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takeyama

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  1. Ciao Si è già parlato di quel sito, e si era fatto notare (chiedo scusa ma non ricordo proprio da chi) che aveva prezzi ben più esosi rispetto a nami. Penso vada bene per piccole cose di cui non si voglia attendere la spedizione, ma altrimenti non vedo vantaggi nel pagare la stessa cosa di più... ciao takeyama
  2. takeyama

    Katori Shinto Ryu

    Ciao stefano dicci di più su questo stage. da che organizzazione è organizzato? (...scusate il gioco di parole) quali maestri parteciperanno per il katori è lo otake ha giusto? grazie takeyama
  3. si lo vidi anch'io shimi, anche se per niente recentemente, però in quel caso si trattava di un'arma nascosta in un'altra arma cioè utile da usare di sorpresa in un combattimento, mentre in questo caso il punteruolo è celato dentro un flauto... cioè utile per prendere totalmente di sorpresa l'avversario, anche in situazioni in cui egli non si aspetta uno scontro. Tempo fa vidi anche un tanto nel manico di uno shamisen!! takeyama
  4. ...post OT... ciao musashi ti sei dimenticato un ''KU'' così sembra un creatore di naiff (si scrive così????) inoltre io lo scriverei kunaiffu raddoppiando la consonante in ''FU'' p.s. scusate ma su questo pc non ho il programma per scrivere in giapponese.... takeyama
  5. takeyama

    Ehm

    mi chiedevo proprio che fine avesse fatto il lavoro lo fa, lo fa.... takeyama
  6. takeyama

    Shira-saya

    Salve a tutti, non ho aggiornato il lavoro perchè mi sono reso conto che una spaccatura fa 3 o 4 volte ''zig-zag'' con la linea di simmetria (dov'è incollato il saya). Se io scollo la sokui poi la parte tra un zig-zag e l'altro,cioè anche frammenti molto piccoli, mi si staccherebbe, quindi mi ritroverei con un saya frammentato in una mezza dozzina di parti da rincollare?!?!?! . Avete qualche tecnica segreta tramandata per secoli adatta al mio caso? accetto anche qualche consiglio dettato dalla propria esperienza... Ci ho pensato un po' ma penso che l'unica è scollarlo, se applicassi la sokui con un foglietto di carta sicuramente ne finirebbe un po' all'interno del saya... che dite è proprio un caso disperato?? takeyama
  7. takeyama

    Svizzera On The Road!

    ehi fun ti posso chiedere come hai fatto la terza foto? che fotocamera hai? sembra essere molto vicino dall'obiettivo, in questo caso hai ottenuto una profondità di campo quasi da compatta digitale!!! Belle le due foto notturne, per quella alla cascata avrei usato un diaframma molto chiuso e aumentato il più possibile il tempo di esposizione, intorno ai 10'' e ci sarebbe stato anche un polarizzatore... takeyama
  8. Aspettiamo notizie da chi ci è andato, io purtroppo non sono fra essi. ...c'era proprio una stage in quel finesettimana! takeyama
  9. takeyama

    Shira-saya

    Allora per ora proverò a restaurarlo, poi forse ci sarebbe anche un koshirae nuovo! ah mi dovrete dare una mano sarebbe il mio primo "lavoro" con la L maiuscola. Ah yama non sapevo si chiamassero tigrature comunque ce ne sono ma poche, una molto grande sullo tsuka. Se premo contro le parti spaccate, anche se sono spacchi anche di 3/4mm, non si vede più niente, quindi ken si dovrebbe riparare bene no? stasera applico il panno!!! musashi tutto è possibile, però non capisco come la pressione o la temperatura possa aver spaccato il legno?? Capisco scollar la parte incollata ma fare degli spacchi cosi grandi... eppoi praticamente sgretolare il mekugi..??? Invece ho visto molte volte i corrieri come si comportano, praticamente come dei giocatori di bocce, i pacchi piccoli che vanno in fondo al furgone, li tirano restando fuori del furgone ed anche con forza, quindi probabilmente saranno stati loro, nel caso invece del saya laccato del katana in koshirae si vedeva chiaramente che era stato spaccato piegandolo. vabbè speriamo che il waki nuovo arrivi sano e salvo...e sopratutto il saya del waki!! takeyama
  10. takeyama

