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Rinnovo/Iscrizioni N.B.T.H.K. Italian Branch 2024

La Branch italiana è un piccolo organismo, sostenuto dall’impegno e dalla passione di pochi, ma risulta molto importante per lo sviluppo dei nostri studi sulla token. Vi esortiamo a prendere in considerazione l’idea di far parte di questo gruppo, non solo per progredire nello studio ma anche per diventarne sostenitori attivi. Oltre ad essere economicamente vantaggioso per chi vuole essere socio N.B.T.H.K., permette di avere un contatto privilegiato con la Sede Centrale a Tokyo, dando l'accesso a canali di studio altrimenti impensabili per un occidentale, come accaduto durante l'ultimo Special Meeting.
Chi è interessato e desidera avere maggiori informazioni, che sia già Socio INTK o meno, può contattare il Presidente Gianluca Venier entro il 20 marzo direttamente via email: nbthk.italianbranch@gmail.com

march-78

Cose Da Film?

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Bhe , knight ,perchè non posti un contributo anche nella discussione sul' UFC /vale tudo finche ci sei?

Ciao.

 

grazie dell'invito, provvederò...

 

Quanto all'Haidong Kumdo, è un modo di usar la katana un po' spettacolare e strano in effetti, che non conosco, ma non c'entra un tubo con le forme..anche se uno è liberissimo di gareggiare con noi portando qualsiasi stile...si dà il caso che ci siano gare di categoria "traditional"...dove tutti voi trovereste posto.

 

Quella che già nell'era Edo si facesse...ma cosa c'entra? :brooding: e poi cosa? alludi al teatro? Sì, va beh, c'era il teatro che rappresentava le arti marziali...ma ti posso garantire che noi, a livello pecuniario, non guadagniamo alcunchè

 

quanto ai due che combattono con questo modo di dimostrare (un'altra assurdità), ma chi l'ha detot che se io dovessi combattere userei sti volteggi? io quando dimostro la mia arte, dipende da cosa mi è chiesto: difesa personale? ok, tecniche rapide ed essenziali; ad un collega di ju-jitsu? tecniche che sono più tradizionali o che dimostrano come la scuola lavora; pubblico? qualcosa di più spettacolare, un kata particolare...

 

Quanto ad arte marziale: beh, vorrei proprio vedere perchè ad esempio la Capoeira non dovrebbe essere un'arte marziale: rammenterei voi che arte marziale è l'arte del Dio Marte, ossia Dio della guerra, qualsiasi studio portato avanti dai nostri antenati dedicato a questo ambito, il combattimento e la guerra, pertanto è arte marziale... Non c'è solo il Giappone che faceva guerra, ahimè.

 

è certo che se uno non ha mai visto un'arte che non sia la sua...tanti auguri.. noi del ju-jitsu o ancora di più, ju-jutsu, dovremmo rabbrividire solo a sentir parlare di aikido e judo, nostri derivati....o anche quelli del ken-jutsu nei confronti di iaido e kendo...

 

ah, dimenticavo...l'incoscienza di chi maneggia le armi..o mamma mia e se cade? Beh, le musical forms sono uno sport estremo e l'atleta rischia molto di più la vita con un salto mortale che se gli cade l'arma...tuttavia, l'arma è finta, pesa a mala pena un kg..i quadrati di gara sono 10x10 (a parte negli USA), c'è distanza tra l'atleta e la giuria, non parliamo del pubblico..i movimenti però, sono provati e riprovati milioni di volte..l'arma..non viene lanciata nel pubblico, ve lo assicuro..santo Dio, ma qualcuno di voi, avrà pur provato a fare una volta la tecnica ad una velocità reale?? e quei ragazzi di cui parlavate che si allenano coi bokken? Il loro primo pensiero andrà a non prenderlo sulle dita o a far bene la tecnica? Io a quelli ossessionati dal farsi male, consiglio sempre di fare altro, purchè che non sia un'ARTE MARZIALE!

