Leonardo Buffa

Io ho fatto alcune ricerche con le parole chiave "monaco" e "miira" ed ho ottenuto praticamente le stesse norizie che ci hai fornito tu.

Guarda che non ho messo assolutamente in dubbio la tua parola, ho solo detto che mi sembra davvero strano una sopravvivenza cosi' lunga in condizioni nutrizionali cosi' critiche!

Veramente parlo del periodo passato nel bosco assumendo cortecce grano e radici

oserei dire inquietante... mi sembrano un po' strani i tempi cmq, ritengo che in quelle condizioni non si arriva di certo a tre anni di sopravvivenza, difficile arrivare a tre mesi!!!

Si Emiliano sto raccogliendo un po' di info qua e la, proprio per realizzare un PDF di comoda consultazione. L'idea è partita proprio dalla lettura del tuo intervento, e ho cominciato a prendere pezzi in giro. Ho anche una alcune foto di lame, ne scelgo una e provero' a evidenziare le misure e i nomi delle parti (i vari schemi che ho trovato in giro non sono in alta risoluzione e non mi piacciono un granche'!). Potrei anche inserire questo tuo intervento nel "libercolo". Attualmente solo la parte "Glossario della Spada Giapponese" (intervento di Funboy) occupa un bel po' di pagine (circa 50 ma ne vale la pena vista la sua completezza!). Magari in questo modo potremmo disporre di un piccolo "Bignami" della Spada Giapponese!

Come sempre Emiliano un intervento molto utile, grazie mille!!!

FANTASTICO!!! A volte la fortuna aiuta gli audaci! Aspettiamo con ansia quindi le tue immagini e chissa' che, pezzo dopo pezzo, tu riesca a mettere insieme tutta la tsuka!

Peccato che la pacchia sia finita :(

Haha figurati! Davvero era di difficile interpretazione; per quello ho fatto la precisazione consapevole che sai benissimo che "Sensei" e' Giapponese e "Shifu" e' Cinese, piu' che altro il mio intervento e' stato fatto per non creare confusioni in coloro che leggono il thread!

Ciao Marco e benvenuto, solo una piccola precisazione: Katana rimane Katana anche al plurale! Ciao, Leonardo

E' colpa del tuo odio per la punteggiatura :)

Ombra, volevi dire in "Cinese"? Shifu e' un termine prettamente Cinese!

Il Senpai e' chiunque ha iniziato un'arte marziale prima di te, quindi uno un po' piu' "anziano" di te. La tradizione vuole che se per caso il tuo Senpai dovesse interrompere per un po' di tempo la pratica e tu dovessi "superarlo" come grado, al suo ritorno lui sara' sempre il tuo Senpai.

Effettivamente... solitamente si passano alcuni mesi a fare irimi tenkan, tenkan e kaiten e almeno un paio di anni prima di cominciare a lavorare con le armi!

Guardando il sito mi pare sia un DVD

oh, c'e' un micio!

A posto, ho risolto con un add-on di Firefox. Grazie mille per la disponibilita'!

Ho chiesto al padrone della collezione se gentilmente mi invia un paio di fotografie delle lame cosi' posso render giustizia al loro splendore!

Ciao a tutti, ho completato l'articolo e inserito le ultime fotografie!

Arigato goazaimasu Musashi!

