomo, questo principio e detto principio della triade.

 

L'uomo si pone al centro del sistema ternario non in quanto se stesso uomo ma in quanto cuore dell'uomo in simbiosi con il cuore del fiore e quindi cuore universale, l'uomo vive in naturale comunita con il fiore e tutto l'universo, funge da intermediario tra la dimensione spirituale e quella terrestre

Modificato: da Matteo

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

non ne ho mai voluto sapere di cominciare a capirne qualcosa...questo articolo mi ha fatto un gran bene e ho cambiato idea! grazie matteo.


<!-- isHtml:1 --><!-- isHtml:1 --><em class='bbc'>Insisti, Resisti e Persisti...Raggiungi e Conquisti!<br /><img src='http://www.intk-token.it/forum/uploads/monthly_11_2008/post-34-1227469491.jpg' alt='Immagine inserita' class='bbc_img' /><br /></em>

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

l'articolo andra avanti... un po di pazienza e integro con foto e altro

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

Come associarsi ad I.N.T.K.:

Potete trovare QUI tutte le informazioni per associarsi ad I.N.T.K..
Associandovi ad I.N.T.K. accettate in maniera esplicita il Codice Etico e lo statuto dell'associazione ed avrete accesso ad una serie di benefici:
- Accesso alle aree riservate ai soci del sito e del forum;
- Possibilità di partecipare agli eventi patrocinati dall'associazione (ritrovi, viaggi, kansho, ecc...);
- Riceverete il bollettino trimestrale dell'Associazione.

"Una singola freccia si rompe facilmente, ma non dieci frecce tenute assieme."

(proverbio popolare giapponese)

×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Si prega di accettare i Termini di utilizzo e la Politica sulla Privacy