 

va beh, non condivido certe opinioni, ma darei la vita affinchè le possiate esprimere...

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Ciao Knight e benvenuto,

 

sono un praticante di Jujutsu e Kenjutsu tradizionale. Tuttavia sono un appassionato di ciò che viene definito "Tricking" o "XMA", tant'è che alla fine di ogni lezione di Jujutsu con il mio Sensei accatastiamo materassi e ci mettiamo a fare frontflip, backflip,aerial e via dicendo. Facciò ciò per allenarmi ancora di più, tutto qui. Come te condivido l'idea che nessuno vada denigrato. Se leggi i miei precedenti post riguardo all'argomento capirai ciò che dico. Hai qualche tuo filmato che sia possibile vedere? Anche io ne sto girando uno ( ma nulla di che ) in questi giorni. Grazie :arigatou:

 

Ora, gli utenti più incalliti, mi uccideranno!!! :arigatou:

 

wow!

Grande Sandro, son felice di sentire questo e comunque, non volevo dire che tutti denigravano la "cosa", avevo visto il tuo intervento e anche quello di Mirco che eran ben appropriati...e quanto agli altri, beh, liberi di dire, volevo solo informare..

 

Dove ti alleni?

di mio puoi trovare qualcosa nel sito che avevo linkato...nei mondiali WAKO di Salsomaggiore..io uso i kamas..ma io sono uno che è sì in nazionale, ma non campione del mondo. Penso che farà un intervento il mio maestro di forme, che troverai sempre su www.fighter-arts.net è quello che spiega il backflip, fa la sua forma ecc..ecco, in Italia abbiamo lui come vero grande campione e anche un altro ragazzo, proprio nell'uso della katana, ma che non è nella mia stessa federazione (non faccio nomi, non sono autorizzato e non mi sembra il caso, se vogliono, interverranno)...io per ora mi posso fregiare di un titolo italiano e un terzo posto in una coppa del mondo.

 

i miei trick migliori...penso siano il jack knife, 720 cheat, aerial, gainer...ma anch'io penso di passare alla katana, d'altronde da noi per dare la nera, occorre conoscere il ken-jitsu, mi basta modificarlo... sono a tua disposizione per qualsiasi cosa sulle forme, e a chiunque naturalmente voglia interessarsi. L'aerial ti viene bene? è stato il mio primo "trick" (metto le virgolette perchè è comunque considerato un movimento di ginnastica e quindi non dà tanti punti) un anno c'avevo messo!!

 

Anche per me nacque così, tanto per spingermi oltre e vedere il mio corpo se riusciva a fare certe cose...infatti ho iniziato verso i 26 anni, molto tardi si è soliti dire, ora ne ho 30..l'anno scorso il debutto ed in un anno soltanto, la passione mi ha permesso di gareggiare nelle gare più importanti e iniziare a girare il mondo per seguir la mia passione...

 

P.S.

ciò che mi fa definire quell'atleta un marzialista è la sua abnegazione, la volontà e l'impegno che avrà messo in quella ferma che ha creato, se dovessi limitare un marzialista al saper imitare un kata...beh, forse non ci sarebbero neanche così tante cinture nere e prendo dentro la mia stessa associazione...non si può giudicare una musical form solo dall'aspetto tradizionale..per quello c'è il traditional o le gare di kata nel karate e via dicendo...

