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vincent minit

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  1. ciao a Tutti ,mi ha incuriosiito questo tipo di laccatura o decorazione della saja delle foto che ho postato. Mi chiedevo pure che tipo di tecnica è stata usata? Grazie
  2. Io posso solo fornirvi immaggini di fusione in bronzo a staffa o conchiglia a caduta libera ,senza inezione sottovuoto ecc.
  3. La mia esperienza di fusione è solo di altri metalli (oro argento bronzo ottone alluminio) non ho mai fuso il ferro ma ho forgiato del acciaio. Credo che la base di una tsuba in ferro sia una forgiatura,durante "la battitura" del ferro certe porosità dovrebbero chiudersi e credo che se certe impurità del metallo siano rimaste dentro il metallo per poi dopo anni dare luogo a dei pori,mi sembra strano, perchè l'artista avrebbe abbandonato il progetto se il metallo presentava imperfezioni allo stato iniziale del incisione,cesellatura e bulinatura. Poi non so' se per una tsuba del genere si usava ferro non forgiato affinchè poteva essere piu' morbido per eseguire l'asportazione del metallo con attrezzi tradizionali. Nelle mie fusioni spesso ho avuto delle porosita' che poi ho chiuso con microbattitura e altre tecniche ma con metalli piu' morbidi. Non capisco perche su tre tsuba molto simili tra di loro ci sono oltre ai pori "difetti" simili. Io ho una tsuba nambam in ferro è si capisce che è stata fusa dalla bava ,adesso non trovo piu' il topic, si diceva che poteva essere stata fatta con metodi industriali magari dopo il 1940 se non erro. Mi chiedo se ci troviamo di fronte a delle fusioni in ferro " recenti" di circa 70 anni fà, i soliti souvenirs per turisti. La tsuba di ebay si nota che è fusa dalle "crepe del negativo" come le definisco io. Quella di "Bidders con residui di doratura sembra piu' realistica ,ma i pori e la mei che sembra stampata con la zona del seppa dai con spigoli arrondati mi vengono dei dubbi. Mentre l'ultima tsuba sembra reale con meno difetti a parte i pori,anche la mei sembra cesellata a dovere. Altro non posso dire. Vi ringrazio per le vostre risposte.
  4. Purtroppo riesco solo ad ingrandire bene solo le foto di ebay(pensate che la tsuba in questione è stata vendita a piu' di 200 euro.) Non riesco bene ad ingrandire le foto del altro sito "bidders". ma sono riuscito ad evidenziare alcuni difetti ugualmente. avevo gia' notato le porosità da presunta fusione nelle foto ebay, crepe in rilievo dalle crepature del negativo . Ho notato che alcuni difetti che ha una tsuba si trovano anche nell'altra. Non tutti i difetti però. Nella tsuba del sito"bidders " mancano proprio alcuni particolari,ma emergono i resti di alcuni particolari dorati. Non riesco a vedere segni di crepe del negativo oppure porosità perchè le foto sono sfocate. Anche le due mei sembrano simili con bordi e solchi arrotondati con granulosità tipica della fusione. qui si vedono crepe in rilievo e residui di bava.
  5. Non cambia nulla per quanto riguarda la tua professionalità che stò sempre ad ammirare Sandro. Io volevo vederle da vicino cosi' ho provato ad ingrandire e mi sono accorto della differenza. ero partito dal fatto che una tsuba era in vendita su ebay e su un altro sito che tu hai segnalato e mi era venuto il sospetto perchè una asta scadeva stamani alle 5:00 e l'altra è ancora in vendita. Poi le differenze nei rilievi a volte sembra che l'artista come in tutte le opere d'arte non riesce mai a riprodurre alla perfezione lo stesso pezzo e però ci sono dei difetti grossoloni che un artista non ha mai fatto,poi non sò se è colpa del ossidazione. Appena riesco ingrandisco le foto ed evidenzio alcuni difetti. Voglio ricordare che io ho una buona esperienza delle tecniche di fusione e allora a volte vedendo certi difettini vengo assalito dalla paranoia. Spero che siano state una coppia per un daishò e non una coppia di "copie" di un originale usato come positivo in una fusione di ferro. Forse per questo le mei sembrano tracciate dalla stessa mano.
  6. ho messo a confronto le due tsuba ,a me sembrano diverse, riportano la stessa mei , ma con leggerissime differenze. Anche i particolari dei rilievi hanno delle imperfezioni. Non capisco allora se sono diverse: sono stati create dallo stesso artista?
  7. ciao a tutti. mi sono imbattuto in rete con questa tsuba,ho proprio l'impressione che sia una fusione ,oppure è proprio ossidata da sembrare che ha delle sbavature,anche la mei sembra strana, ecco il link. http://www.ebay.it/itm/A414-REAL-old-Japanese-SAMURAI-iron-signed-sword-guard-TSUBA-with-dragon-design-/290660050635?pt=Asian_Antiques&hash=item43acb066cb
  8. mi viene spontanea una domanda: ma allora dal 1500 in poi la qualita del tamahagane è cambiata? oppure le nuove tecniche di forgiatura hanno cambiato qualcosa?
  9. dallo tsukaito come è intrecciato ,si vede che non è stato fatto con metodo tradizionale,altro non si può dire della lama poiche la foto non è a fuoco bene, si intravede dei segni di carteggiatrice vicino al filo della lama.
  10. avremmo preferito tutti vederla intera con una bella scheda tecnica. conserverò il nakago, il torokusho e la lama rimanente insieme alla traduzione in una scatola di legno. grazie di tutto.
  11. sò che la lama non è intregra, ma con la vostra traduzione e deduzione, almeno in parte sò come poteva essere. non si può far risorgere quello che non c'è piu' posso solo ricordare ciò che fu' solo dai frammenti. aggiungo le foto degli altri due pezzi meno interessanti.
  12. Bene allora essendoci un nome valido di un forgiatore il nakago e la parte di lama rimanente può avere ancora un anima? grazie tanto a tutti quanti per la vostra professionalità per aver risolto un altro piccolo mistero. devo ancora postare le immaggini degli altri due pezzi di lama,stavolta non ci sono mei da decifrare.
  13. ho provato a fare delle foto con luce artificiale,era meglio se riuscivo con il sole,spero che siano migliori.
  14. Non si intravede nessuna linea di tempra. mi piacerebbe sapere anche la traduzione del torokusho per sapere effettivamente chi era il forgiatore.
  15. Un Pò di tempo fà , avevo trovato dei kissaki di Nihonto ed alcuni altri pezzi tra cui un nakago con una copia di torokusho. Un kissaki sembra fare parte di un wakizashi accoppiabile con il nakago ed il torokusho ( gli ideogrammi sembrano corrispondere) La parte centrale del Wakizashi, sicuramente non esiste piu', oppure sarà finita in qualche mercatino. la parte rimasta in vita,attaccata ad un sottile filo,è quella del kissaki,seguito da parte della lama ed un nakago ricavato da un suriage artigianale recente. Si intravede un hammon che non riesco a definire bene che tipo di hammon è. mi chiedevo se ne valeva la pena fare qualcosa ,magari una politura e una shirasaja su misura per continuare a conservare un frammento di storia. allego delle foto dj quello piu' interessante. grazie
  16. vincent minit

