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Francesco Marinelli

Museo Ca’ Pesaro di Venezia - 4 Ottobre 2016

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ho provato a cercare e cercare limitandomi alle "scuole" tardo mino den... devo abbandonare perchè non ho trovato molto nei miei testi... O perlomeno di tuttoquello che ho letto nulla combaciava al 100% a partire proprio dalla hada ... :(
quasi certamente dovrei cercare le caratterische del singolo forgiatore penso... non so...

chiederei l'aiuto del pubblico. come dovrei muovermi?

 

 

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ho provato a cercare e cercare limitandomi alle "scuole" tardo mino den... devo abbandonare perchè non ho trovato molto nei miei testi... O perlomeno di tuttoquello che ho letto nulla combaciava al 100% a partire proprio dalla hada ... :(

quasi certamente dovrei cercare le caratterische del singolo forgiatore penso... non so...

chiederei l'aiuto del pubblico. come dovrei muovermi?

 

 

Non è un problema, se hai il nom mettilo è un allenamanto al kantei e per divertirci. dai spara :2pistole:

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Mi piacerebbe Massimo,purtroppo non ho un nome... mi sono arenato sul nagayama Q_Q

non trovando una qualche scuola particolare che possa andar bene ma sapendo che è una lama di den derivata mino e al più tardi di periodo shinto, come dovrei muovermi per andare più a fondo?

di base tra l'altro trovo solo mokume/ko-mokume e masame al posto di itame/ko-itame-masame... io pensavo di averci visto un pò di shirake utsuri, che poi con le attività visibili e da lei descritte mi ricordava un lavoro che poteva andar bene con mino. Però se la hada è di base itame/masame, con quelle particolarità del nakago bisognerebbe conoscere quelle di tutti e saper sparare mirati... e non sono ancora in grado di farlo...

cioè sapessi il forgiatore potrei riscontrarne le caratteristiche sugli indici di sesko...

 

boh ora provo a mollare il nagayama e butto un occhio al nihon-shinto-shi

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fermi tutti, forse il nihon-shinto-shi mi ha teso una mano, all'inizio del capitolo su Mino:...

 

 

 

verso fine di pagina 167

"...He forged in a dense-ko-itame with fine ji-nie mixed with masame and masame in the shinogi-ji. The hamon is a suguha-hotsure or an o-gunome-midare mixed with angular hako-midare in nie-deki with a wide nioiguchi. Interpretations in midare start with a sugu-yakidashi. In his early years, i.e. around manji, he applied thick and crisp sujikai-yasurime wichich becomes finer and more free over the years. in his later years he change to katte-sagari yasurime. he also started to apply a noticeably slanting iriyamagata-jiri which later became ha-agari kurijiri."

 

...la hada mi sembra combaci, come combacia lo hamon, combacia la den mino e il periodo. c'è un disegno di un suo boshi e mi sembra molto simile a quello della foto di Massimo... il nakago sembra rispecchiara abbastanza nelle caratteristiche fondamentali...

in realtà vedo che sull'indice di sesko è messo come un forgiatore di scuola/tradizione zenjo... il che un pò mi spiazza visto come è descritta nel nagayama (sul quale non ho info su di lui)... non ho trovato fin'ora nulla di più vicino a quello che cerco pertanto... stavolta mi butto: tanba no kami fujiwara terukado

 

Incrocio le dita e abbiate pietà.

 

 


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fermi tutti, forse il nihon-shinto-shi mi ha teso una mano, all'inizio del capitolo su Mino:...

 

 

 

verso fine di pagina 167

"...He forged in a dense-ko-itame with fine ji-nie mixed with masame and masame in the shinogi-ji. The hamon is a suguha-hotsure or an o-gunome-midare mixed with angular hako-midare in nie-deki with a wide nioiguchi. Interpretations in midare start with a sugu-yakidashi. In his early years, i.e. around manji, he applied thick and crisp sujikai-yasurime wichich becomes finer and more free over the years. in his later years he change to katte-sagari yasurime. he also started to apply a noticeably slanting iriyamagata-jiri which later became ha-agari kurijiri."

 

...la hada mi sembra combaci, come combacia lo hamon, combacia la den mino e il periodo. c'è un disegno di un suo boshi e mi sembra molto simile a quello della foto di Massimo... il nakago sembra rispecchiara abbastanza nelle caratteristiche fondamentali...

in realtà vedo che sull'indice di sesko è messo come un forgiatore di scuola/tradizione zenjo... il che un pò mi spiazza visto come è descritta nel nagayama (sul quale non ho info su di lui)... non ho trovato fin'ora nulla di più vicino a quello che cerco pertanto... stavolta mi butto: tanba no kami fujiwara terukado

 

Incrocio le dita e abbiate pietà.

 

 

 

 

Bingo!!! :discoparty:

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Bravo Enrico !

 

E comunque non ti sottostimare: il culo nella vita è tutto....

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Si ma speravo di inviduare bene le caratteristiche nella scuola prima del forgiatore... se zenjo è la risposta, mi rendo conto che provare a fare kantei col solo nagayama è spesso impossibile/improbabile...

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Ieri è stata davvero una bellissima giornata, ringraziamo i tanti amici che vi hanno partecipato! :arigatou:

 

14517553_10210727129237292_1566361753581408476_n.jpg


"Indiana Jones e la lama perduta"

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Si proprio una bella giornata, peccato la solita diffidenza nei nostri confronti da parte del museo, pero' va bene cosi'

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Non desidero contestare la tua impressione, Walter, ma per quanto ci riguarda la Dott.ssa Marta Boscolo, Direttrice del Museo, si è dimostrata molto interessata alle proposte della INTK e disponibile ad eventuali attività in futuro.

Nello specifico vedremo se riusciremo a trovare assieme una strada percorribile (a livello burocratico) che ci permetta di realizzare un ambizioso progetto di catalogazione delle lame.

Questo progetto ci porterebbe a scoprire finalmente i reali contenuti della collezione, dato che la maggior parte delle lame non sono mai state estratte dai koshirae.

Si tratta quindi di un "tesoro" tutto da scoprire che potrebbe portare ad interessanti sviluppi per la ricerca e lo studio della nihonto in Italia.

:arigatou:

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Si G. Luca, spero proprio che la strada vada in quel verso, per l'INTK, e soprattutto per Massimo, che se lo merita!

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Non è certo per le lame da polire, credo per la soddisfazione personale dopo anni di studio.


"Indiana Jones e la lama perduta"

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La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

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