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Ciao Knight e benvenuto,

 

sono un praticante di Jujutsu e Kenjutsu tradizionale. Tuttavia sono un appassionato di ciò che viene definito "Tricking" o "XMA", tant'è che alla fine di ogni lezione di Jujutsu con il mio Sensei accatastiamo materassi e ci mettiamo a fare frontflip, backflip,aerial e via dicendo. Facciò ciò per allenarmi ancora di più, tutto qui. Come te condivido l'idea che nessuno vada denigrato. Se leggi i miei precedenti post riguardo all'argomento capirai ciò che dico. Hai qualche tuo filmato che sia possibile vedere? Anche io ne sto girando uno ( ma nulla di che ) in questi giorni. Grazie :arigatou:

 

Ora, gli utenti più incalliti, mi uccideranno!!! :arigatou:

 

un'utlima risposta per Sandro..

ho appena visto le foto sul tuo blog...beh, complimenti, sono splendide..quindi 6 tu quello che si allena in combattimento col bokken? che figata...il nostro Sokè non è d'accordo, in quanto, finchè non impariamo alla perfezione i kata, niente combattimento simulato...(mi ero preso una bella strigliata qualche anno fa quando l'avevo proposto).

Personalmente non conosco il tuo stile, ho avuto modo di conoscere il Katori Shinto Ryu..ed è magnifico!!! Anche solo lo studio dei loro kata ti insegna a combattere da subito..per me la lezione con il maestro che ho citato sopra, è stata formidabile!

Beh, complimenti, continua così

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grazie dell'invito, provvederò...

 

Quanto all'Haidong Kumdo, è un modo di usar la katana un po' spettacolare e strano in effetti, che non conosco, ma non c'entra un tubo con le forme...

 

L'Haidong Gumdo non c'entra niente nemmeno con la Katana giapponese... :laugh:


La vittoria è di colui,

ancor prima del confronto,

che non pensa a sè

e dimora nel non-pensiero della grande origine.

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BUON GIORNO A TUTTI,

 

MI PRESENTO, SONO ALBERTO LEONARDI.

SONO STATO INFORMATO DI QUESTO FORUM DA KNIGHT, ED ANCH' IO SONO UN ESPONENTE DI MUSICAL FORMS, O MEGLIO SONO IL MAESTRO CHE E' STATO DA LUI CITATO, DIRETTORE TECNICO DELLA NAZIONALE DI MUSICAL FORMS, MAESTRO 3° DAN DI KICK BOXING, 1° DAN DI KARATE SHOTOKAN, 1° DAN DI AIKIJITZU, ISTRUTTORE 2° DAN DI KARATE GO-JU RYU, INSEGNANTE E PROFESSIONISTA DI CAPOEIRA,EX ATLETA DI KICK BOXING FULL CONTACT E PUGILATO.

NEL 2005 HO VINTO IL CAMPIONATO MONDIALE DI MUSICAL FORMS.

HO INIZIATO LA PRATICA DELLE ARTI MARZIALI TRADIZIONALI ALL' ETA' DI 8 ANNI ED ORA NE HO 32, LE MUSICAL FORMS LE HO INIZIATE ALL' ETA' DI 25 ANNI SENZA MAI SMETTERE DI STUDIARE IL " TRADIZIONALE" ( CHE NEI COMBATTIMENTI REALI, SI E' DIMOSTRATO COMPLETAMENTE INEFFICACE A DIFFERENZA DELLO SPORT DI COMBATTIMENTO COME PUGILATO, O KICK BOXING ).

 

COMUNQUE ESSENDO ANCHE ARBITRO MONDIALE DI XMA VI INFORMO CHE GLI ASPETTI CHE SI VANNO A VALUTARE DI PIU' DURANTE UNA GARA CON LE ARMI SONO APPUNTO IL MANEGGIO DELL' ARMA, L'EQUILIBRIO DELL' ATLETA, I COLPI SE SONO PORTATI CORRETTAMENTE CON POTENZA E PRECISIONE. TUTTO CIO' CHE E' OLTRE LA MARZIALITA' "NORMALE" SERVE PER DARE PIU' PUNTEGGIO ALLA PERFORMANCE CHE COME RICORDO DEVE ESSERE ESTREMA.

