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Dora

Il Mio Primo Ricordo... Giapponese

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a parte tutti i film di kung fu anni 70..il cui ricordo non è propriamente giapponese.. ho sempre avuto un attrazione ipnotica per i Kanji fin da piccolo(tutt'oggi è cosi) poi gli anime hanno fatto la loro parte

in particolare ricordo "io sono Teppei"(ore wa Teppei) ragazzino asso del kendo con la temibile nonna che brandiva una lunghissima naginata...

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A me poi, oltre i samurai e le mitiche katane, piace molto lo stile dei Giapponesi, tipo:

SuperStock_442_6780_Apprentice_Geisha_Maiko_Women_Dressed_in_Traditional_Costume_Kimono_Kyoto_Honshu_Japan_Posters.jpg

98295_Dance_Of_Cranes_Posters.jpg

SuperStock_1119_518_Japan_Posters.jpg


Crouching Tiger Hidden Dragon

臥 虎 藏 龍

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AH ah, so che rischio di essere bannato, ma la mia prima esperienza orientale è stata a Roma, all'età di 6 anni credo, quando un turista giapponese girandosi mi diede un colpo di macchina fotografica in testa, ed io indeciso se piangere o prenderlo a botte lo guardavo, lui sorridente con fare delicato come per scusarsi mi accarezzava! Cioè io credo per quel che mi ricordo che la mia prima reazione poteva essere un bel mawashi geri in faccia, ma quella persona così gentile riuscì a sbollentire un discolaccio come ero io fino a 8 anni!

Poi vabbè, come i molti qui tutto sicuramente è partito dai vari cartoni dell'epoca, telefilm e film, un classico direi, visto che erano davvero i primi "contatti" tra occidente ed oriente per il comune cittadino.

Ciao

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Spero mi scuserai, ma il tuo nome mi ricorda il film con Jean Reno e la mia prima volta in un ristorante Giapponese a Monaco di Baviera, è stata una esperienza bellissima, cucinavano ogni cosa davanti alle persone con una velocità unica, il cibo era ottimo e mi ha lasciato piacevolmente sazio ma leggero. La seconda volta che ho mangiato giapponese è stato a Roma in un bel locale del centro, è stato tutto ottimo, tranne che per un particolare, non avevo mai visto il WASABY, così appena me lo sono trovato nel piatto, ho pensato: "che cavolo è questo coso verdino?" Così senza perdere tempo, giusto per togliermelo davanti, l'ho preso e ne ho fatto un solo boccone. I miei amici non hanno fatto in tempo a fermarmi che lo avevo già inghiottito, dopo di che, del resto del pranzo non ci ho capito più nulla. :happytrema:

 

 

AH ah, so che rischio di essere bannato, ma la mia prima esperienza orientale è stata a Roma, all'età di 6 anni credo, quando un turista giapponese girandosi mi diede un colpo di macchina fotografica in testa, ed io indeciso se piangere o prenderlo a botte lo guardavo, lui sorridente con fare delicato come per scusarsi mi accarezzava! Cioè io credo per quel che mi ricordo che la mia prima reazione poteva essere un bel mawashi geri in faccia, ma quella persona così gentile riuscì a sbollentire un discolaccio come ero io fino a 8 anni!

Poi vabbè, come i molti qui tutto sicuramente è partito dai vari cartoni dell'epoca, telefilm e film, un classico direi, visto che erano davvero i primi "contatti" tra occidente ed oriente per il comune cittadino.

Ciao


Crouching Tiger Hidden Dragon

臥 虎 藏 龍

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Dora, scusa il ritardo, ma ogni volta che vedevo questa discussione mi si affolavano ricordi di ogni genere e spece ... naturalmente come molti il primo impatto con l'oriente sono stati i film di bruce lee, e quando tornavo a casa dicevo: "mamma voglio fare karate' .." e lei per tutta risposta si avvicinava aspettandosi una carezza ... :gocciolone:

Naturalmente non era un contatto con il giappone ma con l'oriente in genere, un parente acquisito era maestro di judo ma non mi ispirava piu' di tanto, poi all'eta' di 15 anni ho visto una dimostrazione di aikido, a primo acchito erano un po' ridicoli quei tipi con le gonne che sbatacchiavano quelli senza gonna ... ma mi affascino' il fatto che utilizzavano anche delle armi.

Qualche giorno dopo sono andato al dojo, era primavera inoltrata e mi presento con maglietta e pantaloncini ... :gocciolone: ... il maestro mi ha gentilmente detto: "forse e' meglio la prossima volta, quando avrai una tuta o un kimono, poi ancora meglio a settembre ci sono ancora un paio di lezzioni poi il comune chiude la struttura".

Ho passato tutta l'estate a fantasticare come serei diventato forte facendo aikido :ichiban: , facevo volteggiare bastoni (non oso ricordare come), a settembre mi presento con una tuta e faccio le mie prime lezioni ... in quel periodo si faceva ancora una pratica piuttosto rustica ed essenziale (e il dojo di ivrea era famoso per la pratica un po' duretta), non si perdeva troppo tempo con i principianti entro due settimane dovevano sapere i movimenti base e sopprattutto cadere, chi passava indenne fisicamente e psicologicamente il primo mese era a cavallo, ringrazio la mia atleticita' (di allora).

Il dramma fu al primo esame a torino da un vero giapponese (il vero primo contatto), la tensione era tanta e la prima volta che vedevo un giapponese che fa lezione e quello e' li che mi giudica (era il maestro hosokawa per chi non lo conoscesse e' famoso per il suo gappaliano) ... ho avuto i miei seri problemi a capirci qualcosa ma l'esame lo passai e la cosa continuo', con fasi alterne ma tuttora mi alleno.


Ciao ciao, ivorso.

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Ciao gigetto, scusarti di cosa?

Si, diaciamo che wasabi è più che altro in onore del mio primo approccio con tale pietanza, cioè un mio amico (qui ci vorrebbe la parolaccia :hehe: ) mi disse che era una specie di pesto alla genovese che aveva fatto lui! Ovviamente il risultato fu come quando da bontempone metti il sale nel caffè di un amico! Poi il film venne dopo credo, che ho visto e rivisto un sacco di volte, con molto piacere (e dispiacere visto che c'ero cascato alla fantozzi pure io).

E poi in parte perchè il wasabi è un pò come me, appetibile di fuori, letale al palato, e verdognolo alla vista :hehe:

 

Ciao

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Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

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