Mauro Piantanida 0 Report post Posted June 16, 2018 La bellezza delle tsuba kinkō più antiche è quasi tutta nella ricchezza della patina, e risulta assai difficile da cogliere in foto. Ho provato a migliorare la resa con una foto animata, che non mi sembra venuta poi male, considerando che lo "studio fotografico" è sul tavolo della mia cucina, che ho usato un cellulare di livello mediocre ed il software di elaborazione è freeware. La tsuba in questione, apparentemente in bronzo, conserva una buona quantità di urushi e probabilmente risale al periodo Muromachi (forse addirittura precoce, piuttosto che tardo). Dimensioni 68x63x4 mm al seppa-dai (5 mm al dote-mimi); peso 83 g. Saluti, Mauro Quote Share this post Link to post Share on other sites
Manuel Coden 0 Report post Posted June 16, 2018 Molto interessante, direi classificabile come kagamishi e come primo o medio Muromachi.Grazie per la condivisione Quote Share this post Link to post Share on other sites
getsunomichi 0 Report post Posted June 16, 2018 Davvero bella, ricorda Salvador Dalì e certi suoi orologi deformati che mi hanno sempre fatto venire a mente il Cronotopo. Qui, invece, questa tsuba rappresenta la deformazione che il Budo ha operato sull'Arte della Guerra. Bella, ma sempre una deformazione. Quote Share this post Link to post Share on other sites
Francesco Marinelli 0 Report post Posted June 21, 2018 Molto interessante, grazie per la condivisione! Sei sicuro che non sia yamagane? Eventualmente ci sono delle zone leggermente spatinate, vedi spigoli, dove si vede il colore del materiale? Quote Share this post Link to post Share on other sites
Renato Martinetti 1 Report post Posted June 22, 2018 bella tsuba con una forma vermente elegante, la foto animata è un'idea assai carina.. Quote Share this post Link to post Share on other sites
Mauro Piantanida 0 Report post Posted June 23, 2018 Credo proprio che sia bronzo. Quello sotto al nakago-ana dovrebbe essere un difetto di fusione "originale". Forse per questo la tsuba non è stata rifinita perforando gli inome-sukashi. Insomma, una tsuba di seconda scelta, di valore utilitario (nelle società preindustriali non si buttava nulla...). Saluti, Mauro Quote Share this post Link to post Share on other sites