VOLEVO AGGIUNGERE CHE CHI NON HA CONOSCENZA IN MERITO, FORSE, FAREBBE MEGLIO A NON ESPRIMERE GIUDIZZI AFFRETTATI E A NON DENIGRARE PERSONE, CHE COME LA MAGGIOR PARTE DEGLI AMERICANI CHE PRATICANO QUEST' ARTE, SONO ANCHE DEI COMBATTENTI AFFERMATI OLTRE A DEGLI STUDIOSI DI ARTI MARZIALI TRADIZIONALI.

 

P.S. LO SAPEVATE CHE DA STUDI RECENTI E' STATO CALCOLATO CHE IL 70% CIRCA DELLE TECNICHE DELLE VARIE ARTI MARZIALI TRADIZIONALI SONO IN REALTA' INEFFICACI IN UN COMBATTIMENTO REALE DA " STRADA" ? VE LO STA' DICENDO UN EX TRADIZIONALISTA INCALLITO CHE NON VOLEVA VEDERE OLTRE...

 

CON RISPETTO ALBERTO!

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Benvenuto :arigatou:


La vittoria è di colui,

ancor prima del confronto,

che non pensa a sè

e dimora nel non-pensiero della grande origine.

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P.S. LO SAPEVATE CHE DA STUDI RECENTI E' STATO CALCOLATO CHE IL 70% CIRCA DELLE TECNICHE DELLE VARIE ARTI MARZIALI TRADIZIONALI SONO IN REALTA' INEFFICACI IN UN COMBATTIMENTO REALE DA " STRADA" ? VE LO STA' DICENDO UN EX TRADIZIONALISTA INCALLITO CHE NON VOLEVA VEDERE OLTRE...

 

Ciao Alberto, benvenuto!

Lo sai che io non pratico arti marziali per andare a menar le mani per strada?

Non mi è mai capitato e spero vivamente che mai accadrà.

 

Trovo comunque inutile dire quest'arte e migliore di un'altra, perchè in fondo l'efficacia dipende dalla persona che la pratica e non dall'arte stessa.

 

Comunque continuo a dire che nessuno denigra l'XMA o forme spettacolari di questo genere, men che meno io, ma sono dell'opinione che con le arti marziali c'azzecchino più o meno zero.

Penso che sventolare una katana come nel video citato richieda tanto impegno e dedizione, ma penso sia lo stesso impegno richiesto a Jury Chechi per volteggiare sugli anelli. Anche lui avrà lottato contro se stesso e contro i suoi limiti, avrà fatto grandi sforzi di concentrazione, ma non per questo si sogna di andare in giro a spacciare il volteggio sugli anelli come arte marziale :happytrema:

 

Ancora benvenuto :arigatou:


アンドレア プリフィカト

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wow!

Grande Sandro, son felice di sentire questo e comunque, non volevo dire che tutti denigravano la "cosa", avevo visto il tuo intervento e anche quello di Mirco che eran ben appropriati...e quanto agli altri, beh, liberi di dire, volevo solo informare..

 

Dove ti alleni?

di mio puoi trovare qualcosa nel sito che avevo linkato...nei mondiali WAKO di Salsomaggiore..io uso i kamas..ma io sono uno che è sì in nazionale, ma non campione del mondo. Penso che farà un intervento il mio maestro di forme, che troverai sempre su www.fighter-arts.net è quello che spiega il backflip, fa la sua forma ecc..ecco, in Italia abbiamo lui come vero grande campione e anche un altro ragazzo, proprio nell'uso della katana, ma che non è nella mia stessa federazione (non faccio nomi, non sono autorizzato e non mi sembra il caso, se vogliono, interverranno)...io per ora mi posso fregiare di un titolo italiano e un terzo posto in una coppa del mondo.

 

i miei trick migliori...penso siano il jack knife, 720 cheat, aerial, gainer...ma anch'io penso di passare alla katana, d'altronde da noi per dare la nera, occorre conoscere il ken-jitsu, mi basta modificarlo... sono a tua disposizione per qualsiasi cosa sulle forme, e a chiunque naturalmente voglia interessarsi. L'aerial ti viene bene? è stato il mio primo "trick" (metto le virgolette perchè è comunque considerato un movimento di ginnastica e quindi non dà tanti punti) un anno c'avevo messo!!

 

Anche per me nacque così, tanto per spingermi oltre e vedere il mio corpo se riusciva a fare certe cose...infatti ho iniziato verso i 26 anni, molto tardi si è soliti dire, ora ne ho 30..l'anno scorso il debutto ed in un anno soltanto, la passione mi ha permesso di gareggiare nelle gare più importanti e iniziare a girare il mondo per seguir la mia passione...

 

P.S.

ciò che mi fa definire quell'atleta un marzialista è la sua abnegazione, la volontà e l'impegno che avrà messo in quella ferma che ha creato, se dovessi limitare un marzialista al saper imitare un kata...beh, forse non ci sarebbero neanche così tante cinture nere e prendo dentro la mia stessa associazione...non si può giudicare una musical form solo dall'aspetto tradizionale..per quello c'è il traditional o le gare di kata nel karate e via dicendo...

 

Io mi alleno a Genzano, in provincia di Roma, dove si trova il mio Dōjō di Jūjutsu. Quando finisce la lezione faccio un pò di trick. Ma nulla di che, dal momento che si tratta di una ventina di minuti. L'estate invece, quando si fa più caldo, vado in qualche prato vicino casa e cerco di fare ciò che mi riesce meglio sui materassi ( anche perchè se si cade male... ). Ovviamente dedico alle Arti Marziali tradizionali giapponesi un'infinità di tempo in più. Al trick al massimo un paio d'ore a settimana. Poi naturalmente ognuno sceglie la sua strada.

 

Poi vorrei farti i miei migliori complimenti. Hai iniziato a 26 anni e a 30 già sei a livelli altissimi, incredibile!!!!Immagino quanto tu possa esserti allenato. Guarda, ora che mi hai detto così prendo fiducia per imparare qualche nuovo trick :gocciolone:

 

L'aerial è l'ultimo che ho appreso ma, mi viene abbastanza male per ora. Benino mi vengono il frontflip,il backflip ( solo su materasso ), front handspring, 360 kick.

 

Grazie per il link, vado a visitare il tuo sito :arigatou:

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un'utlima risposta per Sandro..

ho appena visto le foto sul tuo blog...beh, complimenti, sono splendide..quindi 6 tu quello che si allena in combattimento col bokken? che figata...il nostro Sokè non è d'accordo, in quanto, finchè non impariamo alla perfezione i kata, niente combattimento simulato...(mi ero preso una bella strigliata qualche anno fa quando l'avevo proposto).

Personalmente non conosco il tuo stile, ho avuto modo di conoscere il Katori Shinto Ryu..ed è magnifico!!! Anche solo lo studio dei loro kata ti insegna a combattere da subito..per me la lezione con il maestro che ho citato sopra, è stata formidabile!

Beh, complimenti, continua così

Ti ringrazio per i complimenti a proposito del blog della Scuola, è sempre un piacere quando qualcuno apprezza ciò che fai. Effettivamente dedico tutto me stesso alla Spada Giapponese. Il combattimento con il bokken c'è quando si arriva a certi livelli di controllo della spada,in modo da prevenire infortuni. Ovviamente qualcuno che si fa male, e pure seriamente, c'è sempre quindi, da quest'anno la mia Scuola ha deciso di adottare per il combattimento il Bōgu da Kendō, come si faceva quando, nel 1864, il mio Stile è stato codificato. In questo modo si abbassa drasticamente la percentuale di infortuni senza precludere l'approccio ad un combattimento più veritiero.

