Kashima 0 · Inserita: 25 febbraio 2008 Per quanto mi concerne invece sì... Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
bardix 1 · Inserita: 25 febbraio 2008 Perchè non dici al tizio che con la sola imposizione delle mani ti stende che potrebbe ottenere in cambio della prova delle sue capacità un milione di dollari? Perché non glielo dici tu stesso? Fai una ricerca con Google e vedrai lo trovi. É già stato tutto fatto sotto controllo medico, lui e la sua cavia del momento; trovi tutto in rete. Leggendo alcuni testi che parlavano delle arti marziali indianesei sicuro che non era il kamasutra??? No, in india si chiama Marma Adi ... ma se preferisci l'altro argomento ti consiglierei di partire da una ricerca in Intenet della voce "Kama Shastra". ...ne sei sicuro?... forse hai ragione, se prendiamo per buona la seguente situazione: "non esiste una pratica denominata kyushojutsu come koryu, ne in giappone e ne in cina... esistono tuttavia in tutte le arti marziali e in tutte le scuole (dove più dove meno) l'utilizzo di queste tecniche... tutti ipraticanti di arti marziali li studiano all'interno dei loro programmi, certo voi li praticate in maniera più selettiva, ma per quanto mi riguarda studiando ninjutsu li pratico (ripeto) magari non tutti quelli che tu conosci, ma sicurameente non solo applicati ai colpi, nella gyokko ryu si studiano kyusho applicati alle proiezioni e ai blocchi, oltre ad atemi direzionati a questi (i quali come giustamente affermi devono essere percossi in modalità ed angolazioni proprie di ogni punto, o di ogni risultato voluto...) Per sapere che esistono dei punti del corpo più sensibili di altri basta vivere la vita. Nel calcio lo sanno tutti che una ginocchiata all'esteno coscia ti paraliza la gamba, e chiunque pratichi un'arte marziale può incontrare con molta facilità dei momenti come quello di YamaArashi: Avete mai beccato una parata fatta bene sull'interno del bicipite? un dolore terrificante, roba da paralisi dell'arto. O più semplicemente provate a pinzarvi con le dita il legamento tra pollice e indice di una mano... Questi sono per esempio due punti ben conosciuti. Nel Karate "vero" (non quello sportivizzato del secondo dopoguerra ma quello originale che serviva per il combattimento reale, ad uccidere, se fosse servito) si studiava, come ho già scritto sopra, il Tuite, cioè il Kyusho applicato alle leve ed alle chiavi articolari; nel Aikido moderno, lo Yonkyo è anch'essa una tecnica di tipo Kyusho. In effetti nella pratica di molte arti marziali vengono indicati alcuni di questi punti, ma la cosa non avviene metodicamente applicando questi principi a QUALSIASI tecnica (non solo atemi jitsu, come sembra tu presuma; c'è, per esempio un maestro mezzo americano e mezzo cinese che vive a Londra che applica regolarmente il Kyusho nel JuJitsu), ma soprattutto generalmente non si impara come recuperare più rapidamente un arto paralizzato o rianimare una persona "andata in corto" e , soprattutto, non si studia cosa non fare mai perché può essere anche pericoloso. Conosco personamente persone che hanno avuto problemi di salute (anche seri) per aver voluto giocare all'appendista stregone. Sono invece perfettamente d'accordo con te sul fatto che ... ...per quel che riguarda i "cortocircuiti energetici" che possono essere praticati, non c'è limite alle potenzialità, ma si sà che non sono molte le persone in grado di eseguirli con un margine di successo del 100% (ripetibile con qualsiasi avversario)... ma non tutti sono "sensibili" a questi... ... ma io lo so per esperienza diretta. Personalmente ho riverificato tutti i Kata di due delle arti marziali che pratico alla luce del Kyusho: mi si è aperto un nuovo mondo. Un proverbio orientale recita: "La verità non suona bene all'orecchio". Le persone, in genere, tendono a preferire le cose piacevoli alle cose vere: Per quanto nelle mie possibilià, ricerco le cose vere ... anche se dovessi riscontrarle spiacevoli. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
andrea.purificato 0 · Inserita: 25 febbraio 2008 Perché non glielo dici tu stesso? Fai una ricerca con Google e vedrai lo trovi. É già stato tutto fatto sotto controllo medico, lui e la sua cavia del momento; trovi tutto in rete. Perchè non lo conosco e non so neanche di chi parli Se ci dai qualche link approfondiamo tutti l'argomento アンドレア プリフィカト Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Simone Di Franco 54 · Inserita: 25 febbraio 2008 Anch'io avevo pensato a Yonkyo...in effetti è semplicemnte una pressione di un nervo contro un osso ma causa dolori esagerati. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
bardix 1 · Inserita: 26 febbraio 2008 Perchè non lo conosco e non so neanche di chi parli Se ci dai qualche link approfondiamo tutti l'argomento Nelle Arti Marziali (quelle vere, ma anche in queste di chiacchiera) così come in qualunque settore della conoscenza umana, l'informazione data non è assolutamente comparabile con i risultati di una ricerca personale. Armati del tuo miglior motore di ricerca e parti dal mio primo post: vedrai che troverai di che soddisfare i tuoi interessi e le tue curiosità. Buona caccia. Un proverbio orientale recita: "La verità non suona bene all'orecchio". Le persone, in genere, tendono a preferire le cose piacevoli alle cose vere: Per quanto nelle mie possibilià, ricerco le cose vere ... anche se dovessi riscontrarle spiacevoli. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
rafman 0 · Inserita: 28 febbraio 2008 Mi piace come bardix ha inquadrato l'argomento. Avendo la fortuna di potere studiare con qualche maestro cinese, di cui uno è medico, la domanda sul dim mak l'ho ovviamente fatta. Mi è stato spiegato che alcuni organi interni , colicisti, milza e fegato hanno un ciclo di ricarica-lavoro notturno, molto grossolanamente individuato tra la mezzanotte e le 5 del mattino, che li rende particolarmente vulnerabili nelle ore notturne ai colpi diretti o indiretti, intendendosi per tali quelli disposti sui meridiani.Colpendoli, con colpi quali teiso,nakadaken o mano a zampa di leopardo (chissà perchè mi vengono in mente Aldo,Giovanni e Giacomo...), o toccandoli con la punte delle dita atteggiate in un certo modo, si possono causare danni che si manifestano entro un massimo di 72 ore. Gli effetti a sei mesi e compagnia cantante sono stati definiti "bullshit" Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Dora 2 · Inserita: 7 aprile 2008 Scusate, la pratica dei punti di pressione si studia in molte scuole di karate tradizionale (non sportivo), in genere a partire dal grado di cintura marrone. E' chiaro che non c'è niente di esoterico ma il tutto si basa sulla conoscenza del corpo secondo i dettami della medicina cinese. Dal momento che la maggior parte degli stili tradizionali nascono da Okinawa (gli abitanti dell'isola non si considerano giapponesi per cultura e tradizione) l'isola che si affaccia sul mar della Cina ha avuto più influenze culturali cinesi che giapponesi. Da qui alle leggende esagerate il passo è breve... . Dora Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti