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Manuel Coden

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Contenuti inseriti da Manuel Coden

  1. non essendo in uno stile specifico e non essendo ben conservato è praticamente impossibile restringere il campo, per il valore di solito non parliamo sul forum, ma il mio parere personale è qualche euro, su ebay ce ne sono a vagonate di questa qualità
  2. Questo è solo un fuchi, manca il kashira che è il "fondello" della tsuka. Posso dirti che è originale giapponese, probabilmente del periodo Edo ma di qualità piuttosto bassa, difficilmente riconducibile ad una tradizione o scuola specifica
  3. Credo tu ti riferisca a Pierre Nadeau http://soulsmithing.com/persons/nadeau/
  4. Che io sappia solo un forgiatore straniero è riuscito ad ottenere il titolo di forgiatore, il suo nome era Keith Austin, era un americano che purtroppo però è morto piuttosto giovane. So che ci sono altri stranieri che stanno facendo tirocinio sotto forgiatori giapponesi ma nessuno di loro ha ancora ottenuto l'abilitazione. Qui la storia di Keith Austin https://www.youtube.com/watch?v=7KRR1tuXFWE
  5. Sarà alla consueta sede di Sesto Fiorentino (FI)
  6. L'ultimo sabato di maggio ci sarà un incontro dell'associazione, quindi se potrai esserci sarai il benvenuto. Vanno bene entrambi, l'importante è che lo strato di olio sia uniforme e che il panno o carta siano morbidi, così da non graffiare la lama.
  7. l'uchiko può aiutare a rimuovere la ruggine se è molto superficiale, ma è un lavoro che andrebbe fatto da qualcuno che lo sa fare (un togishi ad esempio), perchè si rischia di fare peggio. Le condizioni della lama sono buone, si vedono chiaramente hada e hamon, quindi la cosa migliore è tenere la lama ben oliata (l'olio di paraffina va bene) controllando se la ruggine avanza. Per quanto riguarda la lama in se, propendo per gimei (firma falsa) in quanto c'è una presenza di nie (quei cristalli simili a puntini sul bordo del hamon e sopratutto nella punta) importante, che non è compatibile con la scuola Oei Morimitsu. Questo non vuol dire che sia una cattiva lama, anzi pare interessante, solo che non verrebbe certificata se mandata per una valutazione.
  8. La lama non pare "moderna" nel senso stretto del termine, sicuramente ha almeno 200 anni. Le firme contraffatte sono piuttosto frequenti, sopratutto su nomi di una certa importanza. Certamente foto migliori della lama potrebbero aiutare a valutare se quello che si vede è compatibile con la firma, comunque si può fare anche un'analisi della firma stessa. La NBTHK e la NTHK sono due organizzazioni giapponesi che emettono certificati riconosciuti da tutti, il costo non è così facile da calcolare in quanto dipende anche dalla spedizione e i costi di importazione ed esportazione della lama, comunque si dovrebbe stare sotto i 1000€. Per la manutenzione della lama ci sono dei kit in vendita nei negozi specializzati sulle nihonto, però puoi anche procurarti materiali sostitutivi anche da te, di base alcol puro al 99% e olio di vaselina o olio minerale neutro vanno bene (anche se non molto "tradizionali")
  9. La firma dice se non erro: Bishū Osafune Morimitsu (備州長船盛光) cioè Morimitsu di Osafune (nella provincia di) Bishū (Bizen) Un giorno del decimo mese del 23° anno dell'era Oei (1416) (応永廿三年十月日) Sull'autenticità non mi pronuncio
  10. Manuel Coden

    Buongiorno a tutti

    Benvenuto In realtà le nihonto non sono tecnicamente damasco, ma lo capirai meglio leggendo i nostri topic
  11. Manuel Coden

    Mi presento

    come ti ho scritto prima guarda i primi post in questa sezione e avrai già un'infarinatura generale http://www.intk-token.it/forum/index.php?showforum=10 poi sul nostro sito http://www.intk-token.it/la-lama-giapponese/ trovi le informazioni di base su cosa sono le nihonto. Ho solo lame antiche, la più nuova è del 1917. Solitamente qui non si parla di prezzi ma per farti un'idea si parte dal migliaio di euro per lame corte in non perfette condizioni alle centinaia di migliaia di euro per i nomi più importanti
  12. Manuel Coden

    Mi presento

    "Nihonto" in giapponese significa "spada giapponese" ed è il termine che si usa per classificare tutte le lame (lunghe e corte) forgiate in maniera tradizionale, che siano antiche o moderne. Ne possiedo più di una, il consiglio che ti posso dare (che è quello che è stato dato a me a suo tempo) è di leggere tutto quello che puoi sul forum ed investire in libri prima che in lame, così puoi iniziare ad imparare cos'è una nihonto. Poi per vedere delle lame dal vivo puoi venire agli incontri di INTK così puoi parlare di persona a chi ne capisce di più e puoi imparare ad apprezzare le lame (cosa tutt'altro che banale)
  13. Manuel Coden

    Mi presento

    Sono circa 6 anni che mi dedico allo studio della nihonto, che mi ha anche portato a praticare iaido. Quello che mi ha affascinato in primis è stata la tecnologia che sta dietro alla realizzazione di una katana, poi ho imparato che c'è molto altro, che ne fanno un'opera d'arte oltre che un eccellente strumento
  14. Manuel Coden

    Mi presento

    Hai detto che pratichi karate, che stile pratichi? Come mai ti interessano le spade giapponesi?
  15. Manuel Coden

    Mi presento

    Puoi iniziare con i post "pinned" in alto in questa sezione http://www.intk-token.it/forum/index.php?showforum=10 Se poi avrai altre domande che il tasto "cerca" non è in grado di risolverti, puoi iniziare un nuovo topic nella stessa sezione
  16. Manuel Coden

    Mi presento

    Il mondo della nihonto è un'arte tradizionale Giapponese, visto che non credo che tu sia famigliare con nessuna di queste arti lascia che ti spieghi in modo semplice come solitamente funzionano. Le arti Giapponesi sono estremamente complesse da discernere (da questo già capisci che ci sono ben pochi "esperti"), e il loro apprendimento si basa sul concetto di "dō (道)" che è un percorso di accrescimento personale che è guidato da un maestro, ma che l'individuo sviluppa per se, non è nozionismo scolastico. Alla luce di questo chi intraprende questa "via" deve avere delle caratteristiche di base come umiltà, spirito di osservazione, perseveranza, ecc. Per questo se una persona non mostra questa attitudine probabilmente la nihonto non fa per lui, o meglio lui non fa per la nihonto. Questo sia ben chiaro te lo dico in amicizia e non è un insulto. Solo qui sul forum ci sono tante di quelle informazioni che ti basterebbero per anni di studio, quindi se veramente vuoi intraprendere questo percorso io ti ho indicato la via, poi sta te vedere se questa porta nella direzione che vuoi o meno. Spero di esserti stato d'aiuto.
  17. Wabi sabi non vuol dire prescindere dalla funzione dell'oggetto, la perfezione della nihonto non nasce da una necessità estetica, ma da una pratica. Le kazuuchi-mono erano lame fatte per durare una battaglia o poco più, una lama di qualità era fatta per essere efficace anche dopo molte politure e resistere agli urti. Quindi perchè riprodurre qualcosa che non era apprezzabile già all'epoca? E in ogni caso l'equivalente c'è già ad oggi, le lame fatte per chi fa iaido e battodo, lame da pratica senza nessuna ambizione estetica.
  18. Ciao Garba e benvenuto, come detto dal venditore questa lama non è certamente del periodo Kamakura e tanto meno una nihonto, è una delle tante cinesate in damasco.
  19. Manuel Coden

    Katana Ninja?

    Si è originale, ecco un samurai mentre la usa in un'immagine dell'epoca
  20. i kanji non sono incisi molto bene (comune sulle showato) e io non sono abbastanza bravo per capire cosa volesse intendere chi li ha incisi
  21. è la data, riesco a leggere solo "Showa 17" (1942)
  22. Solitamente quelle con lo stampo dell'arsenale sono considerate non tradizionali, perchè fatte non in tamahagane o anche temprate in olio.
  23. Direi "Noshu Seki Ju Masayuki Saku" come ha detto Enrico una showato, probabilmente non forgiata in maniera tradizionale
  24. Grazie Livio, dovrebbe essere questo: KATSUMITSU (勝光), 2nd gen., Daiei (大永, 1521-1528), Kaga – “Katsumitsu” (勝光), “Katsumitsu saku” (勝光作), probably the son of the 1st gen. Katsumitsu, suguha with ashi, gunome-midare Oppure questo: KATSUMITSU (勝光), 3rd gen., Eiroku (永禄, 1558-1570), Kaga – “Katsumitsu” (勝光), “Kashū-jū Fujiwara Katsumitsu” (加州住藤原勝光), “Kashū-jū Katsumitsu” (加州住勝光), son of the 2nd gen., Sue-Bizen-like hamon, chū-saku Il documento pare autentico e abbastanza recente e la lama sembra compatibile con le caratteristiche tipiche

Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

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(proverbio popolare giapponese)

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