In effetti la mia Scuola è poco conosciuta, è molto piccola, ed in Giappone si pratica solo a Tokushima, dove sono il mio Sensei e il nostro Soke. Quando ( per motivi di studio ) andrò un anno in Giappone cercherò di apprendere qualcosa anche su altri stili :arigatou:

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Non se i due avversari praticano la stessa disciplina

 

Riporto quanto affermava Musashi Miyamoto :

"Non sono conformi alla via dell'Hejo i vari trucchi per sgominare l'avversario quali : torcere il corpo,saltellare,roteare la spada.Con le torsioni,i saltelli e le rotazioni non si vincono gli incontri.Non servono a nulla.

Nei duelli io mi mantengo sempre dritto ,interiormente ed esteriormente e costringo il mio rivale a torcersi,a saltellare e a roteare la spada,e quando mi pare sufficientemente contorto nel suo intimo vibro un fendente e lo anniento":arigatou:

 

Anche praticando la stessa disciplina un artista marziale in un momento critico ( quindi parlo di combattimento reale, non sportivo ) cerca una tecnica semplice ed efficace. Se non si sta facendo un'esibizione penso che nessuno dei due combattenti si metta a fare salti mortali ma, utilizzi colpi tradizionali che a mio avviso conosce e pure bene. Non si fanno quelle acrobazie con la katana senza avere una solida base di kenjutsu. Ma questo è solo una mia idea maturata nel corso degli anni in cui mi sono dedicato alle arti marziali.

 

Per quanto riguarda Musashi: sembra che, stando a ciò che egli scriva, il suo sia lo stile di combattimento perfetto. Leggendo il Gorin no Sho capita spesso di scorgere frasi tipo: "Utilizzate questa tecnica e vincerete", " Facendo ciò vincerete il duello"..., oppure la frase che hai citatato tu Shimitsu, come se il Kenjutsu fosse una scienza esatta dove se segui le istruzioni del libro ( il Suo ) arrivi alla soluzione. Il combattimento dipende da quanto sei preparato tu e chi ti sta di fronte, e da tutta una serie di circostanze che accadono in quel preciso momento. La tecnica perfetta :"Falla e vinci" non è presente nel bagaglio culturale di nessun Ryūha. Almeno io la penso così e così mi è stato sempre insegnato :arigatou:

 

Tu che ne dici? :arigatou:

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Benvenuto Leonardi Sensei :arigatou:

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La tecnica perfetta :"Falla e vinci" non è presente nel bagaglio culturale di nessun Ryūha.

 

Io la so! :happytrema: la tecnica perfetta è "prendi una pistola e spara"


アンドレア プリフィカト

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Io la so! :happytrema: la tecnica perfetta è "prendi una pistola e spara"

Io ne so un'altra: 100 metri piani!!!! :arigatou:

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Tu che ne dici? :arigatou:

 

:arigatou:

Il passo citato tratto dal Gorin no Sho in realtà è proprio quello meno carico del fare campanilistico che spesso gli si attribuisce senza considerare che scritti quali quello di Miyamoto non erano affatto redatti per essere pubblicati o divulgati pubblicamente,più che altro esso trae spunto da considerazioni sull'arte della strategia militare,l'Heijo appunto, e esperienza vissuta.

Ho citato proprio il Gorin no Sho perchè a distanza di quattrocento anni dalla sua stesura sono ancora accese,come in esso traspare, inutili diatribe su quale scuola o stile sia più valido rispetto a un altro.L'unica differenza che mi pare di ravvisare, tra quelle riscontrabili oggi e quelle che avrebbero potuto esserci durante il periodo Edo,è quella che forse un tempo una data tecnica o disciplina marziale poteva garantire una buona speranza di sopravvivenza.

Esclusa una piccola parentesi preadolescenziale nel mondo del wushu non ho mai praticato in alcun dojo,tuttavia non è raro nè bello vedere artisti marziali ,che credono in quello che fanno ,essere pestati per bene in combattimenti reali :laugh:


La vittoria è di colui,

ancor prima del confronto,

che non pensa a sè

e dimora nel non-pensiero della grande origine.