    Salve A Tutti !!

    beh questa sensazione la hanno in molti! Comunque per metterla in esposizione ti consiglio una cinesata da 10 yuri, come di quelle che trovi al mercato (sotto casa mia vidi katana+wakizashi+tanto a 10 yuri!! ma forse si sarebbe pure potuto contrattare un po'! ). Certo sono proprio pezzi di ferro con finiture molto brutte. Invece di estetica simil-hanwei ci sono un po' di nuovi produttori con costi molto inferiori (tipo quelli che trovi in alcuni ultimi post quì sul forum) o anche uno che avevo notato... mi pare masahiro ora basta parlare di ferri cinesi per almeno 6 mesi!! Goju giapponese o d'okinawa? takeyama
  11. Andrea, leggendo questo post, mi chiedevo alla fine che c'hai fatto con il tuo pezzo di entrata di tempio? (quello con il manji) E' a questo che si riferiva fun? takeyama
  12. takeyama

    Shira-saya

    Galeotto fu il cavetto, ma mi sono fatto prestare la fotocamera da una mia amica Sono venute proprio male 'ste foto, penso che il danno si capisca meglio dalla mia decrizione... ciao musashi, seguo la tua stessa scuola! Credimi sono a dir poco petulante con le mie raccomandazioni di impacchettare tutto con cura (ultimamente ho anche scritto di fare un package italian customs proof!! ) Appena ho un po' di tempo inizierò, ma il saya come lo apro? Vapore o panno umido? takeyama
  13. takeyama

    Salve A Tutti !!

    Ciao Claudio benvenuto, per il maneggio della spada non serve per forza una hanwei secondo me dovresti invece iniziare con un bel bokken e poi pian piano passare agli sinken, è quasi inutile che te lo dica visto che sei anche un karateka, ma chiaramente con un buon maestro. !! a proposito che karate pratichi? takeyama
  14. takeyama

    Shira-saya

    Grazie gianfranco per la risposta, per quanto riguarda le fascette proverò a vedere quello che si trova in ferramenta, (mi ricordo di aver visto quelle riutilizzabili... ...solo che non ricordo dove!!! ). Ma se invece della macchinetta, che non ho conosco, non si possono mettere con le mano e poi magari una stretta con la pinza? Se mi dite com'è meglio aprire il saya inizierò! ah le foto, per oggi niente magari domani recupererò il cavetto latitante non ce l'ho... ...'sti corrieri romani, ichi per caso anche a te sono arrivati alcuni rotti? se è così non è stata proprio tutta sfiga personale, ma sarà anche un po' Roma! takeyama
  15. probabile... ..mi pare che c'era qualcosa in quel finesettimana, ma non ricordo cosa.... se non c'è nient'altro dovrei esserci!! takeyama
  16. takeyama

    Shira-saya

    grazie ancora shimi e ken per le risposte, purtroppo le macchinette digitali in casa sono tutte o irreperibili o senza cavetto di collegamento. ma forse me lo procurerò per domani. In ogni caso ho deciso di aprire il saya. Pensavo di metterlo un po' sopra al vapore di una pentola d'acqua ma forse è meglio avvolgerlo in un panno umido per una nottata? non vorrei rovinare il legno... p.s. andrea ti dovrò contattare in pvt.... ed è una minaccia!! grazie takeyama
  17. Scusate, ma che vuol dire rispolverata? Cioè il togishi ha usato solo le ultime pietre? (le più fini e meno abrasive???) Scusate se ho chiesto una cosa ovvia, ma per me non lo è affatto
  18. takeyama

    Shira-saya

    Così tante?? Eppoi che intendi per fascette autostringenti? Sono forse le normali fascette di plastica dentellata con un occhiello, ma quelle non sono autostringenti Grazie per il consiglio sulla densità, proverò anch'io una sukui "bella liquida" ! Purtroppo è un po' difficoltoso fare delle foto per me, non essendomi convertito al digitale, ma avendo solo reflex analogiche, in effetti potrei scannerizzare i fotogrammi, ma solo quando svilupperò il rullino...vabbè proverò a prendere in prestito la macchinetta di mia sorella Intanto provo a descrivervi il danno dello shirasaya (come ormai sapete, abbondo di saya spaccati) che non sembra essere di recentissima produzione anche se molto ben conservato: Il saya ha due spaccature dalla parte del koiguchi, una, quella dalla parte del mune non passa per la linea di simmetria (se non per un piccolo tratto) ed è lungo poco più di 25cm. L'altro, quello dalla parte dello ha, parte per la linea di simmetria (sempre dal koiguchi) ma poi si dirama in due spacchi, uno che se ne va per fatti suoi, e l'altro che segue la linea di simmetria per una ventina di cm e poi continua ancora un po' sul saya. Mi consigliate di aprirla del tutto? In effetti lavorarci così sarebbe un po' scomodo, ma la sukui vecchia la devo togliere? Nel piccolo pezzo a cui arrivo non sembra essercene traccia... Shimitsu grazie ancora per la disponibilità, sei sempre una fonte continua di apprendimento. Aspetto i vostri consigli e inizio! takeyama
  19. takeyama

    Tsuka Molto Lunga

    A quasi un anno di distanza volevo sapere se avete trovato risposta riguardo questo tipo di tsuka anch'io l'ho vista parecchie volte, sopratutto in dipinti. takeyama
  20. takeyama

    Mi Presento..

    Benvenuto! :hiya: Anche se probabimente saranno i più esperti ad aiutarti attendo con ansia foto della tua lama! mi è presa la faccinemania! !!! takeyama
  21. takeyama

    Shira-saya

    Grazie per la risposta, ma in base a cosa la si fa più liquida o più solida? E dopo averla applicata? La carta igienica è proprio la più indicata per avvolgere il saya? (mi sembra un po sacrile... ) e che funzione svolge il fatto di avvolgerlo mentre si secca? takeyama
  22. takeyama

    Shira-saya

    Rispolvero questa discussione sul sayamaki perchè ho lo stesso problema di shimitsu. Unico dubbio per preparare la sokui, shimitsu dice che la sokui da lui preparata aveva la densità dell'acqua, mentre quì sembra essere più pastosa. Anche nelle ricette che ho trovato non specifica le proporzioni. Poi dopo aver bollito il riso e aspettato un paio di giorni quando mischio il riso tritato all'acqua pensavo di "riciclare" l'acqua di cottura, poichè è sicuramente piena di amido, o è meglio usare l'acqua normale per qualche motivo? Grazie takeyama
  23. Io mi ricordo di alcuni dvd fatti da presunti maestri di niten ichi ryu. Mi pare ci sia anche qualche doujo in italia, ma non so quanto effettivamente sia rimasto dello stile fondato da miyamoto musashi. Ma, per inciso, le tecniche di nito (due spade) o ryoto (entrambe le spade) vengono studiate anche da adepti di altri ryu, ad es. katori shinto ryu. Matteo pratica kenjutsu yagyu ryu (o yagyu shinkage-ryu?) penso ti potrà aiutare. p.s. Matteo, anch'io ti dovrò chiedere qualche info sugli stili di kenjutsu, aspettati una serie di pvt!! :hiya: takeyama
  24. Ah ah Questi video mi fanno impazzire!!! eppoi sono proprio bravi! takeyama
  25. takeyama

    Fumetto Kiomaru

    Ieri sera ho letto i primi due capitoli...(i manga li leggo mooolto lentamente) Non è proprio malvagio, e anche i disegni sono migliori di quello in copertina (visto che è anche stata colorata, in bianco e nero va decisamente meglio) anche se secondo me il tratto del disegnatore si evolverà durante il fumetto... grazie per la segnalazione takeyama

Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

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"Una singola freccia si rompe facilmente, ma non dieci frecce tenute assieme."

(proverbio popolare giapponese)

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