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Buonasera a tutti!

Apro questo thread perché ho molta confusione in merito a questioni tecniche.

Come molti avranno intuito, io m'interesso di spade occidentali però vorrei approcciarmi anche alle nihonto che hanno un indubbio fascino.

Di conseguenza ho cominciato proprio da questo forum a documentarmi e mi sono reso conto che troppo frequentemente mi mancano le basi per seguire qualche discussione.

Ma tali nozioni di basi non solo mi mancano per le spade giapponesi, ma anche per quelle occidentali (onta e disonore su di me! :omg: ) e certe sfumature dei confronti tra la tradizione delle lame giapponesi con quelle "nostrane", mi sfuggono.

Volevo chiedere se conoscevate una bibliografia generale sui materiali e le tecniche che mi permettesse di comprendere appieno le differenze e le due tradizioni.

Purtroppo nel web si trovano molti articoli imprecisi o scopiazzati.

Ad esempio adoro le spade spagnole del '600, però vorrei capire cosa vuol dire "acciaio di Toledo" e non darne per scontato le prodigiose qualità!

Pongo a voi, utenti di questo forum, questo quesito proprio perché ho osservato le vostre discussioni; di rado i confronti tra le spade giapponesi e quelle occidentali sono tanto pacati. Solitamente si trasformano in un confronto tra fanboy.

 

 


Cielo autunnale

un monte senza nome svetta

più in alto che mai.

 

Soseki

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Perché dici che sul web non si trova nulla di interessante ?

 

Figiel, Leo S. (1991), On Damascus Steel, Atlantis Arts Press, ISBN 978-0-9628711-0-8.

 

Panseri, Carlo (1965), Damascus steel in legend and in reality, in Gladius, ISSN 0435-029X, v. IV. a. 1965, pp. 566.

 

Verhoeven, J.D. (2000), A review of microsegregation induced banding phenomena in steels, in Journal of Materials Engineering and Performance, v. 9 (3), a. 2000, pp. 286296.

 

Oleg D. Sherby e Jeffrey Wadsworth, Gli acciai di Damasco, n° 200 Le Scienze (aprile 1985) pp. 5058.

 

http://materials.iisc.ernet.in/~wootz/heritage/WOOTZ.htm

 

http://projects.olin.edu/revere/Cool%20links/damascus%20sci%20amer%20jan%202001.pdf

 

http://www.tf.uni-kiel.de/matwis/amat/def_en/kap_5/advanced/t5_1_1.html

 

 

La mania dei confronti è il motore più potente delle discussioni da bar. Quindi appare ovvio il basso livello cui restano i topic che partono con questo presupposto. Molto più interessante sarebbe approfondire i collegamenti tecnologici che legano, tanto per fare un esempio, le lame forgiate dagli etruschi con le lame che interessano qui e che coinvolgono l'intera storia della metallurgia. Ma è purtroppo un argomento che 'affascina meno' rispetto a chiedersi quale sia l'arma da taglio più letale della storia, che è un quesito (a mio parere) senza senso ma che fa molto 'Tarantino'...

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Buongiorno! Mi trovi in imbarazzo perché, nonostante i miei studi storici, la gran parte della bibliografia che mi hai consigliato mi era sfuggita. Pian piano cercherò di documentarmi.

 

Hai ben interpretato anche la mia seconda osservazione: al di là dell'addestramento dei guerrieri e le questioni mistico-spirituali, argomenti altrettanto interessanti, questa volta vorrei approfondire le caratteristiche tecniche e metallurgiche, poiché penso siano loro a essere determinanti in un eventuale confronto.

Un confronto che poi, tramite la contestualizzazione con le tecniche di utilizzo, potrebbe non essere assoluto. Sarebbe stupefacente trovare che la composizione molecolare di queste spade sia coerente con le relative tecniche di scherma


Cielo autunnale

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Soseki

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Mi piace "Tarantino" si....Si mi piace. :banana: :banana: :banana:


"accorciati la firma". Ernst Jünger

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Mi piace "Tarantino" si....Si mi piace. :banana: :banana: :banana:

ehehe stavo ripensando a Butch in Pulp fiction :devlish:

 

Comunque se cercate su youtube, alcuni hanno tentato di confrontare le due "tradizioni":

 

...strani esperimenti :happytrema:

 

Comunque mi sto documentando, sono decisamente interessanti i tuoi link G.Luca Venier. Grazie mille!


Cielo autunnale

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Soseki

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Beh, spadaccino con katana agile come una gazzella...e morto.

Da cui si evince, se ancora ce n'era bisogno, che l'arma non conta ma solo chi la maneggia.

Da cui si potrebbe anche dedurre che tutte le questioni esoteriche sulla metallurgia poco hanno a che vedere con la pratica. Musashi insegna, coi suoi mitici bokken.

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Musashi insegna, coi suoi mitici bokken.

Non posso che quotare.

Non vorrei andare troppo off topic, però almeno due considerazioni sul video che ho goliardicamente postato, le voglio fare. La prima è anche un profano come me può immaginare che la scherma con nihonto punta all'uccidere nel più breve tempo possibile. E' chiaramente una intento che non si può rendere in un incontro del genere, infatti, a mio modesto parere, alcuni fendenti erano a portata della gola dell'avversario.

Di contro lo spadaccino con il cosiddetto "rapier" chiaramente sfrutta la maggiore lunghezza della propria arma per tenere a distanza un avversario poco esperto.


Cielo autunnale

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Soseki

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Per rimanere sul livello alla "Hattori Hanzo", in questo video un confronto più o meno tecnico sul potere di offesa di lame giapponesi ed occidentali

https://www.youtube.com/watch?v=EDkoj932YFo

 

Il presentatore è fastidiosissimo.


Cielo autunnale

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Soseki

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a parte la americanata insostenibile, c'è da dire che entrambe le lame sono poco più che imitazioni.

Così come ci sono katana forgiate come si deve e katanazze di ferro, si può dire lo stesso delle spade a due mani, forgiate come si deve o fuse alla benemeglio.

Anzi l'arte occidentale forse si è persa quasi completamente rispetto alla tradizione delle nihonto.

 

confronto inutile



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a parte la americanata insostenibile, c'è da dire che entrambe le lame sono poco più che imitazioni.

Così come ci sono katana forgiate come si deve e katanazze di ferro, si può dire lo stesso delle spade a due mani, forgiate come si deve o fuse alla benemeglio.

Anzi l'arte occidentale forse si è persa quasi completamente rispetto alla tradizione delle nihonto.

 

confronto inutile

Confermo, non ha nemmeno le più semplici nozioni di come utilizzare quella che lui ha definito "spada medievale" o "cavalleresca" Ha umiliato entrambe le discipline, ma che volete fare il pubblico americano gradisce questi spettacoli...


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Mi dimenticavo però di rispondere al tuo quesito principale :)

 

A livello costruttivo e metallurgico i testi sacri sono quelli di Leon Kapp e il maestro Yoshindo Yoshihara.

il più vecchio "the craft of the japanese sword" spiega molto bene tutte le caratteristiche della spada, mentre il più nuovo "the art of the japanese sword" è un libro fotografico molto ben fatto che illustra passo passo il processo di forgiatura tradizionale.

 

Comprendere le caratteristiche costruttive è sicuramente un buon modo di comprendere a pieno un oggetto, in più la tradizione della spada permette di venire a contatto con molti aspetti della filosofia e cultura giapponese.



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