    Auguri a tutti ragazzi!

    tanti auguri ,buon viaggio.
  17. una cosa simile successe ad una mia amica che di notte trovo un braccio da una finestra che stava spuzzando del gas soporifero da una bomboletta, per la paura prese la katana 440 affilata e denunciata del suo compagno che in quel momento non era in casa e colpi il braccio del personaggio..per fortuna solo una ferita lieve,quanto bastare per impaurire e scappare lasciando una scia di sangue per tutto il condominio. per fortuna la finestra era semichiusa e dopo aver ritirato il braccio era stata chiusa del tutto. poteva avere conseguenza peggiori. Poi fu chiamato il 113 ed arrivo a sequestrare la bomboletta soporifera caduta in casa,per fortuna non insieme al braccio. per tutto il resto io la penso come Yamarashi.
  18. vincent minit

    AUGURI !!!!!

    tantissimi auguroni di buone feste a tutti voi.
  19. per vigorosamente tagliare credo che ci deve essere una buona tempra, se poi il tipo di tempra, deve essere tipo " differenziata" non sò se nel acciaio di damasco possa essere ottimale come in una lama Nihonto tradizionale. poi se non si vedono le foto non si può dire nulla,ma dal prezzo solo pensare.
  20. ciao Sandro,sempre grazie mille per la tua professionalità. non c'è un sito particolare dove ho preso le immaggini, la shirasaja in questione è una di quelle in mio possesso aquistate per uso "studio" dal Giappone. Dalle striature della magnolia sembra un pò vecchia, e che è molto spesso il diametro,altro no saprei dire.
  21. ciao a tutti ho trovato una vecchia shirasaja con disegnati due ideogrammi che sembrano giapponesi, mi piacerebbe fare la traduzione. allego foto. grazie
  22. vincent minit

    Arrivederci

    In bocca al lupo e occhio alle balene .
  23. vincent minit

    Hello!

    benvenuto sul forum.

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