paolo placidi 20 · Inserita: 16 dicembre 2005 Io definirei lo hamon "koshi no hiraita midare" che è una conformazione tipica anche della Sue Bizen come del rstao anche l'effetto a chela di granchio su ogni cresta del midare ("kani no hasami") la misura tipica va dai 63 ai 66 ma c'è qualcosa in quel boshi di un po' strano potresti mettere la foto di entrambi i lati? Vorrei anche vedere bene il kaeri che mi pare molto arretrato è un ottimo indicatore.Effettivamente ripensandoci ci sono parecchi elementi della scuola Sukesada, Munemitsu e Kanemitsu. Bah forse è la mia di lama che non ha molto della Sue Bizen. :) Se lo Hamon fosse di tipo "Koshi no hirata midare" (vedi il Nagayama a pgg. 93, 104, 175 (97) ), questo elemento si andrebbe a sommare a: 1) Boshi diverso sui due lati della lama - 2) presenza di "kani no tsume" (o "kani no hasame") - 3) lungo Kaeri Questi quattro elementi concordanti, porterebbero acqua alla tesi di "scuola Sue Bizen". Per quanto riguarda nuove foto della punta, mi scuso ma le nipotine mi hanno soffiato la macchina fotografica. In ogni caso, sul lato Ura il Kaeri è lungo 4,8 cm (anche se interrotto a metà circa) mentre sul lato Omote si intravede (forse) una leggera ombra lunga 1,5 cm. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Kentozazen 44 · Inserita: 16 dicembre 2005 2) il Nakago presenta un bel Yasurime di tipo Kiri: possibile che dopo l'accorciatura si siano dati da fare con lo Yasurime su una parte di lama che era originariamente temprata ? Perchè dici che era originariamente temprata? La zona temprata un caso di suriage sarebbe stata asportata per risagomare il nakago. Credo sia plausibile che si rifaccia lo yarisume, le lame in o-suriage dovrebbero sempre presentare la parte superiore del nakago liscia? Non credo, oppure sì? Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Ughen 5 · Inserita: 18 dicembre 2005 liscio .......mai visto, ho sempre saputo che lo yasurime veniva rifatto come puo testimoniare la lama del kantei del maestro rossi Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Giuseppe Piva 6 · Inserita: 18 dicembre 2005 e infatti spesso e volentieri si riesce a distinguere la zona "accorciata", mentre in questo caso - almeno in foto - non si riesce ad individuare uno "stacco". ______________________Giuseppe Pivawww.giuseppepiva.com Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
paolo placidi 20 · Inserita: 19 dicembre 2005 Io invece ho studiato un poco la Ko-Mihara (puoi vederne una tachi nel mio sito), e ti posso dire che non mi sembra corrispondere... Che indirizzo ha il tuo sito ? - Grazie. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
ichi 0 · Inserita: 19 dicembre 2005 http://www.giuseppepiva.com/ :) ....se il tuo cuore è forte....anche la tua spada sarà forte..... Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Giuseppe Piva 6 · Inserita: 19 dicembre 2005 Tra parentesi, oggi l'ho rifotografata... ______________________Giuseppe Pivawww.giuseppepiva.com Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti