yamamoto 0 · Inserito: 7 settembre 2007 Salve !!! mi sono accorto che il mio iaito, guardando lungo il mune, ha la linea leggermente(ma proprio leggermente!!) storta 10 cm prima del kissaki....secondo voi ,come lo raddrizzo senza fare danni??? grazie. SOCIO I.N.T.K. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
sandro 40 · Inserita: 8 settembre 2007 Salve !!! mi sono accorto che il mio iaito, guardando lungo il mune, ha la linea leggermente(ma proprio leggermente!!) storta 10 cm prima del kissaki....secondo voi ,come lo raddrizzo senza fare danni??? grazie. Ciao Yamamoto, intanto dovresti vedere quanto questa linea leggermente storta influisce sulla tua pratica. Se è una cosa impercettibile credo dovresti lasciarla così com'è, una Iaito potrebbe spezzarsi all'istante se forzata. Inoltre questa curvatura era presente già al momento dell'acquisto oppure si è creata in seguito con la pratica? Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Yamagata Masakage 10 · Inserita: 8 settembre 2007 Non si potrebbe usare uno di quei martelli di gomma dura? 侍 "Hana wa sakuragi, hito wa bushi" (花は桜木人は武士) che tradotto significa "Tra i fiori il ciliegio, tra gli uomini il guerriero". Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Kentozazen 44 · Inserita: 8 settembre 2007 Il togishi ha strumenti appositi per raddrizzare le lame, fondamentalmente sono leve conformate in modo da poter stringere la lama e correggere le storture. Il martello di gomma non è utile, concordo con sandro sui rischi di intervenire su uno iai, per l'acciaio nihonto ci sono metodiche particolari ed eoccorre grande a cautela per evitare la aperture di fratture nell'hada. complicato da spiegare a parole. Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
sandro 40 · Inserita: 8 settembre 2007 Il togishi ha strumenti appositi per raddrizzare le lame, fondamentalmente sono leve conformate in modo da poter stringere la lama e correggere le storture. Il martello di gomma non è utile, concordo con sandro sui rischi di intervenire su uno iai, per l'acciaio nihonto ci sono metodiche particolari ed eoccorre grande a cautela per evitare la aperture di fratture nell'hada. complicato da spiegare a parole. Scusami se telo chiedo Kentozazen, è un processo lungo e difficile raddrizzare una Nihonto?Te lo chiedo a scopo puramente informativo dal momento che non so nulla riguardo ciò. Grazie mille Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Lorenzo 67 · Inserita: 8 settembre 2007 provato a posare lo iaito davanti ad un film ose? ok ok scherzavo https://www.facebook.com/pages/Lorenzo-Amati-Japanese-Metalwork/204598096238840 Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Kentozazen 44 · Inserita: 8 settembre 2007 Scusami se telo chiedo Kentozazen, è un processo lungo e difficile raddrizzare una Nihonto?Te lo chiedo a scopo puramente informativo dal momento che non so nulla riguardo ciò. Grazie mille Non direi difficile, però delicato, la lama ha una certa naturale flessibilità e per raddrizzarla occorre andare leggermente oltre a questa tensione naturale, esagerare però può fratturare la lama lungo le linee dello hada o dell'habuchi. Inotre spessso capita che drizzando da una parte si storge da un'altra, per esempio pochi si accorgono che spesso le lame hanno una torsione ad elica, questa torsione si può accentuare dopo un drastico o frettoloso raddrizzamento. Non è difficile ma è un'operazione che comporta tempo pazienza oltre a sapere come e quanto intervenire, continue verifiche di piccoli progressi ecco...sino al risultato richiesto. Talvolta per indurre un minor stress si scalda la lama prima di procedere. Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
sandro 40 · Inserita: 8 settembre 2007 Non direi difficile, però delicato, la lama ha una certa naturale flessibilità e per raddrizzarla occorre andare leggermente oltre a questa tensione naturale, esagerare però può fratturare la lama lungo le linee dello hada o dell'habuchi.Inotre spessso capita che drizzando da una parte si storge da un'altra, per esempio pochi si accorgono che spesso le lame hanno una torsione ad elica, questa torsione si può accentuare dopo un drastico o frettoloso raddrizzamento. Non è difficile ma è un'operazione che comporta tempo pazienza oltre a sapere come e quanto intervenire, continue verifiche di piccoli progressi ecco...sino al risultato richiesto. Talvolta per indurre un minor stress si scalda la lama prima di procedere. Grazie mille per la delucidazione, gentilissimo come sempre Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
yamamoto 0 · Inserita: 10 settembre 2007 Grazie a tutti voi per il chiarimento. SOCIO I.N.T.K. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Simone Di Franco 54 · Inserita: 10 settembre 2007 Sugli iaito è necessario fare attenzione perchè la lega utilizzata è meno elastica dell'acciaio ed è facile che rimangano segnio dell'operazione. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti