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kimè

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Come ha detto Cesare, potrebbe trattarsi di un certo Kanehiro di Mino (vedi allegato)

 

out.jpeg

 

Per quanto riguarda Jūnin, il primo Kanji è Ok (kanji 81 allegato) mentre il secondo Kanji (kanji 48 allegato) sembra essere stato scritto al contrario

 

out.1.jpeg

Modificato: da Paolo

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La mei continua a non convincermi, troppi tratti che non corrispondono. A mio avviso si tratta di un falso :arigatou:

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Grazie mille! i vostri pareri e le vostre analisi mi fanno sempre più capire di come sia veramente difficile riuscire a "muoversi" all'interno del complicato mondo delle nihonto.

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E' relativamente difficile scorgere eventuali kizu.Non ci sono tracce di saldatura,il ware molto più probabilmente alla demarcazione tra shingane e kawagane evidente spesso in quell'area proprio nelle lame lavorate in Kobuse gitae.Non è un caso di tsugi nagako per me e la patina di ossidazione sembra regolare a mio avviso.Il nagako non pare affatto ripatinato ( sabitsuke-nagako) in definitiva.Il sabikiwa è in effetti un pò irregolare (la linea di demarcazione tra habakimoto e e nagako-ji) ma in virtù della nuova politura che evidentemente la lama ha subito io avenzerei un ulteriore ipotesi molto più plausibile.Spesso mi è capitato di osservare lo stesso particolare su nagako sui quali,nell'atto del togi,si è impiegato del nastro per preservarli dall'azione dell'acqua.Credo siamo innanzi ad un caso simile :arigatou:


La vittoria è di colui,

ancor prima del confronto,

che non pensa a sè

e dimora nel non-pensiero della grande origine.

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Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

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