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:arigatou:

Il passo citato tratto dal Gorin no Sho in realtà è proprio quello meno carico del fare campanilistico che spesso gli si attribuisce senza considerare che scritti quali quello di Miyamoto non erano affatto redatti per essere pubblicati o divulgati pubblicamente,più che altro esso trae spunto da considerazioni sull'arte della strategia militare,l'Heijo appunto, e esperienza vissuta.

Ho citato proprio il Gorin no Sho perchè a distanza di quattrocento anni dalla sua stesura sono ancora accese,come in esso traspare, inutili diatribe su quale scuola o stile sia più valido rispetto a un altro.L'unica differenza che mi pare di ravvisare, tra quelle riscontrabili oggi e quelle che avrebbero potuto esserci durante il periodo Edo,è quella che forse un tempo una data tecnica o disciplina marziale poteva garantire una buona speranza di sopravvivenza.

Esclusa una piccola parentesi preadolescenziale nel mondo del wushu non ho mai praticato in alcun dojo,tuttavia non è raro nè bello vedere artisti marziali ,che credono in quello che fanno ,essere pestati per bene in combattimenti reali :laugh:

Spiegando così il passo che hai citato, concordo con ciò che dici. Grazie della tua interpretazione Shimitsu :arigatou:

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Ciao Maestro!

 

vedo che il campione del mondo Alberto Leonardi ha risposto su questo forum, ne sono lieto...

 

vedo altresì diverse risposte meditate e pacate... Il dialogo e la passione per queste discipline mi fan sempre incontrare persone intelligenti.. :arigatou:

 

Beh, se il mio maestro si è presentato, lo farò anch'io.

 

Sono FONTANA FILIPPO, 2° dan di ju-jitsu e istruttore della medesima arte, insegno presso la palestra Yama Arashi di Piacenza e da un anno atleta agonista di musical forms. Ho conseguito un titolo italiano, un secondo posto sempre in coppa Italia e un terzo posto in una coppa mondiale..di recente convocato in Nazionale WAKO dal D.T. Alberto Leonardi e dal suo vice Maurizio Valsesia.

Gareggio coi kamas nelle musical forms hard style weapon, ma ora passerò alla katana.

Ho fatto Vale Tudo e kick boxing, nonchè diversi stage e lezioni tra cui Lao Long Dao, Silat, Katori Shinto Ryu ecc... faccio arti marziale da quando ho 16 anni e ho 30 anni.

La mia ass. di ju-jitsu è l'ass. scuole ju-jitsu arte e cultura che ha sede a Brescia.

ah, dimenticavo, anch'io sono arbitro internazionale WAKO di musical forms (siamo in 3 in Italia, non è difficile sbagliarsi).

 

Quanto alla miglior tecnica di difesa da strada, io ricordo sempre volentieri il mio primo compagno di ju-jitsu...egli, fiero delle proprie abilità nel combattimento, soleva ripetere che per lui, un buon diversivo, era rifugiarsi sotto una macchina! :samurai::happytrema:

 

Quanto all'amico Sandro, assolutamente, come già fai, è indispensabile imparare i trick in sicurezza e con le assistenze adeguate da parte dei tuoi istruttori o compagni...il mortale (o back flip) da soli, è altamente sconsigliabile! anche perchè, la componente psicologica, nel salto indietro, è l'80%...saprai che il backflip è decisamente più facile del frontale o dell'aerial, eppure lì gioca una componente psicologica pazzesca e se c'è qualcosa che ti fa paura, rischi di romperti tutto..Quindi, agite sempre in sicurezza...

 

Ah, volete una chicca? guardate questo sito :whistle: : www.ludosport.org un'accademia jedi a Milano!! :nausea: ahah...per me son mitici...ecco, questa non è un'arte marziale, è un gioco, ma dev'essere troppo divertente!! Beh, io sono un fan di star wars..forse dovevo aprire una nuova discussione a riguardo

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Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

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