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kiyoshi

Wakizashi Sukesada

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Ciao a tutti

 

volevo postare già da un pò le foto del mio wakizashi ,che ne pensate?

 

allora sul mei ci dovrebbe essere scritto Osafune Sukesada della provincia di Bizen

 

periodo murumachi ,seconda meta del '500 ?

non riporta la data quindi credo sia una bishu

 

le misure

 

Nagasa:54,5cm

Sori:12mm

lunghezza ha-machi :27.5mm

lunghezza yokote:18.5mm

Mune :iori

Nagago:ubu

Hamon:gunome

Boshi:maru

Kitae:muckume

kissaki:30mm

 

 

 

 

su2ip7.jpg

 

su4od6.jpg

 

su5ip4.jpg

 

su7ch2.jpg

 

credo ci sia una ciglia sopra non è un wave

 

su8qf7.jpg

 

su10jv4.jpg

 

su12lu2.jpg

 

su15hr6.jpg

 

su18ei0.jpg

 

su16qm3.jpg

 

su19zd2.jpg

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Direi che é una buona lama.

La mei non mi fa proprio impazzire peró sembra una spada seria e in ordine.


______________________
Giuseppe Piva
www.giuseppepiva.com

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Dipende dal Sukesada,ce ne sono tantissimi...Non basterebbe il Titanic per contenerli tutti :happytrema:


La vittoria è di colui,

ancor prima del confronto,

che non pensa a sè

e dimora nel non-pensiero della grande origine.

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Ciao, qualche considerazione a ruota libera.

 

La foto del Nakago non mi risulta molto chiara però la Mei dovrebbe recitare :"Bishū Osafune Sukesada saku"

 

Come già detto, molti spadai Sukesada si sono avvicendati nei secoli e quindi solo avendo sotto mano le firme di riferimento dei singoli è possibile stabilire (con una certa approssimazione) il periodo di realizzazione della lama.

Si possono comunque fare alcune osservazioni.

I Sukesada del periodo Muromachi incidevano (in genere) la Mei in modo molto più marcato ed il kanji SADA era cesellato (in genere) in modo diverso rispetto a quello del Wakizashi in esame.

I segni terminali dei vari Kanji sono evidenziati molto chiaramente e rassomigliano ad un cuneo; questo porterebbe a collocare la lama tra il medio ed il tardo Edo.

Anche le tre dimensioni fisiche disponibili Nagasa = 54,5 Moto-haba = 2,75 Saki-haba 1,85 sono compatibili con quelle dei Wakizashi realizzati in tale periodo.

Però, anche nel primo Muromachi, le lame erano abbastanza strette come quella in esame.

 

Puoi per favore indicare le misure del Kasane (Moto e Saki) e la lunghezza del Nakago ?

 

Il Nakago presenta una bella ossidazione e dalle foto non si capisce il tipo di Yasurime. Riesci a "leggerlo" dal vero ?

 

Per quanto riguarda il Boshi, forse il lato Omote è Ko maru ma il lato Ura sembra proprio di tipo Yakitsune - Giusto o sbagliato ?

 

Inoltre, riesci a fare una foto a livello dello Ha machi ma sul lato Omote ? Sul lato Ura c'è un bel segno di Yakidashi - forse esiste anche nell'altro lato

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complimenti per la lama, dimostra gli anni ma è davvero una bella Signora!


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Motokasame :6 mm

 

 

Sakikasane: 4mm

 

 

Nagako: 13.5cm

 

 

Per il tipo di Yasurime ,non riesco a leggerlo ,sui lati non si vede nessuna rigatura ,almeno io non li vedo

 

ecco comunque due foto vicino la mei un pò ingrandita ma anche da qui non si capisce

 

su20vs9.jpg

 

su21if5.jpg

 

 

Il lato Omote è Ko maru sicuramente , l'altro non lo distinguo molto

 

 

 

 

Ecco la foto all'altezza dell' Ha machi sul lato omote

 

 

su17gh6.jpg

 

 

grazie a tutti

 

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nn è sempre obbligatorio che il togishi apporti la propria firma cn i migaki, si può trovare spesso una politura senza la"firma" del politore

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approfitto del fatto che siamo in tema di politura: mi son sempre chiesto perchè nel mune in corrispondenza del monouchi, o comunque nella zona del kissaki, c'è ad un tratto una linea da cui parte una zona dove l'acciaio ha un altro colore (di solito più chiaro) e nella quale si trovano talvolta delle linee parallele che somigliano alla firma del politore nell'habakimoto.

Qualcuno sa dirmi come mai questa zona, ben delimitata, ha un colore diverso (come nel caso di questa wakizashi)?

su18ei0.jpg

 

 

 

e quelle linee parallele?

 

 

1051main.jpg


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ok, problema risolto per le linee...ma come mai, anche nelle shinsakuto, si trova questa differenza cromatica in quella zona definita?


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ok, problema risolto per le linee...ma come mai, anche nelle shinsakuto, si trova questa differenza cromatica in quella zona definita?

In origine era un sistema per evidenziare il kaeri sul mune e praticamente veniva sbiancata la sola porzione martensitica, poi è diventata una pratica comune in tutti i casi.


Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

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