Torno sull'argomento perchè ho avuto modo di partecipare all'evento entrambi i giorni e desidero condividere con voi questa esperienza raccontando qualcosa di quanto si è svolto. Le varie attività legate all'evento si sono svolte all'interno del castello di Casale Monferrato, dal piazzale alle sale interne è stato possibile apprezzare molti aspetti della cultura Giapponese. Fuori del castello, in perfetto stile giapponese, era stato posizionato uno splendido torii in legno. Nel piazzale centrale è stato allestito un tatami sul quale sono state svolte alcune dimostrazioni di arti marziali e non solo. Il tempo è stato molto favorevole, addirittura un po' troppo caldo, infatti si notavano i classici segni della sofferenza di chi cammina su un tatami reso bollente dal sole che vi picchia sopra! Una piccola parentesi va aperta per la dimostrazione di Iaido che si è svolta domenica pomeriggio, il Maestro Shoji Sugiyama nonostante i suoi 78 anni è stato impegnato anche presso un altro evento per una dimostrazione di Judo. Sempre sul tatami, domenica, c'è stata anche la performance di Shodo del Maestro Norio Nagayama il quale con grande grazia di movimenti ha realizzato una calligrafia su un telo di 7x3 metri. Il Maestro Nagayama, alcuni anni fa, è stato insignito del titolo di “maestro non più giudicabile” che è il massimo risultato conseguibile in qualunque arte, vuole dire che nessuno sulla Terra è in grado di valutare l'estrema perfezione dei suoi lavori. Sullo stesso tatami è stato possibile assistere alla vestizione del kimono, realizzata dalla Maestra Tomoko Hoashi accompagnata dall'esaustivo e completissimo commento di Rossella Marangoni profonda conoscitrice della cultura Giapponese. Presso alcune sale del castello invece si potevano ammirare splendidi kimono realizzati dalla bravissima sarta giapponese Mieko Ohashi, opere fotografiche dell'illustre fotografo Flavio Gallozzi, moltissimi oggetti della collezione di Luca Piatti, da tsuba a katana, alcuni affascinanti pezzi di Tamahagane. Un'altra ala del castello invece esponeva opere di shodo e disegno, opere di Shozo Koike, pittore e restauratore il quale con grande pazienza scriveva il nome dei visitatori in katakana. Sia sabato sia domenica è stato possibile assistere e partecipare alla “Cerimonia del The” organizzata dalla associazione Lailac, approfondendo e comprendendo la complessa simbologia dei gesti e dei movimenti che accompagnano questo importantissimo rito. Non mancavano le bancarelle dove era possibile acquistare oggettistica giapponese dalle classiche bacchette ai bento a bellissimi noren, geta, zoori, gli immancabili maneki neko e poi ancora haori, kimono, yukata, obi e molto altro. Era presente anche un piccolo banchetto che vendeva splendidi libri molti dei quali di disegni (riproduzioni ma di altissimo livello). Sabato pomeriggio, sua eccellenza l'Ambasciatore del Giappone di Milano, ha onorato con la propria presenza l'evento. Ogni giorno è stato cadenzato dalle varie dimostrazioni, è stato possibile vedere Kendo, Aikido, Iaido, Karate, Kenjutsu. Ora vorrei mostrarvi alcune fotografie che ho scattato personalmente ed altre inviatemi direttamente dal gentilissimo Flavio il quale si reca spesso in Giappone e ha l'onore di poter riprendere scene di vita, concentrando la propria attenzione sulle arti marziali, la preghiera e altre attività legate alla cultura Giapponese. Purtroppo so che non riuscirò a trasmettere con queste immagini il calore e la cordialità di moltissime persone che ho avuto la fortuna di incontrare ma ci voglio provare ugualmente. Qui di seguito potete ammirare alcune fotografie di Flavio Gallozzi. Grande appassionato di cultura Giapponese ama ritrarre varie arti, dalle arti marziali alla pittura, alla forgia delle lame alla preghiera. Il forgiatore ritratto in alcune foto è Masahira Fujiiyasu. http://www.yokosha.co.jp/~fujiyasu/ Qui invece potete ammirare alcuni dei capolavori realizzati dalla sarta Mieko Ohashi: Purtroppo non posso mostrarvi la cortesia e la modestia della signora mentre ci mostrava alcuni suoi lavori, era sempre disponibile a fare indossare i vestiti e lasciava poi andare in giro per la manifestazione la gente da lei vestita. Appena arrivato nel suo spazio espositivo mi ha subito offerto un ottimo the, trattamento che riservava a chiunque chiedesse informazioni con un sorriso. Ecco invece il risultato dopo la "vestizione del kimono", purtroppo la fotografia da me scattata a grande distanza col cellulare non rende giustizia al lavoro svolto dalla Maestra Tomoko Hoashi ed alla sua modella: Ed ecco finalmente alcune immagini della prezioza collezione di Luca Piatti, cominciamo con un po' di Tamahagane: Invece qui abbiamo una splendida collezione di Tsuba, un vero peccato non poter apprezzare la profondità di alcune lavorazioni... Non tralasciamo altre parti della montatura, Fuchi Kashira e Menuki: Ed infine, purtroppo si vedono molto male causa riflessi del vetro delle teche, due splendide lame: Con questo concludo questo post con la speranza di aver fatto cosa gradita a tutti colori che non hanno potuto partecipare a questa splendida manifestazione.

uhm allora ho un add-on di firefox diverso, devo cercare altro!

si certo questo lo so, lamentavo il fatto che non c'era piu' su utube, ma solo su megavideo che non uso mai!

Benvenuto anche da parte mia, bella anche la tua firma, io la uso su Skype!

Ciao cosa intendi per valore? sicuramente una Nihonto ha un grandissimo valore, e' un pezzo di storia e come tale non ha prezzo. Non pensare di ottenere qui pareri favorevoli se pensi di usare una Lama di quel tipo per la pratica qualunque essa sia. Ciao, Leonardo