Simone Di Franco 54 · Inserita: 22 aprile 2014 il materiale di partenza è sempre il tamahagane. Si forgia una piastra larga e fine e si spezza a martellate in tante piccole scaglie. Il forgiatore poi seleziona le scaglie di metallo più povere di carbonio, osservandole ad occhio, e forma un panetto che fonderà nuovamente e col quale forgierà il kawagane (il metallo esterno) . Con il metallo più dolce (più ricco di carbonio, più simile alla ghisa) invece farà un altro panetto, che verrà forgiato in modo leggermente diverso (di norma viene ripiegato solo 4 o 5 volte) e con quello forgia lo shingane ( il metallo interno). Quanto ai tipi di metallo esistono molti modi di unire e strutturare la lama (tsukurikomi) con più metalli e molti modi di unirli insieme. Sono caratteristiche che vengono tramandante nello stile di ogni scuola. Se cerchi tsukurikomi nel forum vedrai che troverai diversi schemi su come sono fatte internamente le lame. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
huracan 0 · Inserita: 22 aprile 2014 Grazie per la risposta simone. Ora è tutto più chiaro. Un saluto. Huracan. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti