Massimo Rossi 3 · Inserita: 22 ottobre 2013 Vi ringrazio tutti di cuore, ovviamente la vostra presenza è stata una flebo di adrenalina che non mi ha fatto sentire la fatica ma gioia. Di nuovo grazie a presto. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Francesco Marinelli 0 · Inserita: 31 gennaio 2014 Vi allego la traduzione dell' articolo "Dimostrazione di lavorazione della spada giapponese in un antico palazzo in Italia", scritto da Hiroko Kapp, uscito recentemente su una rivista in Giappone. Articolo Token a Scarperia 2013.rtf "Indiana Jones e la lama perduta" Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Manuel Coden 0 · Inserita: 31 gennaio 2014 Grazie Francesco Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Simone Di Franco 54 · Inserita: 1 febbraio 2014 Grazie mille! riporto per esteso che è meglio per le ricerche ;) Dimostrazione di lavorazione della spada giapponese in un antico palazzo in Italia 28 novembre 2013 11:43 Scarperia è una piccolo paese con 7850 abitanti, famoso per i coltelli. Si trova a circa 45 minuti di auto da Firenze e si raggiunge passando da Fiesole, dalle colline dove si dice che Leonardo da Vinci abbia provato a far volare i suoi velivoli. Sotto il loggiato di un palazzo costruito nel 1306 e che ora ospita le sale comunali ed un museo, a metà ottobre si è svolta una dimostrazione di forgiatura di spada ad opera del maestro fabbro Yoshihara Yoshindo, organizzata dalla INTK, Associazione Italiana per la Spada Giapponese. Dimostrazione di forgiatura ad opera del Maestro Yoshihara Yoshindo presso il Palazzo costruito nel 1306(foto fornita da Giorgio Mobili) All’apertura, il Sindaco ha salutato affermando: “è un incentivo enorme per la nostra area poter assistere alla creazione di un’opera tradizionale”. Alla forgiatura del primo giorno hanno assistito 350 persone; la spada giapponese si è guadagnata quindi un ruolo importante in questo fine settimana. L’Italia è un Paese di splendidi artigiani, ma con l’andare del tempo, dei 150 produttori di coltelli e forbici di Scarperia, a causa dei problemi economici, ne sono rimasti solo 4. Il Maestro kaji Yoshihara fu invitato, per uno scambio culturale, a fare una dimostrazione di forgiatura delle Nihonto nel 2005, e da allora è tornato 4 volte. La dimostrazione consiste nell’applicazione sulla lama di una pasta refrattaria con il quale si definisce lo hamon, e nell’operazione di tempra che mette alla prova l’intuito e l’esperienza del maestro fabbro. Fra le persone che si sono riunite nel cortile interno del Palazzo, oltre agli appassionati di spade, erano presenti produttori di coltelli e artigiani della pelle del luogo, studenti universitari di metallurgia e anche un giovane giapponese arrivato in Italia per studiare la concia delle pelli. L’operazione di tempra, è avvenuta al calar del sole, perché la temperatura del carbone viene valutata in base al colore del fuoco attraverso le diverse tonalità di rosso che l’acciaio assume, questo grazie ad una lunga esperienza. Raggiunto il punto di calore critico, il tantō (lama forgiata in questo evento) viene immerso immediatamente in acqua a temperatura ambiente perché venga raffreddato velocemente. In mezzo a grandi applausi, la tempra è terminata e i tantō, di tre forme diverse, dopo l’affilatura e politura hanno mostrato un profilo dello hamon molto bello. Il secondo giorno è stata utilizzata la sala riunioni all’interno del Palazzo ed ha avuto luogo una conferenza sulla spada giapponese con domande e risposte. Alla domanda: “Che posizione ha la spada giapponese nella cultura giapponese?” il Maestro kaji ha spiegato che “Nihonto, la spada giapponese, è nata come arma, ma dopo la comparsa dell’arco e della lancia ha perso il suo ruolo di arma e si è sviluppata come supporto per la cultura spirituale del guerriero. La spada giapponese è ferro forgiato per creare la bellezza estetica, ma sempre unito alla funzionalità". Alla domanda “Qual è la differenza con l’acciaio damascato? Se il damasco utilizza due tipi di materiale, per la spada giapponese invece si utilizza un panetto di ferro acciaioso, detto tamahagane, che è un materiale unico. Se si osserva lo hamon, non c’è sfoggio, ma morbidezza e raffinatezza." Dopo una discussione piena di vitalità, il sindaco ha espresso la sua speranza di “poter creare un angolo delle spade giapponesi all’interno del Museo storico dei Ferri Taglienti nel Palazzo". Con la fornace, creata da un artigiano giapponese di violini, gli utensili , il carbone di pino e il tamahagane portati dal Giappone e con il contributo dell’INTK sono state portate a compimento i wakizashi del Maestro. Il M° Yoshihara Yoshindo ha concluso che "è felice se il mondo della spada giapponese si diffonde anche solo un po’". San Francisco, Corrispondente Tatsuno Hiroko Si ringrazia per la traduzione, da una rivista giapponese, Gianna Giraldi -freeBudo. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Francesco Marinelli 0 · Inserita: 1 febbraio 2014 (modificato) Perfetto Simone, grazie a te ;) (poi se ho modo o io o Massimo, vediamo di caricare anche l'articolo originale). ops scusate per l'errore, la foto è stata scattata da Giorgio Movilli! Modificato: 1 febbraio 2014 da Francesco Marinelli "Indiana Jones e la lama perduta" Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
G.Luca Venier 0 · Inserita: 1 febbraio 2014 Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Francesco Marinelli 0 · Inserita: 9 febbraio 2014 eccovi la fonte: http://www.senken.co.jp/news/23543/ "Indiana Jones e la lama perduta" Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti